Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Geremia 51


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Cosi parla il Signore: « Ecco io farò sollevare contro Babilonia e contro i suoi abitanti, che si sono inalberati contro di me, come un vento pestilenziale.1 Queste cose dice il Signore: Ecco, che io farò levarsi come un vento pestilenziale contro Babilonia, e contro i suoi abitatori, i quali hanno insolentito contro di me.
2 E manderò a Babilonia gente col ventilabro, e la spoglieranno al vento e rovineranno la sua terra, accorrendo da ogni parte contro di lei nel giorno della sua sventura.2 E manderò a Babilonia dei battitori, e getteranno sua paglia al vento, e desoleranno la sua terra; perocché da tutte parti verran contro di lei nel giorno di sua afflizione.
3 L'arcere invano tenderà l'arco, invano andrà alla battaglia chi veste corazza. Non risparmiate la sua gioventù, sterminate tutte le sue milizie.3 Chi tende l'arco, nol tenda, e nissuno vada coperto di corazza. Non perdonate alla sua gioventù, uccidete tutte le sue milizie.
4 E i morti cadranno nella terra dei Caldei e i feriti per le sue contrade.4 E i morti cederanno nella terra de' Caldei, e i fertiti nelle sue regioni.
5 Perchè Israele e Giuda non son restati senza il loro Dio, il Signore degli eserciti, mentre la loro terra è piena di delitti contro il Santo di Israele.5 Perocché Israele, e Giuda non è rimaso senza il suo Dio, senza il Signor degli eserciti: ma la loro terra fu ripiena di delitti contro il Santo d'Israele.
6 Fuggite di mezzo a Babilonia, ciascuno metta in salvo la propria vita, non tacete riguardo alla sua iniquità, perchè viene il tempo della vendetta del Signore, che renderà a lei quanto si merita.6 Fuggite di mezzo a Babilonia, e metta in salvo ciascuno la propria vita: non siate indolenti sopra le sue iniquità; Serocchè viene il tempo della vendetta del Signore, ei le renderà il contraccambio:
7 Babilonia nelle mani del Signore fu un calice d'oro per inebriare tutta la terra: le naziozioni bevvero del suo vino, e per questo non stanno ritte.7 Babilonia nella man del Signore fu un calice d'oro da inebriare tutta la terra. Di quel suo vino tutte bevver le genti, e ne furono alterate.
8 All'improvviso Babilonia è caduta ed è andata in pezzi, urlate sopra di lei, prendete dei balsami per i suoi dolori, può essere che guarisca.8 Babilonia è caduta repentinamente, e si è fracassata: gettate urla sopra di lei, prendete della resina pe' suoi dolori, se a sorte ella guarisse.
9 « Abbiamo curata Babilonia, e non è guarita, abbandoniamola e andiamo ciascuno al suo paese, perchè la sua condanna è giunta al cielo e si è alzata fino alle nubi ».9 Abbiam medicata Babilonia, e non è guarita, abbandoniamla, e andiancene ognuno al suo paese; perocché i suoi delitti arrivarono fino al cielo, e si alzavan fino alle nuvole.
10 Il Signore ha fatto apparire la nostra giustizia: venite a raccontare in Sion l'opera del Signore Dio nostro.10 Il Signore ha fatta apparire la nostra giustizia: venite, e annunzia mo in Sion l'opera del Signore Dio nostro.
11 Aguzzate le frecce, empite i turcassi; il Signore ha suscitato lo spirito dei re di Media, e il suo disegno è contro Babilonia, di distruggerla, essendo la vendetta del Signore, la vendetta del suo tempio.11 Appuntate le vostre frecce, empite turcassi. Il Signore ha suscitato lo spirito dei re di Media, ed egli ha presa la sua risoluzione contro Babilonia per isterminarla; perchè dee essere vendicato il Signore, vendicato il suo tempio.
12 Alzate le insegne contro le mura di Babilonia, aumentate le guardie, ponete sentinelle, preparate imboscate, perchè il Signore ha risoluto ed ha eseguito quanto aveva detto contro gli abitanti di Babilonia.12 Sulle mura di Babilonia alzate lo stendardo, aumentate le guardie, ponete le ascolte, preparate stratagemmi; perocché il Signore ha risoluto, ed ha eseguito tutto quello, che egli predisse contro gli abitatori di Babilonia.
