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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Geremia 42


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Allora tutti i capi dei guerrieri e Iohanan figlio di Caree, e Iezonia figlio di Osaia, e tutto il rimanente del volgo, piccoli e grandi,1 Tutti i capi delle bande armate e Giovanni, figlio di Karèach, e Azaria, figlio di Osaià, e tutto il popolo, piccoli e grandi, si presentarono
2 andarono a dire al profeta Geremia: « Siano accette dinanzi a te le nostre suppliche, e tu prega il Signore Dio tuo per noi e per tutti questi avanzi, chè di tanti siamo rimasti pochi, come vedi coi tuoi occhi.2 al profeta Geremia e gli dissero: «Ti sia gradita la nostra supplica! Prega per noi il Signore, tuo Dio, in favore di tutto questo resto, perché noi siamo rimasti in pochi dopo essere stati molti, come vedi con i tuoi occhi.
3 E il Signore Dio tuo ci faccia conoscere la via che dobbiamo seguire, e quello che dobbiamo fare ».3 Il Signore, tuo Dio, ci indichi la via per la quale dobbiamo andare e che cosa dobbiamo fare».
4 Rispose loro il profeta Geremia: « Ho inteso: ecco io pregherò il Signore Dio vostro secondo le vostre parole: qualunque cosa mi risponda il Signore, io ve lo riferirò, senza celarvi niente».4 Il profeta Geremia rispose loro: «Comprendo! Ecco, pregherò il Signore, vostro Dio, secondo le vostre parole e vi riferirò quanto il Signore mi risponderà per voi; non vi nasconderò nulla».
5 Ed essi dissero a Geremia: « Il Signore sia tra noi testimone della verità e della fedeltà, se non faremo tutto quello che il Signore Dio tuo per te ci manderà a dire.5 Essi allora dissero a Geremia: «Il Signore sia contro di noi testimone verace e fedele, se non faremo quanto il Signore, tuo Dio, ti dirà che dobbiamo fare.
6 O che sia di bene o di male, noi obbediremo alla voce del Signore Dio nostro al quale ti mandiamo, per esser felici quando avremo ascoltata la voce del Signore Dio nostro ».6 Che ci sia gradita o no, noi ascolteremo la voce del Signore, nostro Dio, al quale ti mandiamo, obbediremo alla voce del Signore, nostro Dio, perché ce ne venga del bene».
7 E passati che furon dieci giorni, il Signore parlò a Geremia,7 Al termine di dieci giorni, la parola del Signore fu rivolta a Geremia.
8 il quale, chiamati Iohanan, figlio di Caree, e tutti i capi dei guerrieri che eran con lui, e tutto il popolo, dal più piccolo al grande,8 Questi chiamò Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui e tutto il popolo, piccoli e grandi,
9 disse loro: « Così parla il Signore Dio d'Israele, al quale mi avete mandato, per umiliare davanti a lui le vostre preghiere:9 e riferì loro: «Così dice il Signore, Dio d’Israele, al quale mi avete inviato perché gli presentassi la vostra supplica:
10 Se resterete tranquilli in questa terra, io vi rialzerò e non vi distruggerò, vi pianterò e non vi sradicherò, perchè son già placato col male che vi ho fatto.10 Se continuate ad abitare in questa regione, vi edificherò e non vi abbatterò, vi pianterò e non vi sradicherò, perché mi pento del male che vi ho arrecato.
11 Non abbiate paura del re di Babilonia, del quale tremanti vi spaventate, non ne abbiate paura — dice il Signore — perchè con voi ci sono io, a salvarvi e liberarvi dalle sue mani.11 Non temete il re di Babilonia, che vi incute timore; non temetelo – oracolo del Signore –, perché io sarò con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano.
12 E vi tratterò con misericordia, e avrò pietà di voi, e vi farò abitare nella vostra terra.12 Io gli ispirerò sentimenti di pietà per voi, così egli avrà compassione di voi e vi lascerà dimorare nella vostra terra.
