Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 7


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Non giudicate per non essere giudicati.1 Nolite iudicare, ut non iudice mini;
2 Perchè secondo il giudizio col quale giudicate, sarete giudicati, e con la misura colla quale misurate sarà rimisurato a voi.2 in quo enim iudicio iudicaveritis, iudicabimini, et in qua mensura mensi fueritis, metietur vobis.
3 E perchè osservi il bruscolo nell'occhio del tuo fratello, e non badi alla trave che è nell'occhio tuo?3 Quid autem vides festucam in oculo fratris tui, et trabem in oculo tuo nonvides?
4 E come puoi dire al tuo fratello: Lascia che ti levi dall'occhio il bruscolo, mentre hai una trave nel tuo occhio?4 Aut quomodo dices fratri tuo: “Sine, eiciam festucam de oculo tuo”,et ecce trabes est in oculo tuo?
5 Ipocrita, cavati prima la trave dall'occhio, ed allora vedrai di levare il bruscolo dall'occhio del tuo fratello.5 Hypocrita, eice primum trabem de oculo tuo,et tunc videbis eicere festucam de oculo fratris tui.
6 Non date ai cani le cose sante, e non buttate le vostre perle ai porci, chè non le pestino coi piedi e si rivoltino a sbranarvi.6 Nolite dare sanctum canibus neque mittatis margaritas vestras ante porcos, neforte conculcent eas pedibus suis et conversi dirumpant vos.
7 Chiedete e vi sarà dato: cercate e troverete: picchiate e vi sarà aperto.7 Petite, et dabitur vobis; quaerite et invenietis; pulsate, et aperietur vobis.
8 Chè chiunque chiede, riceve: chi cerca, trova: e sarà aperto a chi picchia.8 Omnis enim qui petit, accipit; et, qui quaerit, invenit; et pulsantiaperietur.
9 E chi è mai tra voi, che, se il figlio chiede del pane, gli porga un sasso?9 Aut quis est ex vobis homo, quem si petierit filius suus panem,numquid lapidem porriget ei?
10 e se chiede un pesce, gli dia un serpente?10 Aut si piscem petierit, numquid serpentemporriget ei?
11 Se dunque voi, cattivi come siete, sapete dare dei buoni doni ai vostri figli, quanto piti il vostro Padre, che è nei cieli, concederà cose buone a coloro che gliele domandano!11 Si ergo vos, cum sitis mali, nostis dona bona dare filiisvestris, quanto magis Pater vester, qui in caelis est, dabit bona petentibus se.
12 Tutte le cose adunque che voi desiderate vi facciano gli uomini, queste voi fate ad essi. Questa infatti è la legge e i profeti.12 Omnia ergo, quaecumque vultis ut faciant vobis homines, ita et vos faciteeis; haec est enim Lex et Prophetae.
13 Entrate per la porta stretta, perchè larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione e molti sono quelli che entrano per essa.13 Intrate per angustam portam, quia lata porta et spatiosa via, quae ducit adperditionem, et multi sunt, qui intrant per eam;
14 Quanto angusta è la porta e stretta la via che mena alla vita e quanto sono pochi quelli che la trovano!14 quam angusta porta et artavia, quae ducit ad vitam, et pauci sunt, qui inveniunt eam!
15 Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi travestiti da pecore; ma dentro son lupi rapaci.15 Attendite a falsis prophetis, qui veniunt ad vos in vestimentis ovium,intrinsecus autem sunt lupi rapaces.
16 Dai loro frutti li conoscerete. Si coglie forse dell'uva dalle spine, o dei fichi dai triboli?16 A fructibus eorum cognoscetis eos;numquid colligunt de spinis uvas aut de tribulis ficus?
17 Così ogni albero buono dà buoni frutti, ed ogni albero cattivo dà frutti cattivi.17 Sic omnis arbor bonafructus bonos facit, mala autem arbor fructus malos facit;
18 Non può l'albero buono dar frutti cattivi, nè l'albero cattivo dar frutti buoni.18 non potest arborbona fructus malos facere, neque arbor mala fructus bonos facere.
19 Ogni pianta che non porta buon frutto vien tagliata e gettata nel fuoco.19 Omnisarbor, quae non facit fructum bonum, exciditur et in ignem mittitur.
20 Voi li riconoscerete dunque dai loro frutti.20 Igiturex fructibus eorum cognoscetis eos.
21 N0n chi mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi entrerà nel regno dei cieli.21 Non omnis, qui dicit mihi: “Domine, Domine”, intrabit in regnum caelorum,sed qui facit voluntatem Patris mei, qui in caelis est.
22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato in nome tuo, e in nome tuo cacciati i demoni, e non abbiamo nel tuo nome fatti molti prodigi?22 Multi dicent mihi inilla die: “Domine, Domine, nonne in tuo nomine prophetavimus, et in tuo nominedaemonia eiecimus, et in tuo nomine virtutes multas fecimus?”.
23 E allora io dirò chiaramente ad essi: Non vi conobbi mai; andatevene da me voi tutti, operatori d'iniquità.23 Et tuncconfitebor illis: Numquam novi vos; discedite a me, qui operamini iniquitatem.
24 Chi pertanto ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà paragonato ad un uomo avveduto che fondò la sua casa sulla roccia.24 Omnis ergo, qui audit verba mea haec et facit ea, assimilabitur virosapienti, qui aedificavit domum suam supra petram.
25 E cadde la pioggia, e inondarono i fiumi, soffiarono i venti e imperversarono contro quella casa, ma essa non cadde, perchè era fondata sulla roccia.25 Et descendit pluvia, etvenerunt flumina, et flaverunt venti et irruerunt in domum illam, et noncecidit; fundata enim erat supra petram.
26 E chi ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile ad un uomo stolto, che edificò la sua casa sopra l'arena.26 Et omnis, qui audit verba mea haec et non facit ea, similis erit viro stulto,qui aedificavit domum suam supra arenam.
27 E cadde la pioggia, inondarono i fiumi, soffiarono i venti, e imperversarono contro quella casa, ed essa andò giù, e fu grande la sua rovina.27 Et descendit pluvia, et veneruntflumina, et flaverunt venti et irruerunt in domum illam, et cecidit, et fuitruina eius magna ”.
28 Or avendo Gesù terminati questi discorsi, le turbe restarono stupite della sua dottrina;28 Et factum est, cum consummasset Iesus verba haec, admirabantur turbae superdoctrinam eius;
29 perchè egli le ammaestrava come uno che ha autorità, e non come gli Scribi e i Farisei.29 erat enim docens eos sicut potestatem habens, et non sicutscribae eorum.