Genesi 25

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA RICCIOTTI
1 Abramo prese un’altra moglie, che aveva nome Keturà.	1 - Abramo poi prese un'altra moglie, di nome Cetura,
2 Ella gli partorì Zimran, Ioksan, Medan, Madian, Isbak e Suach.	2 che gli partorì Zamram, Iecstan, Madan, Madian, Iesboc e Sue.
3 Ioksan generò Saba e Dedan, e i figli di Dedan furono gli Assurìm, i Letusìm e i Leummìm.	3 Iecsan generò Saba e Dadan. Figli di Dadan furono gli Assurim, i Latusim ed i Loomim.
4 I figli di Madian furono Efa, Efer, Enoc, Abidà ed Eldaà. Tutti questi sono i figli di Keturà.	4 Da Madian poi nacquero Efa, Ofer, Henoc, Abida ed Eldaa: tutti questi discesero da Cetura.
5 Abramo diede tutti i suoi beni a Isacco.	5 Dette Abramo tutti i suoi beni ad Isacco;
6 Invece ai figli delle concubine, che aveva avuto, Abramo fece doni e, mentre era ancora in vita, li licenziò, mandandoli lontano da Isacco suo figlio, verso il levante, nella regione orientale.	6 ai figli delle altre sue donne assegnò pure dei doni, ma mentre ancora viveva li separò dal figlio Isacco [inviandoli] nella regione orientale.
7 L’intera durata della vita di Abramo fu di centosettantacinque anni.	7 Furono dunque i giorni della vita d'Abramo centosettantacinque anni.
8 Poi Abramo spirò e morì in felice canizie, vecchio e sazio di giorni, e si riunì ai suoi antenati.	8 Venuto meno, morì in buona vecchiaia, di grande età, pieno di anni, ed andò a riunirsi al suo popolo.
9 Lo seppellirono i suoi figli, Isacco e Ismaele, nella caverna di Macpela, nel campo di Efron, figlio di Socar, l’Ittita, di fronte a Mamre.	9 Isacco ed Ismaele suoi figli lo seppellirono nella spelonca doppia situata nel campo di Efron, figlio di Seor heteo nella regione di Mambre,
10 È appunto il campo che Abramo aveva comprato dagli Ittiti: ivi furono sepolti Abramo e sua moglie Sara.	10 ch'egli aveva comprato dai figli di Het. Ivi fu egli sepolto con Sara sua moglie.
11 Dopo la morte di Abramo, Dio benedisse il figlio di lui Isacco e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roì.	11 E dopo la sua morte, Dio benedisse il figlio di lui, Isacco, che abitava presso il pozzo "Di chi vive e vede".
12 Questa è la discendenza di Ismaele, figlio di Abramo, che gli aveva partorito Agar l’Egiziana, schiava di Sara.	12 È questa la discendenza di Ismaele figlio di Abramo, partoritogli da Agar egiziana, serva di Sar;
13 Questi sono i nomi dei figli d’Ismaele, con il loro elenco in ordine di generazione: il primogenito di Ismaele è Nebaiòt, poi Kedar, Adbeèl, Mibsam,	13 questi sono i nomi de' figli di lui, secondo il loro nome ed ordine: primogenito di Ismaele fu Nabaiot; di poi, Cedar, Adbeel, Mabsam,
14 Misma, Duma, Massa,	14 Masma, Duma, Massa,
15 Adad, Tema, Ietur, Nafis e Kedma.	15 Hadar, Tema, Jetur, Nafis, e Cedma.
16 Questi sono i figli di Ismaele e questi sono i loro nomi secondo i loro recinti e accampamenti. Sono i dodici prìncipi delle rispettive tribù.	16 Questi sono i figli di Ismaele, dodici capi d'altrettante tribù, e questi i loro nomi, dati anche ai loro borghi ed accampamenti.
17 La durata della vita di Ismaele fu di centotrentasette anni; poi spirò e si riunì ai suoi antenati.	17 Gli anni della vita d'Ismaele furono centotrentasette; poi venne meno, morì, e si ricongiunse a' suoi maggiori.
