Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Allora si accostarono a Gesù degli Scribi e dei Farisei di Gerusalemme e gli dissero:1 - Allora si accostarono a Gesù gli Scribi e i Farisei, venuti da Gerusalemme, e gli chiesero:
2 Perchè i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti non si lavano le mani quando mangiano.2 «Per qual motivo, i tuoi discepoli trasgrediscono le tradizioni degli antichi? Infatti essi non si lavano le mani quando mangiano il pane».
3 Ma egli rispose loro: E anche voi, perchè trasgredite il comandamento di Dio per la vostra tradizione? Dio infatti ha detto:3 Ma egli rispose loro: «Perchè anche voi trasgredite il comandamento di Dio per amore della vostra tradizione? Dio, infatti, ha detto:
4 Onora il padre e la madre e chi maledirà il padre e la madre sia punito di morte;4 - Onora il padre e la madre. Chi maledice il padre o la madre sia punito di morte. -
5 ma voialtri dite: Chiunque abbia detto al padre o alla madre: quello che dovresti avere da me sia offerto a Dio,5 Voi invece dite: - chiunque dice al padre o alla madre: " Quello con cui potrei aiutarti sia un'offerta! " -
6 non è più obbligato ad onorare il padre e la madre; e colla vostra tradizione avete annullato il comandamento di Dio.6 non ha più bisogno di onorare suo padre o sua madre. E così rendete nullo il comandamento di Dio in grazia della vostra tradizione.
7 Ipocriti, ben profetò di voi Isaia, quando disse:7 Ipocriti, Isaia ha profetato bene di voi quando disse:
8 Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me:8 - Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me;
9 però mi onorano invano, insegnando dottrine e comandamenti d'uomo.9 invano mi onorano insegnando dottrine e comandi che emanano da uomini -».
10 E chiamata a sè la folla, disse loro: Ascoltate e intendete:10 Poi chiamata a sè la folla disse: «Ascoltate e intendete.
11 non quello che entra per la bocca contamina l'uomo; ma quello che esce dalla bocca, quello sì che contamina l'uomo.11 Non quel che entra nella bocca contamina l'uomo, ma quello che esce dalla bocca, questo contamina l'uomo!».
12 Allora i suoi discepoli accostatisi gli dissero: Sai che i Farisei, udite le tue parole, ne son restati scandalizzati?12 Allora i suoi discepoli accostandosi a lui, gli dissero: «Sai tu che i Farisei, udendo questo discorso si sono scandalizzati?».
13 Ed egli rispose loro: Qualunque pianta non piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata.13 Egli rispose: «Ogni pianta, non piantata dal Padre mio celeste, sarà sradicata.
14 Lasciateli, son ciechi che guidano dei ciechi: e se un cieco ne guida un altro, tutti e due vanno a cadere in una fossa.14 Lasciateli; sono ciechi che guidano dei ciechi: ora se un cieco guida un altro cieco, tutt'e due cadranno nella fossa».
15 Pietro allora prese a dirgli: Spiegaci questa parabola.15 Pietro allora prese a dirgli: «Spiegaci questa parabola».
16 Ed egli disse: Ora anche voi siete senza intelletto?16 E Gesù rispose: «Siete anche voi privi d'intelletto?
17 Non capite che quanto entra per la bocca, passa nel ventre e va a finire nel cesso?17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca passa nel ventre e poi viene espulso nel recesso?
18 Ma quel che esce dalla bocca viene dal cuore e questo sì che contamina l'uomo.18 Invece quello che esce dalla bocca viene dal cuore ed è quello che contamina l'uomo.
19 Chè dal cuore vengono i cattivi pensieri, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze e bestemmie.19 Dal cuore, infatti, vengono i cattivi pensieri, gli omicidii, gli adulterii, le fornicazioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie.
20 QUeste cose contaminano l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non contamina l'uomo.20 Queste son le cose che contaminano l'uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non contamina l'uomo».
21 Partito di là Gesù si ritirò nelle parti di Tiro e di Sidone.21 Gesù, lasciato quel paese, riparò dalle parti di Tiro e Sidone.