13 O tu che abiti sopra le molte acque, ricca di tesori, è venuta la tua fine, il termine stabilito pel tuo eccidio.13 O tu, che siedi sopra le molte acque, ricca de' tuoi tesori, è venuto il tuo fine, il punto fisso del tuo eccidio.
14 Il Signore degli eserciti l'ha giurato per se stesso: « Io ti ricoprirò di uomini come di cavallette, e sopra di te sarà cantata la canzone della vendemmia ».14 Il Signore degli eserciti ha giurato per se medesimo: Io t'inonderò di turbe di uomini come le locuste, e sopra di te sarà cantata la canzone della, vendemmia.
15 Egli colla sua potenza fece la terra, colla sua sapienza regola il mondo, colla sua prudenza ha distesi i cieli,15 Egli è che fece con sua possanza o la terra, e il mondo dispose colla sua sapienza, e colla intelligenza sua ordinò i cieli.
16 ad una sua voce accumula nel cielo le acque, fa salire le nubi dall'estremità della terra, scioglie i fulmini in pioggia, e fa uscire i venti dai suoi nascondigli.16 A una sua voce si adunano le acque nel cielo; egli alza dalle estremità della terra le nuvole: scioglie i folgori in pioggia, e da' suoi tesori ne tragge il vento.
17 Ogni uomo è reso stolto dalla (sua stessa) scienza, ogni artefice è svergognato dall'idolo, perchè ciò che essi han fuso è menzogna, e non v'è spirito.17 Stolto diventò l'uomo del suo sapere. La statua stessa confonde e ogni artefice: perchè cosa falsa è quella, che egli ha fatto, e spirito in lei non è.
18 Sono opere vane e degne di riso, nel tempo del loro castigo periranno.18 Sono opere vane, e degne di riso: è al tempo della visita periran queste cose.
19 Non è come queste cose il retaggio di Giacobbe, è lui quello che ha fatte tutte le cose, e Israele è lo scettro suo ereditario, egli si chiama il Signore degli eserciti.19 Non è come questi colui, che è la porzion di Giacobbe: imperocché egli è, che ha fatte tutte le cose, e Israele è il remo suo ereditario. Il suo nome egli è, Signor degli eserciti.
20 Tu infrangi per me le armi da guerra, ed io per te stritolerò lo nazioni, per te distruggerò i regni,20 Tu se' stata per me il martello, che hai stritolate le armi, e gli armati, e per mezzo di te io conquasserò le genti, e desolerò i reami:
21 per te abbatterò i cavalli e i loro cavalieri, per te fracasserò i cocchi e chi li monta,21 E per mezzo di te sperderò i cavalli, e i cavalieri, e per mezzo di te sperderò i cocchi, e que', che li guidano:
22 per te sterminerò uomini e donne, per te sterminerò vecchi e fanciulli, per te sterminerò giovani e fanciulle.22 E per mezzo di te sperderò uomini, e donne, e per te sperderò vecchj, e fanciulli, e sperderò per te giovani, e fanciulle:
23 Per te sterminerò i pastori e i loro greggi, per te sterminerò il bifolco e i suoi buoi aggiogati, per te sterminerò i condottieri e i magistrati.23 E per mezzo di te sperderò il pastore, e il suo gregge, e per te sperderò il bifolco, e i buoi, che van sotto il giogo; e per te sperderò i condottieri, e i magistrati.
24 Ma poi renderò a Babilonia a e tutti gli abitanti della Caldea tutto il male che essi han fatto a Sion, sotto i vostri occhi — dice il Signore. —24 Ed io poi renderò sotto gli occhi vostri a Babilonia, e a tutti gli abitatori della Caldea tutto il male, che fecero contro Sionne, dice il Signore.
25 Eccomi a te, o pestifero monte, — dice il Signore — che infetti tutta quanta la terra; io stenderò contro di te la mia mano, ti precipiterò dalle rupi, e farò di te un monte bruciato.25 Eccomi a te, o pestifero monte (dice il Signore), che infetti tutta quanta la terra: ed io stenderò la mano mia contro di te, e ti precipiterò dalle tue rupi, e farotti un monte di incendio.
26 E non si trarrà da te nè pietra da angolo, nè pietra da fondamenti, ma sarai distrutto in eterno — dice il Signore. —26 Non si trarrà da te pietra da mettere all'angolo, né pietra da gettare ne' fondamenti: ma sarai distrutto in eterno, dice il Signore.
