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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 14


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 In quel tempo al tetrarca Erode giunse notizia della fama di Gesù.1 - In quel tempo Erode il Tetrarca, avendo udito la fama di Gesù,
2 Egli disse ai suoi cortigiani: «Costui è Giovanni il Battista. È risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi!».
2 disse a' suoi cortigiani: «Costui è Giovanni Battista, risuscitato dai morti; per questo si fanno miracoli per mezzo suo».
3 Erode infatti aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo.3 Poichè Erode, avendo fatto arrestare Giovanni, l'aveva chiuso in prigione, a causa d'Erodiade, moglie di suo fratello Filippo;
4 Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito tenerla con te!».4 perchè Giovanni gli diceva: «Non ti è permesso di tenerla con te».
5 Erode, benché volesse farlo morire, ebbe paura della folla perché lo considerava un profeta.
5 Ora, pur desiderando di farlo morire, temeva il popolo che lo riguardava come un profeta.
6 Quando fu il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode6 Ma nel giorno natalizio di Erode, la figlia di Erodiade, ballò nel convito e piacque tanto a Erode,
7 che egli le promise con giuramento di darle quello che avesse chiesto.7 ch'egli promise con giuramento di darle qualunque cosa gli avesse domandato.
8 Ella, istigata da sua madre, disse: «Dammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista».8 Ed ella, istruita prima da sua madre: «Dammi qui», gli disse «sopra un piatto la testa di Giovanni Battista».
9 Il re si rattristò, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinò che le venisse data9 Il re ne fu contristato, ma a motivo del giuramento e dei convitati, comandò che le fosse data,
10 e mandò a decapitare Giovanni nella prigione.10 e fece decapitare Giovanni nella prigione.
11 La sua testa venne portata su un vassoio, fu data alla fanciulla e lei la portò a sua madre.11 La testa di lui, portata sopra un piatto, venne data alla fanciulla.
12 I suoi discepoli si presentarono a prendere il cadavere, lo seppellirono e andarono a informare Gesù.
12 I discepoli di Giovanni vennero a prenderne il corpo e lo seppellirono; poi corsero a riferire il fatto a Gesù.
13 Avendo udito questo, Gesù partì di là su una barca e si ritirò in un luogo deserto, in disparte. Ma le folle, avendolo saputo, lo seguirono a piedi dalle città.13 Gesù, udite queste cose, se ne andò in barca e si ritirò in un luogo deserto e appartato; ma le turbe, saputolo, gli tennero dietro, a piedi, dalle città.
14 Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, sentì compassione per loro e guarì i loro malati.
14 Sceso poi dalla barca, vide una gran folla, e n'ebbe compassione e guarì i loro infermi.
15 Sul far della sera, gli si avvicinarono i discepoli e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare».15 Sul far della sera, i suoi discepoli gli s'accostarono dicendo: «Il luogo è deserto e l'ora è tarda; licenzia dunque le turbe affinchè vadano per i villaggi a comprarsi da mangiare».
16 Ma Gesù disse loro: «Non occorre che vadano; voi stessi date loro da mangiare».16 Ma Gesù rispose loro: «Non c'è bisogno che se ne vadano; date voi da mangiare a loro».
17 Gli risposero: «Qui non abbiamo altro che cinque pani e due pesci!».17 Essi osservarono: «Noi abbiam soltanto cinque pani e due pesci».
18 Ed egli disse: «Portatemeli qui».18 «Portatemeli qua», disse loro.
19 E, dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli, e i discepoli alla folla.19 E dopo aver comandato alle turbe di accomodarsi sull'erba, prese i cinque pani e i due pesci e alzati gli occhi al cielo, benedisse e spezzando i pani li diede ai discepoli e i discepoli alle turbe.
20 Tutti mangiarono a sazietà, e portarono via i pezzi avanzati: dodici ceste piene.20 Tutti mangiarono e si satollarono; e si portaron via dodici ceste piene colme dei frammenti avanzati.
21 Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini.
21 Ora quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini senza contare le donne e i fanciulli.
22 Subito dopo costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla.22 Subito dopo Gesù invitò i suoi discepoli a salire in barca e a precederlo sull'altra riva, mentr'egli congedava le turbe.
23 Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo.
23 Dopo averle congedate, salì in disparte sul monte a pregare. E venuta la sera, si trovò tutto solo.
24 La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario.24 Frattanto la barca, in mezzo al mare, era sbattuta dai flutti essendo il vento contrario.
25 Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare.25 Ma alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sul mare.
26 Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura.26 I discepoli, vedendolo camminare sul mare, si turbarono e dissero: «È un fantasma». E gridaron dalla paura.
27 Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».27 Ma subito Gesù rivolgendosi a loro, disse: «Coraggio, sono io; non temete».
28 Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque».28 Pietro rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire da te sulle acque».
29 Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù.29 Ed egli disse: «Vieni». E Pietro, sceso dalla barca, camminò sulle acque per andare da Gesù.
30 Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!».30 Ma, vedendo la violenza del vento, s'impaurì e poichè cominciava a sommergersi gridò: «Signore, salvami!».
31 E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».31 Gesù stendendogli subito la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perchè hai dubitato?».
32 Appena saliti sulla barca, il vento cessò.32 E quando furon montati sulla barca, il vento cessò.
33 Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».
33 Allora quelli che eran nella barca l'adorarono dicendo: «Tu sei veramente il Figliuolo di Dio».
34 Compiuta la traversata, approdarono a Gennèsaret.34 Attraversato il lago, approdarono nella terra di Genezaret.
35 E la gente del luogo, riconosciuto Gesù, diffuse la notizia in tutta la regione; gli portarono tutti i malati35 La gente del luogo, riconosciutolo, mandarono ad avvisare tutto il paese all'intorno; e vennero a presentargli tutti gl'infermi
36 e lo pregavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello. E quanti lo toccarono furono guariti.36 e lo pregavano di lasciar loro toccare almeno l'orlo della sua veste; e quanti lo toccavano, guarivano.