Siracide 3
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 2008 |
---|---|
1 Figliuoli della sapienza sono congregazione di giusti, e la loro stirpe è ubbidienza, e amore. | 1 Figli, ascoltate me, vostro padre, e agite in modo da essere salvati. |
2 Figliuoli ascoltate i precetti del padre; e cosi fate per esser salvi. | 2 Il Signore infatti ha glorificato il padre al di sopra dei figli e ha stabilito il diritto della madre sulla prole. |
3 Perocché Dio volle onorato il padre dai figli; e vendica, e stabilisce l'autorità della madre sopra i figliuoli. | 3 Chi onora il padre espia i peccati, |
4 Chi ama Dio, ottiene il perdon de' peccati, e si guarda da essi, e nella quotidiana orazione sarà esaudito. | 4 chi onora sua madre è come chi accumula tesori. |
5 E quelli, che onora la madre sua, è come chi fa tesori. | 5 Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera. |
6 Chi onora il padre, averà consolazione de' figliuoli, e nel giorno di sua orazione sarà esaudito. | 6 Chi glorifica il padre vivrà a lungo, chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre. |
7 Chi onora il padre suo, avrà vita più lunga, e chi ubbidisce al padre, da ristoro alla madre. | 7 Chi teme il Signore, onora il padre e serve come padroni i suoi genitori. |
8 Chi teme il Signore, onora i genitori, e come a suoi signori serve a quelli, che lo han generato. | 8 Con le azioni e con le parole onora tuo padre, perché scenda su di te la sua benedizione, |
9 Infatti, e in parole, e con tutta pazienza onora il padre tuo; | 9 poiché la benedizione del padre consolida le case dei figli, la maledizione della madre ne scalza le fondamenta. |
10 Affinchè la benedizione di lui venga sopra di te, e la benedizione di lui ti accompagni insino al fine. | 10 Non vantarti del disonore di tuo padre, perché il disonore del padre non è gloria per te; |
11 La benedizione del padre felicita le case de' figliuoli; ma la maledizione della madre ne sradica i fondamenti. | 11 la gloria di un uomo dipende dall’onore di suo padre, vergogna per i figli è una madre nel disonore. |
12 Non ti gloriare dell'ignominia del padre tuo: perocché non sarà decoro per te la sua confusione: | 12 Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia, non contristarlo durante la sua vita. |
13 Conciossiachè la gloria di un uomo sta nella buona riputazione del padre suo, ed è disonor del figliuolo un padre disonorato. | 13 Sii indulgente, anche se perde il senno, e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore. |
14 Figliuolo prendi cura della vecchiezza del padre tuo, e nol contristare nella sua vita: | 14 L’opera buona verso il padre non sarà dimenticata, otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa. |
15 E se egli rimbambinisce, compatiscilo, e nol disprezzare, perché tu se' più valente: perocché la benevolenza usata al Padre non sarà posta in oblio. | 15 Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te, come brina al calore si scioglieranno i tuoi peccati. |
16 Pè mancamenti poi della madre avrai tu del bene per mercede, | 16 Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore, chi insulta sua madre è maledetto dal Signore. |
17 E la giustizia sarà il fondamento del tuo edificio, e nel giorno della tribolazione si avrà memoria di te, e i tuoi peccati si discioglieranno, come fa il ghiaccio a' di sereni. | 17 Figlio, compi le tue opere con mitezza, e sarai amato più di un uomo generoso. |
18 Quanto infame è colui, che abbandona il genitore, e (come) è maledetto da Dio chi muove ad ira la madre! | 18 Quanto più sei grande, tanto più fatti umile, e troverai grazia davanti al Signore. |
19 Figliuolo fa le cose tue con mansuetudine, e oltre la gloria avrai l'amore degli uomini. | 19 Molti sono gli uomini orgogliosi e superbi, ma ai miti Dio rivela i suoi segreti. |
20 Quanto più tu sei grande, umiliati in tutte le cose, e troverai grazia dinanzi a Dio: | 20 Perché grande è la potenza del Signore, e dagli umili egli è glorificato. |
21 Perocché solo Iddio è grande in possanza, ed egli è onorato dagli umili. | 21 Non cercare cose troppo difficili per te e non scrutare cose troppo grandi per te. |
22 Non cercare quello, che è sopra di te: e non voler indagare quelle cose, che sorpassano le tue forze; ma pensa mai sempre a quello, che ti ha comandato Iddio; e non esser curioso scrutatore delle molte opere di lui. | 22 Le cose che ti sono comandate, queste considera: non hai bisogno di quelle nascoste. |
23 Perocché non è necessario per te il veder co' tuoi occhi gli occulti arcani. | 23 Non affaticarti in opere superflue, ti è stato mostrato infatti più di quanto possa comprendere la mente umana. |
24 Non voler lambiccarti il cervello per cose superflue, e non esser curioso scrutatore delle molte opere di Dio. | 24 La presunzione ha fatto smarrire molti e le cattive illusioni hanno fuorviato i loro pensieri. |
25 Perocché inultissime cose sono state mostrate a te, le eguali sorpassano l'intelligenza dell'uomo. | 25 Se non hai le pupille, tu manchi di luce; se ti manca la scienza, non dare consigli. |
26 Molti ancora sono stati gabbati dalla falsa loro opinione, e le loro congetture li han tenuti nell'errore. | 26 Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male, chi ama il pericolo in esso si perderà. |
27 Il cuor duro si troverà a mal partito nel fine; e chi ama il pericolo, vi perirà. | 27 Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni, il peccatore aggiungerà peccato a peccato. |
28 Un cuore, che tiene due strade, non sarà prosperato; e l'uomo di cuor perverso vi troverà sua rovina. | 28 Per la misera condizione del superbo non c’è rimedio, perché in lui è radicata la pianta del male. |
29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori; e il peccatore aggiungerà peccato a peccato. | 29 Il cuore sapiente medita le parabole, un orecchio attento è quanto desidera il saggio. |
30 La adunanza de' superbi è incurabile: perocché il fusto della colpa getta in essi le sue radici, senza ch'ei sé n'accorgano. | 30 L’acqua spegne il fuoco che divampa, l’elemosina espia i peccati. |
31 Il cuore dell'uomo saggio si fa conoscere in ritardo alla sapienza, e la buona orecchia ascolterà con avidità somma la sapienza. | 31 Chi ricambia il bene provvede all’avvenire, al tempo della caduta troverà sostegno. |
32 Il cuore saggio, e intelligente si guarderà dai peccati; e nelle opere di giustizia riuscirà felicemente. | |
33 Il fuoco ardente si spegne coll'acqua, e la limosina resiste a' peccati. | |
34 E' Dio è il proveditore di colui, che fa la buona opera, e se ne ricorda in appresso, ed egli troverà appoggio nel tempo della caduta. |