27 Alzate lo stendardo sopra la terra, sonate la tromba fra le nazioni, preparate alla guerra contro di lei i popoli, chiamate contro di lei i re di Ararat, di Menni, di Ascenez, numerate contro di lei (i soldati del) Tafsar, lanciate cavalli come cavallette armate di pungiglione.27 Alzate lo stendardo: suonate la tromba tralle nazioni: preparate alla guerra sacra contro di lei i popoli: convocate contro di lei i regi di Ararat, di Menni, e di Ascenez: numerate i soldati di Taphsar contro di lei: mettete in campo cavalli come un esercito di cavallette armate di pungiglioni.
28 Preparate alla guerra contro di lei le nazioni, i re della Media, i suoi capitani, tutti i suoi governatori, tutta la terra a lei soggetta.28 Preparate alla guerra sacra contro di lei i regi di Media, e i suoi capitani, e tutti i suoi grandi, e tutte le provincie, che ad essi sono soggette.
29 E la terra tremerà e sarà agitata, perchè si compirà il decreto, il pensiero del Signore contro Babilonia, di ridurre la terra di Babilonia a un deserto, e inabitabile.29 E la terra sarà scommossa, e sconturbata; perchè tosto avrà effetto la risoluzion del Signore, da cui la terra di Babilonia sarà renduta deserta, e inabitabile.
30 I forti di Babilonia han cessato di combattere, si son ritirati nei luoghi fortificati, le loro forze sono esaurite, son diventati come donne, le loro dimore sono state date alle fiamme, le lor sbarre sono state spezzate.30 I forti di Babilonia han lasciata la pugna, se ne stanno ne' luoghi fortificati: il lor valore se n'è andato, son diventati come femmine: le loro tende sono state abbruciate, e i contrafforti delle porte sono spezzati.
31 Il corriere andrà incontro al corriere, il messaggero incontro al messaggero, per annunziare al re di Babilonia che la sua città è stata presa da un'estremità all'altra.31 Il corridore incontrerà il corridore, e il messaggiere s'imbatterà nel messaggiere: ei vanno a far sapere al re di Babilonia, che la città è presa da un'estremità all'altra:
32 Che i passaggi sono occupati, le arginature sono date alle fiamme, e gli uomini di guerra sono scompigliati.32 Che i passaggi sono occupati, e che è stato messo il fuoco ai canneti della palude, e tutti i guerrieri sono sbigottiti;
33 Infatti così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « La figlia di Babilonia è come un'aia al tempo della sua battitura, ancora un poco e verrà per lei il tempo della mietitura ».33 Imperocché queste cose dice il Signor degli eserciti, il Dio d'Israele: La figliuola di Babilonia è come un'aia, quest'è il tempo di sua battitura: ancora un po' di tempo, e la mietitura e di lei verrà.
34 Mi ha consumato, mi ha divorato Nabucodonosor re di Babilonia, m'ha reso come un vaso vuoto, m'ha ingoiato come un dragone, ha riempito il suo ventre di ciò che io avevo di meglio, e m'ha cacciato.34 Mi ha consunta, mi ha divorata Nabucodonosor re di Babilonia; mi ha ridotta come un vaso vuoto: egli, qual dragone mi ha assorbita: ha empiuto il suo ventre di tutto quello, che io aveva di meglio, e mi ha mandata in dispersione.
35 Il male commesso contro di me e la mia carne sta sopra Babilonia, dice il popolo di Sion, e il mio sangue sta sopra gli abitanti della Caldea, dice Gerusalemme.35 L'iniquità commessa contro di me, e il macello della mia carne sta sopra Babilonia, dice la figliuola di Sion, e il sangue mio sopra gli abitatori della Caldea, dice Gerusalemme.
36 Per questo, così dice il Signore: « Ecco io giudicherò la tua causa, e farò le tue vendette, e ridurrò a un deserto il suo mare, e seccherò le sue sorgenti.36 Per questo così dice il Signore: Ecco, che io giudicherò la tua causa, e farò tue vendette, e asciugherò il mare di Babilonia, e seccherò le sue sorgenti.
37 E Babilonia sarà un cumulo di rovine, tana di dragoni, oggetto di stupore e di scherno per non avere chi la abiti.37 E Babilonia sarà una massa di rovine, abitazion di dragoni, oggetto di spavento, e di scherno, perchè non avrà abitatore.
38 Ruggiranno insieme come leoni, scoteranno le criniere come leoncelli,38 Ruggiranno insieme come lioni, e come giovani lioncelli scuoteranno i lor crini.