18 Egli abitò da Avìla fino a Sur, che è lungo il confine dell’Egitto in direzione di Assur. Egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli.	18 Dimorò [nella regione] di Hevila e Sur, che guarda l'Egitto per chi è diretto in Assiria. Morì, presenti tutti i suoi fratelli.
19 Questa è la discendenza di Isacco, figlio di Abramo. Abramo aveva generato Isacco.	19 Questa è la discendenza di Isacco figlio di Abramo. Abramo generò Isacco;
20 Isacco aveva quarant’anni quando si prese in moglie Rebecca, figlia di Betuèl l’Arameo, da Paddan-Aram, e sorella di Làbano, l’Arameo.	20 il quale, in età di quarant'anni, prese in moglie Rebecca, figlia di Batuel siro di Mesopotamia, sorella di Labano.
21 Isacco supplicò il Signore per sua moglie, perché ella era sterile e il Signore lo esaudì, così che sua moglie Rebecca divenne incinta.	21 Isacco pregava il Signore per la moglie sua, perchè era sterile. Ed il Signore l'esaudì, e dette a Rebecca di concepire.
22 Ora i figli si urtavano nel suo seno ed ella esclamò: «Se è così, che cosa mi sta accadendo?». Andò a consultare il Signore.	22 Ma i piccoli le si urtavano nel seno; perciò disse: «Se così mi doveva accadere, che importava il concepire?». E andò a consultare il Signore.
23 Il Signore le rispose: «Due nazioni sono nel tuo seno e due popoli dal tuo grembo si divideranno; un popolo sarà più forte dell’altro e il maggiore servirà il più piccolo».	23 Il quale le rispose: «Due nazioni ti stanno in seno; due popoli usciti dalle tue viscere si divideranno; un popolo soggiogherà l'altro, ed il maggiore servirà il minore».
24 Quando poi si compì per lei il tempo di partorire, ecco, due gemelli erano nel suo grembo.	24 Venuto poi il tempo di partorire, ecco due gemelli si trovarono nelle sue viscere.
25 Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato Esaù.	25 Quello che uscì per primo era rosso, peloso a mo' d'una pelliccia, e gli fu messo nome Esaù. Poi subito uscì l'altro, il quale con una mano teneva il calcagno del fratello; laonde lo chiamò Giacobbe.
26 Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato Giacobbe. Isacco aveva sessant’anni quando essi nacquero.	26 Isacco era di sessant'anni quando gli nacquero questi figliuoli.
27 I fanciulli crebbero ed Esaù divenne abile nella caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende.	27 Fatti adulti, Esaù divenne uomo appassionato per la caccia, ed amante della campagna; Giacobbe invece, uomo semplice, rimaneva nell'attendamento.
28 Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe.	28 Isacco amava Esaù, perchè mangiava della sua cacciagione; Rebecca amava Giacobbe.
29 Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito.	29 Ora Giacobbe si era cotta una minestra; Esaù, tornato stanco dalla campagna gli disse:
30 Disse a Giacobbe: «Lasciami mangiare un po’ di questa minestra rossa, perché io sono sfinito». Per questo fu chiamato Edom.	30 «Dammi di codesta roba rossa cotta, perchè son stanco della camminata». Perciò gli fu messo nome Edom.
31 Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura».	31 Gli disse Giacobbe: «Vendimi la tua primogenitura».
32 Rispose Esaù: «Ecco, sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?».	32 Rispose: «Se muoio, a che mi giova la primogenitura?».
33 Giacobbe allora disse: «Giuramelo subito». Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe.	33 Disse Giacobbe: «Giuramelo dunque». Esaù glielo giurò, e vendè la sua primogenitura.
34 Giacobbe diede a Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.	34 Così, preso il pane e la minestra di lenti, mangiò e bevve; poi se ne andò, poco curandosi d'aver venduto la primogenitura.