Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Siracide 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Figliuoli della sapienza sono congregazione di giusti, e la loro stirpe è ubbidienza, e amore.1 Figli, ascoltate me, vostro padre,
e agite in modo da essere salvati.
2 Figliuoli ascoltate i precetti del padre; e cosi fate per esser salvi.2 Il Signore infatti ha glorificato il padre al di sopra dei figli
e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
3 Perocché Dio volle onorato il padre dai figli; e vendica, e stabilisce l'autorità della madre sopra i figliuoli.3 Chi onora il padre espia i peccati,
4 Chi ama Dio, ottiene il perdon de' peccati, e si guarda da essi, e nella quotidiana orazione sarà esaudito.4 chi onora sua madre è come chi accumula tesori.
5 E quelli, che onora la madre sua, è come chi fa tesori.5 Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
6 Chi onora il padre, averà consolazione de' figliuoli, e nel giorno di sua orazione sarà esaudito.6 Chi glorifica il padre vivrà a lungo,
chi obbedisce al Signore darà consolazione alla madre.
7 Chi onora il padre suo, avrà vita più lunga, e chi ubbidisce al padre, da ristoro alla madre.7 Chi teme il Signore, onora il padre
e serve come padroni i suoi genitori.
8 Chi teme il Signore, onora i genitori, e come a suoi signori serve a quelli, che lo han generato.8 Con le azioni e con le parole onora tuo padre,
perché scenda su di te la sua benedizione,
9 Infatti, e in parole, e con tutta pazienza onora il padre tuo;9 poiché la benedizione del padre consolida le case dei figli,
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
10 Affinchè la benedizione di lui venga sopra di te, e la benedizione di lui ti accompagni insino al fine.10 Non vantarti del disonore di tuo padre,
perché il disonore del padre non è gloria per te;
11 La benedizione del padre felicita le case de' figliuoli; ma la maledizione della madre ne sradica i fondamenti.11 la gloria di un uomo dipende dall’onore di suo padre,
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
12 Non ti gloriare dell'ignominia del padre tuo: perocché non sarà decoro per te la sua confusione:12 Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
13 Conciossiachè la gloria di un uomo sta nella buona riputazione del padre suo, ed è disonor del figliuolo un padre disonorato.13 Sii indulgente, anche se perde il senno,
e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.
14 Figliuolo prendi cura della vecchiezza del padre tuo, e nol contristare nella sua vita:14 L’opera buona verso il padre non sarà dimenticata,
otterrà il perdono dei peccati, rinnoverà la tua casa.
15 E se egli rimbambinisce, compatiscilo, e nol disprezzare, perché tu se' più valente: perocché la benevolenza usata al Padre non sarà posta in oblio.15 Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te,
come brina al calore si scioglieranno i tuoi peccati.
16 Pè mancamenti poi della madre avrai tu del bene per mercede,16 Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta sua madre è maledetto dal Signore.
17 E la giustizia sarà il fondamento del tuo edificio, e nel giorno della tribolazione si avrà memoria di te, e i tuoi peccati si discioglieranno, come fa il ghiaccio a' di sereni.17 Figlio, compi le tue opere con mitezza,
e sarai amato più di un uomo generoso.
18 Quanto infame è colui, che abbandona il genitore, e (come) è maledetto da Dio chi muove ad ira la madre!18 Quanto più sei grande, tanto più fatti umile,
e troverai grazia davanti al Signore.
19 Figliuolo fa le cose tue con mansuetudine, e oltre la gloria avrai l'amore degli uomini.19 Molti sono gli uomini orgogliosi e superbi,
ma ai miti Dio rivela i suoi segreti.
20 Quanto più tu sei grande, umiliati in tutte le cose, e troverai grazia dinanzi a Dio:20 Perché grande è la potenza del Signore,
e dagli umili egli è glorificato.
21 Perocché solo Iddio è grande in possanza, ed egli è onorato dagli umili.21 Non cercare cose troppo difficili per te
e non scrutare cose troppo grandi per te.
22 Non cercare quello, che è sopra di te: e non voler indagare quelle cose, che sorpassano le tue forze; ma pensa mai sempre a quello, che ti ha comandato Iddio; e non esser curioso scrutatore delle molte opere di lui.22 Le cose che ti sono comandate, queste considera:
non hai bisogno di quelle nascoste.
23 Perocché non è necessario per te il veder co' tuoi occhi gli occulti arcani.23 Non affaticarti in opere superflue,
ti è stato mostrato infatti più di quanto possa comprendere la mente umana.
24 Non voler lambiccarti il cervello per cose superflue, e non esser curioso scrutatore delle molte opere di Dio.24 La presunzione ha fatto smarrire molti
e le cattive illusioni hanno fuorviato i loro pensieri.
25 Perocché inultissime cose sono state mostrate a te, le eguali sorpassano l'intelligenza dell'uomo.25 Se non hai le pupille, tu manchi di luce;
se ti manca la scienza, non dare consigli.
26 Molti ancora sono stati gabbati dalla falsa loro opinione, e le loro congetture li han tenuti nell'errore.26 Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male,
chi ama il pericolo in esso si perderà.
27 Il cuor duro si troverà a mal partito nel fine; e chi ama il pericolo, vi perirà.27 Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni,
il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
28 Un cuore, che tiene due strade, non sarà prosperato; e l'uomo di cuor perverso vi troverà sua rovina.28 Per la misera condizione del superbo non c’è rimedio,
perché in lui è radicata la pianta del male.
29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori; e il peccatore aggiungerà peccato a peccato.29 Il cuore sapiente medita le parabole,
un orecchio attento è quanto desidera il saggio.
30 La adunanza de' superbi è incurabile: perocché il fusto della colpa getta in essi le sue radici, senza ch'ei sé n'accorgano.30 L’acqua spegne il fuoco che divampa,
l’elemosina espia i peccati.
31 Il cuore dell'uomo saggio si fa conoscere in ritardo alla sapienza, e la buona orecchia ascolterà con avidità somma la sapienza.31 Chi ricambia il bene provvede all’avvenire,
al tempo della caduta troverà sostegno.
32 Il cuore saggio, e intelligente si guarderà dai peccati; e nelle opere di giustizia riuscirà felicemente.
33 Il fuoco ardente si spegne coll'acqua, e la limosina resiste a' peccati.
34 E' Dio è il proveditore di colui, che fa la buona opera, e se ne ricorda in appresso, ed egli troverà appoggio nel tempo della caduta.