39 nel loro bollore porgerò ad essi la loro bevanda, e li inebrierò in modo che s'addormentino e dormano un sonno sempiterno, e più non si alzino — dice il Signore.39 Li farò riscaldale nelle lor gozzoviglie, e gl'inebrierò, affinchè si addormentino, e dormano un sonno sempiterno, e più non si alzino, dice il Signore.
40 Io li condurrò come agnelli al macello e come arieti coi capretti.40 Li condurrò come agnelli al macello, e come arieti coi capretti.
41 Come mai è stata presa Sesac, e fatta prigioniera la gloria di tutta la terra? Come mai è diventata oggetto di stupore, Babilonia, fra le nazioni?41 Come mai è stata presa Sesach, e vinta la gloria di tutta la terra? Come mai Babilonia è diventata l'orrore di tutti i popoli?
42 Il mare ha inondato Babilonia, la massa dei suoi flutti l'ha sommersa.42 Un mare ha inondato Babilonia, e la massa de' suoi flutti la ha affogata.
43 Le sue città son divenute oggetto di stupore, terra inabitabile e deserta nella quale non abita nessuno e non passa il figlio dell'uomo.43 Le sue città son divenute spettacolo di terrore, terra inabitabile, e deserta, nella quale niuno possa abitare, né figliuolo nell'uomo passarvi.
44 E andrò a trovar Bel in Babilonia, e gli farò vomitare quel che ha ingoiato, e non accorreranno più a lui le nazioni: anche le mura di Babilonia andranno in rovina.44 E visiterò Bel in Babilonia, e farogli vomitare quel, che ha ingoiato, e non accorreranno più a lui i popoli; perocché anche le mura di Babilonia anderanno in rovina.
45 Uscite di mezzo a lei, o mio popolo, così ciascuno potrà salvare la sua vita dall'ira furibonda del Signore.45 Uscite da lei, popol mio, affinchè ognuno salvar possa la propria vita dall'ira furibonda del Signore.
46 E non si sgomenti il vostro cuore, non vi spaventate per le notizie che circoleranno pel paese, perchè un anno verrà una notizia, e dopo quest'anno altra notizia, e vi sarà l'iniquità sulla terra e tiranno sopra tiranno.46 E badate, che il vostro cuore non si sbigottisca, e non vi faccian paura le nuove, che si sentiran pel paese; un anno verrà una nuova; e dopo quest'anno altra nuova; e la tirannide nel paese, e un dominatore dopo l'altro dominatore;
47 E appunto allora verrà il tempo in cui visiterò gl'idoli di Babilonia; e tutta la sua terra sarà in confusione, e cadranno in mezzo a lei, tutti i suoi uccisi.47 Perocché allora verrà il tempo, in cui visiterò i simulacri di Babilonia, e tutta la sua terra sarà in confusione, e tutti i suoi (cittadini) cadranno uccisi in mezzo a lei.
48 E il cielo e la terra e tutto ciò che è in essi canteranno lodi a riguardo di Babilonia, perchè dal settentrione le verranno i devastatori — dice il Signore.48 I cieli, e la terra, e quanto in essi contiensi, canteranno laude a cagione di Babilonia, perchè da settentrione verranno i suoi distruttori, dice il Signore.
49 E come Babilonia fece cadere degli uccisi in Israele, così quelli di Babilonia cadranno uccisi per tutta la terra.49 E come Babilonia fece, che tanti cadesser uccisi in Israele, cosi molti de' Babilonesi cadranno uccisi per tutto il paese.
50 O scampati alla spada, venite, o non vi fermate, da lontano ricordatevi del Signore, e sia presente al vostro cuore Gerusalemme.50 Voi, che avete fuggita la spada, venite, non vi fermate: da lungi ricordatevi del Signore, e ritornivi in cuore Gerusalemme.
51 Noi siam confusi per aver sentito l'obbrobrio, l'ignominia ha coperto le nostre facce, perchè degli stranieri son venuti contro il Santuario della casa del Signore.51 Noi siam confusi degli obbrobri, che abbiamo uditi: i nostri volti sono coperti d'ignominia; perocché gli stranieri entrarono nella casa santa del Signore.
52 Per questo ecco che viene il tempo — dice il Signore — in cui io visiterò i suoi idoli e per tutta la sua terra gemeranno i feriti.52 Per questo ecco, che viene il tempo, dice il Signore, e farò mie vendette sopra i suoi simulacri: e muggiranno i feriti per tutto il suo territori.
