Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 13


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Chi tocca la pece, si sporca di pece, e a chi conversa col superbo, si attaccherà la superbia.1 Chi tocca la pece ne resterà imbrattato, e chi avrà relazioni col superbo ne prenderà la superbia.
2 Si mette un gran peso addosso chi fa lega con uno da più di lui. E non ti associare con chi è più ricco di te.2 Si mette un peso addosso chi fa in società con uno da più di lui. Non ti far socio di uno più ricco di te.
3 Come staranno insieme un vaso di ferro, e uno di terra, il quale quando venga a urtare coll'altro sarà messo in pezzi?3 Come potranno star insieme il paiolo e la pentola? Appena si urtano, questa andrà in bricioli.
4 Il ricco farà ingiustizia, e fremerà; e il povero maltrattato starà zitto.4 Il ricco, fatti dei torti, fremerà; il povero, maltrattato, dovrà stare zitto.
5 Se tu gli farai de' presenti, ti accoglierà; se non avrai che dare, ti abbandonerà.5 Se gli dài, si servirà di te; se non hai da dare, ti abbandonerà.
6 Se hai qualche cosa, banchetterà teco, e ti smugnerà, e non avrà compassione di te.6 Se hai, vivrà con te, e ti spoglierà, senza aver di te compassione alcuna.
7 Se avrà bisogno di te, ti gabberà, e con viso ridente ti darà delle speranze, ti prometterà monti di oro, e dirà: di che hai bisogno.7 Se tu gli sei necessario, t'ingannerà, con sorrisi ti darà delle speranze: ti racconterà belle cose, e ti dirà: « Di che hai bisogno? »
8 E ti confonderà co' suoi desinari fino a tanto, che in due, o tre volte ti rifinirà, e all'ultimo si burlerà di te, e poi vedendoti ti volterà le spalle, e scuoterà il capo contro di te.8 e ti confonderà coi suoi desinari, fino a tanto che in due o tre volte, non ti abbia rifinito, e alla fine si burlerà di te, e poi, vedendoti, passerà oltre e scoterà la testa alle tue spalle.
9 Umiliati a Dio, e aspetta la sua mano.9 Umiliati davanti a Dio e aspetta la sua mano.
10 Bada, che sedotto tu non ti umilj stoltamente.10 Guarda che, sedotto, non ti umilii stoltamente.
11 Guardati dall'esser umile in tua saggezza, affinchè umiliato che sarai, non sii sedotto a far cose da stolto.11 Guardati dall'essere umile nella tua sapienza, affinchè umiliato, tu non sia sedotto sino alla stoltezza.
12 Se un potente ti chiama a se, tirati indietro; conciossiachè per questo appunto egli ti chiamerà, e richiamerà,12 Chiamato da un potente, tirati indietro, per questo appunto egli ti chiamerà e richiamerà.
13 Non essere importuno per non esser cacciato via, e non tenerti tanto indietro da esser dimenticato.13 Non essere importuno, per non essere cacciato via, e non andar tanto lontano, per non essere dimenticato.
14 Nol trattenere per parlare con lui come con un eguale, e non ti fidare delle molte parole di lui; perocché col farti parlar molto ti tenterà, e come per giuoco ti interrogherà per cavare da te i tuoi secreti.14 Non ritenere di poter parlare da uguale con lui; non credere alle molte sue parole, perchè con molti discorsi ti metterà alla prova, e, sorridendo, t'interrogherà per sapere i tuoi segreti.
15 L'animo fiero di lui terrà conto di tue parole, e non si guarderà a farti del male, e a metterti in prigione.15 Il suo animo crudele conserverà le tue parole, e non ti risparmierà i maltrattamenti e la prigione.
16 Bada a te, e sta molto attento a quello, che ti senti dire; perché tu cammini sull'orlo del tuo precipizio.16 Stai in guardia, e molto attento a ciò che ti senti dire, perchè cammini sulla tua rovina.
17 Ma tali cose ascoltando quasi in sogno, risvegliati.17 Sentendo queste cose, guardale come in sogno, e stai sveglio.
18 Per tutto il tempo di tua vita ama Dio, e invocalo per tua salvezza18 Per tutta la tua vita ama Dio, e invoca lo per la tua salvezza.
19 Ogni animale ama il suo simile, e così ogni uomo il suo prossimo.19 Ogni animale ama il suo simile, così ogni uomo il suo prossimo.
20 Tutte le bestie fan società colle loro simili; cosi ogni uomo si unirà col suo simile.20 Ogni vivente s'unirà coi suoi simili, così ogni uomo s'associerà col suo simile.
21 Se il lupo potrà qualche volta aver società coll'agnello, l'avrà anche il peccatore col giusto.21 Se il lume potrà fare un giorno società coll'agnello, così il peccatore col giusto.
22 Qual relazione tra un uomo santo, e un cane? E qual unione tral ricco, ed il povero?22 Qual relazione fra un uomo santo e un cane? Qual unione fra il ricco e il povero?
23 Preda del lione è l'asino salvatico nel deserto, e pastura de' ricchi sono i poveri.23 Preda del leone è l'asino salvatico nel deserto, e pastura dei ricchi sono i poveri.
24 Come il superbo ha in abbominio l'umiltà, còsi il ricco ha il povero in avversione.24 E come il superbo ha in abominio l'umiltà, cosi il ricco ha in esecrazione il povero.
25 Il ricco, che traballa è sostenuto da suoi amici; ma il povero, caduto che è, vien cacciato via anche da' familiari.25 Il ricco che vacilla è sostenuto dai suoi amici, ma il povero, caduto che sia, vien cacciato anche dai familiari.
26 Il ricco, che ha errato ha molti, che lo sostengono: egli ha parlato con arroganza, e quelli lo giustificano.26 Ii ricco che ha sbagliato ha molti sostenitori, e, se parla con arroganza, lo giustificano.
27 Ma il povero, che fu gabbato, è ancor rampognato: parla sensatamente, e non gli è dato retta.27 Ma il povero, se sbaglia, è ripreso acerbamente; se parla sensatamente, non se ne tien conto.
28 Il ricco parla, e tutti stan cheti, e innalzano fino alle nuvole le sue parole.28 Parla il ricco, e tutti stan cheti, e innalzano fino alle nuvole le sue parole;
29 Parla il povero, e quelli dicono: chi è costui, e se inciampa lo getteranno per terra.29 parla il povero, e dicono: « Chi è costui? » e se inciampa lo getteranno per terra.
30 Buone son le ricchezze, le quali non hanno peccato sulla coscienza: ma pessima è la povertà a detta dell'empio.30 Buone son le ricchezze per chi non ha peccato sulla coscienza, e pessima è la povertà nella bocca dell'empio.
31 Il cuore dell'uomo cangia il volto di lui o in bene, o in male.31 Il cuore dell'uomo ne cangia la faccia, sia in bene, sia in male.
32 Il buon viso argomento di buon cuore lo troverai difficilmente, e con pena.32 Il buon viso, se gno di buon cuore, lo troverai difficilmente e con pena.