13 Ma se voi dite: « Non abiteremo in questa terra, non daremo ascolto alla voce del Signore Dio nostro »,13 Se invece, non dando retta alla voce del Signore, vostro Dio, voi direte: “Non vogliamo abitare in questo paese”,
14 aggiungendo: « Niente affatto; ma noi andremo nella terra d'Egitto, dove non vedremo più guerre, non sentiremo più il suono della tromba, non patiremo più la fame, e vi staremo ».14 e direte: “No, vogliamo andare nel paese d’Egitto, perché là non vedremo guerre e non udremo il suono del corno né soffriremo carestia di pane: là abiteremo”,
15 Udite riguardo a questo la parola del Signore, o avanzi di Giuda. Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Se voi vi ostinate a volere andar in Egitto, e v'andate per abitarvi,15 in questo caso ascoltate la parola del Signore, o resto di Giuda: Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Se voi decidete veramente di andare in Egitto e vi andate per dimorarvi,
16 la spada che paventate verrà a trovarvi nella terra d'Egitto, e la fame per la quale state in pena vi starà addosso nell'Egitto, ove morrete.16 ebbene, la spada che temete vi raggiungerà laggiù nella terra d’Egitto, e la fame che temete vi si attaccherà addosso laggiù in Egitto e là morirete.
17 E tutti quelli che si sono ostinati a volere andare in Egitto per abitarvi periranno di spada, di fame, di peste; di essi non resterà nessuno, nessuno potrà fuggire al male ch'io farò venire sopra loro.17 Allora tutti gli uomini che avranno deciso di recarsi in Egitto per dimorarvi moriranno di spada, di fame e di peste. Nessuno di loro scamperà o sfuggirà alla sventura che io manderò su di loro.
18 Infatti cosi parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Come si accese il mio furore e la mia indignazione contro gli abitanti di Gerusalemme, così divamperà il mio sdegno contro di voi, quando sarete entrati in Egitto, e sarete (oggetto) di esecrazione, di stupore, di maledizione, di obbrobrio, e non vedrete mai più questo luogo.18 Poiché così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Come si è riversato il mio furore e la mia ira contro gli abitanti di Gerusalemme, così la mia ira si riverserà contro di voi quando sarete andati in Egitto. Voi sarete oggetto di maledizione, di orrore, di esecrazione e di obbrobrio e non vedrete mai più questo luogo».
19 Ecco la parola del Signore riguardo a voi, o avanzi di Giuda: Non andate in Egitto: sappiate bene che io oggi ho protestato contro di voi;19 Questo vi dice il Signore, o superstiti di Giuda: «Non andate in Egitto. Sappiate bene che oggi io vi ho solennemente avvertiti,
20 perchè voi ingannate voi stessi. Infatti mi avete mandato dal Signore Dio nostro, dicendo: — Prega per noi il Signore Dio nostro, e tutto quello che ti dirà il Signore Dio nostro riferiscilo a noi, e lo faremo. —20 poiché avete messo a rischio le vostre vite, quando mi avete mandato dal Signore, vostro Dio, dicendomi: “Intercedi per noi presso il Signore, nostro Dio, riferiscici ciò che il Signore, nostro Dio, dirà e noi lo eseguiremo”.
21 E oggi ve l'ho riferito, e voi non avete dato ascolto alla voce del Signore Dio nostro in nessuna cosa di quelle per le quali m'ha mandato a voi.21 Oggi ve l’ho riferito, ma voi non ascoltate la voce del Signore, vostro Dio, riguardo a tutto ciò per cui mi ha inviato a voi.
22 Or dunque sappiate bene che voi morrete di spada, di fame, di peste nel luogo dove avete voluto andare per abitarvi ».22 Perciò sappiate bene che morirete di spada, di fame e di peste nel luogo in cui volete andare a dimorare».