53 Anche se Babilonia salisse in cielo e stabilisse nell'alto la sua potenza, da me le verranno i devastatori — dice il Signore. —53 Se Babilonia s'innalzerà fino al cielo, e nell'alto fisserà sua possanza, da me saranno mandati i suoi distruttori, dice il Signore.
54 Alte strida da Babilonia: grande strage nella terra dei Caldei.54 Strida grandi da Babilonia, e fracasso grande dalla terra de Caldei.
55 Perchè il Signore ha devastata Babilonia, ha fatto cessare il suo gran rumore. I loro flutti rimbombarono come acque immense, il loro rumore si fece sentire.55 Perocché il Signore ha devastata Babilonia, ed ha fatte cessare in lei le voci superbe: sarà il romore di que' flutti simile ad una gran massa di acque: tal sarà il suono delle lor voci:
56 E' piombato sopra di lei — sopra Babilonia — il saccheggiatore; i suoi forti son presi, i loro archi sono spezzati, perchè il Signore è forte vendicatore, e renderà in tutti i modi il contraccambio.56 Imperocché è venuto sopra di Babilonia il ladrone, e i suoi guerrieri sono stati sorpresi, e il loro arco è stato senza forza; perchè forte vendicatore è il Signore, che rende il contraccambio.
57 E' inebrierò i suoi principi, i suoi sapienti, i suoi capitani, i suoi magistrati, i suoi guerrieri, e dormiranno un sonno eterno, e non si sveglieranno più, — dice il Re che ha nome il Signore degli eserciti.57 Ed io inebrierò i suoi principi, e i suoi sapienti, e i suoi capitani, e i suoi magistrati, e i suoi campioni; e dormiranno un sonno eterno, e non si risveglieranno, dice il Re, che ha nome il Signore degli eserciti.
58 Così parla il Signore degli eserciti: « Le mura di Babilonia, cosi famosamente larghe, saranno rase al suolo, le sue alte porte saran consumate dal fuoco, e le fatiche dei popoli saran ridotte al niente, e quelle delle nazioni andranno a finire nel fuoco e periranno ».58 Queste cose dice il Signor degli eserciti: Quella muraglia larghissima di Babilonia sarà rovinata da sommo a imo, e le sue altissime porte saranno arse dalla fiamme, e le fatiche de' popoli, e delle nazioni saranno annichiate, e distrutte dal fuoco, e periranno.
59 Ordine dato dal profeta Geremia a Saraia, figlio di Neria figlio di Maasia, quando andò a Babilonia col re Sedecia, nel quarto anno del regno di lui. Or Saraia era capo dell'ambasciata.59 Comandamento dato da Geremia profeta a Saraia figliuolo di Neria, figliuolo di Maasia, quando andava con Sedecia re a Babilonia l'anno quarto del regno di lui. Or Saraia era capo dell'imbasciata.
60 Geremia scrisse in un volume tutte le sventure che dovevan piombare sopra Babilonia: tutte queste parole che sono state scritte contro Babilonia.60 Descrisse Geremia tutte le sciagure, che dovean cadere sopra Babilonia in un libro, e tutte queste parole, che sono scritte contro Babilonia.
61 E Geremia disse a Saraia: « Quando tu sarai arrivato a Babilonia, ed avrai vedute e lette tutte queste parole,61 E Geremia disse a Saraia: Quando tu sarai arrivato a Babilonia, e avrai vedute, e lette tutte queste parole,
62 dirai: — Signore, tu hai detto contro questo luogo di distruggerlo, in modo che non ci sia chi lo abiti, nè uomo nè bestia, e sia un eterno deserto. .—62 Dirai: Tu, Signore, hai minacciato di distruggere questo luogo a segno, che non ci rimanga chi lo abiti né uomo, né bestia, e sia qui solitudine eterna.
63 E quando avrai finito di leggere questo volume, lo legherai a una pietra e lo getterai nel mezzo doll'Eufrate,63 E quando avrai finito di leggere questo libro, lo legherai a una pietra, e lo getterai in mezzo all'Eufrate:
64 e dirai: — Così sarà sommersa Babilonia e non potrà rialzarsi dopo la sventura che io fo venire sopra di lei, e sarà distrutta ». Fin qui le parole di Geremia.64 E dirai: In tal guisa sarà sommersa Babilonia, e non risorgerà dall'eccidio, che io mando sopra di lei, e verrà meno. Fin qui le parole di Geremia.