22 Ed ecco una donna Cananea venne fuori da quei luoghi a dirgli, gridando: Abbi pietà di me, o Signore, Figlio di David: la mia figliola è crudelmente tormentata dal demonio.22 Ed ecco una donna Cananea, di quei paraggi, venne fuori, gridando a voce alta: «Abbi pietà di me, Signore, figlio di David; mia figlia è crudelmente tormentata dal demonio».
23 Egli però non le foce parola. E i suoi discepoli accostatisi a lui, lo pregavan dicendo: Licenziala, chè ci grida dietro.23 Gesù non le rispose parola. Allora i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavan dicendogli: «Mandala via perchè ci vien dietro gridando».
24 Ed egli rispose: Non son mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele.24 Egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele».
25 Ma quella venne e l'adorò, dicendo: Signore, aiutami.25 Ma essa venne a prostrarsi dinanzi a lui dicendo: «Signore, aiutami!».
26 Ed egli le rispose: Non è bene prendere il pane dei figliuoli e gettarlo ai cani.26 Egli rispose: «Non è buona cosa prendere il pane dei figliuoli per gettarlo ai cagnolini».
27 Ed essa: Dici bene, Signore, ma anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla mensa dei loro padroni.27 Ed essa: «Dici bene, Signore; ma anche i cagnolini mangian le briciole che cascan dalla mensa dei padroni».
28 Allora Gesù le disse: O donna, è grande la tua fede, ti sia fatto come desideri. E da quel momento la sua figlia fu guarita.28 Allora Gesù le disse: «Donna, la tua fede è grande; sia fatto come tu vuoi». E in quel momento la sua figliuola fu guarita.
29 E Gesù, partitosi di là, andò lungo il mare di Galilea; e, salito un monte, vi si pose a sedere.29 Gesù abbandonò quei luoghi e venne presso il mare di Galilea; e salito sopra il monte si pose a sedere.
30 E gli si accostarono numerose turbe che avevano seco muti, ciechi, zoppi, storpi e molti altri ammalati: li posero ai suoi piedi e Gesù li guarì:30 Subito gli si accostaron molte turbe, che avevano con sè muti, ciechi, zoppi, storpi e molti altri malati e li deposero davanti a lui; ed egli li guarì;
31 sicchè le turbe restavan maravigliate nel mirar parlare i muti, camminar gli zoppi, vedere i ciechi; e davan gloria al Dio d'Israele.31 tanto che la folla restò meravigliata vedendo i muti parlare, gli zoppi camminare, i ciechi vedere; ed essa ne dava gloria al Dio d'Israele.
32 Ma Gesù, chiamati i suoi discepoli, disse loro: Ho pietà di questo popolo, che da tre giorni sta meco e non ha da mangiare; non voglio mandarli via digiuni, chè non svengano per la strada.32 Gesù chiamati i suoi discepoli, disse loro: «Ho compassione di questo popolo, che già da tre giorni sta con me e non ha nulla da mangiare; nè io voglio rimandarli digiuni per tema che le loro forze abbiano a venir meno lungo il cammino».
33 E gli dicono i discepoli: Dove trovare, in un deserto, tanti pani da saziar tanta gente?33 I discepoli gli osservarono: «Dove trovare in un deserto tanti pani che bastino a saziare così gran folla?».
34 E Gesù: Quanti pani avete? Risposero: Sette, e pochi pesciolini.34 Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». «Sette» risposero «e pochi pesciolini».
35 E Gesù ordinò alla gente di sedere per terra.35 Allora comandò alla folla di mettersi a sedere per terra;
36 E presi i sette pani ed i pesci, ringraziando, li spezzò e li diede ai suoi discepoli, e i discepoli alla gente.36 prese i sette pani e i pesci e dopo aver rese grazie, li spezzò e li diede a' suoi discepoli e questi al popolo.
37 E tutti mangiarono a sazietà: e dei pezzi avanzati ne portaron via sette ceste piene.37 E mangiarono tutti e ne furono sazi; e portaron via sette ceste piene colme dei bocconi avanzati.
38 Ora a mangiare c'eran quattro mila persone, senza contare le donne e i fanciulli.38 Quelli che avevano mangiato eran quattromila persone, senza contare le donne e i fanciulli.
39 E licenziata la folla, Gesù entrò in una barca e andò nei dintorni di Magdala.39 Poi salutate le turbe, Gesù entrò nella barca e venne nel paese di Magedan.