Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiele 48


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BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 Questi sono i nomi delle tribù: dal confine settentrionale, lungo la via di Chetlon, all’ingresso di Camat, fino a Casar-Enàn, con a settentrione il confine di Damasco e lungo il territorio di Camat, dal lato d’oriente fino al mare, sarà assegnata a Dan una parte.
1 Et hæc nomina tribuum a finibus aquilonis, juxta viam Hethalon, pergentibus Emath, atrium Enan terminus Damasci ad aquilonem, juxta viam Emath : et erit ei plaga orientalis mare, Dan una.
2 Sul confine di Dan, dal lato orientale al lato occidentale: Aser, una parte.
2 Et super terminum Dan, a plaga orientali usque ad plagam maris, Aser una.
3 Sul confine di Aser, dal lato orientale fino al lato occidentale: Nèftali, una parte.
3 Et super terminum Aser, a plaga orientali usque ad plagam maris, Nephthali una.
4 Sul confine di Nèftali, dal lato orientale fino al lato occidentale: Manasse, una parte.
4 Et super terminum Nephthali, a plaga orientali usque ad plagam maris, Manasse una.
5 Sul confine di Manasse, dal lato orientale fino al lato occidentale: Èfraim, una parte.
5 Et super terminum Manasse, a plaga orientali usque ad plagam maris, Ephraim una.
6 Sul confine di Èfraim, dal lato orientale fino al lato occidentale: Ruben, una parte.
6 Et super terminum Ephraim, a plaga orientali usque ad plagam maris, Ruben una.
7 Sul confine di Ruben, dal lato orientale fino al lato occidentale: Giuda, una parte.
7 Et super terminum Ruben, a plaga orientali usque ad plagam maris, Juda una.
8 Sul confine di Giuda, dal lato orientale fino al lato occidentale, starà la porzione che preleverete come tributo, larga venticinquemila cubiti e lunga come una delle parti dal lato orientale fino al lato occidentale: in mezzo sorgerà il santuario.
8 Et super terminum Juda, a plaga orientali usque ad plagam maris, erunt primitiæ quas separabitis, viginti quinque millibus latitudinis et longitudinis, sicuti singulæ partes a plaga orientali usque ad plagam maris : et erit sanctuarium in medio ejus.
9 La parte che voi preleverete come tributo per il Signore avrà venticinquemila cubiti di lunghezza per ventimila di larghezza.9 Primitiæ quas separabitis Domino, longitudo viginti quinque millibus, et latitudo decem millibus.
10 Ai sacerdoti apparterrà la parte sacra del territorio, prelevata come tributo: venticinquemila cubiti a settentrione e diecimila di larghezza a occidente, diecimila cubiti di larghezza a oriente e venticinquemila cubiti di lunghezza a mezzogiorno. In mezzo sorgerà il santuario del Signore.10 Hæ autem erunt primitiæ sanctuarii sacerdotum, ad aquilonem longitudinis viginti quinque millia, et ad mare latitudinis decem millia, sed et ad orientem latitudinis decem millia, et ad meridiem longitudinis viginti quinque millia : et erit sanctuarium Domini in medio ejus.
11 Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati, ai figli di Sadoc, che furono fedeli alla mia osservanza e non si traviarono nel traviamento dei figli d’Israele, come si traviarono i leviti.11 Sacerdotibus sanctuarium erit de filiis Sadoc, qui custodierunt cæremonias meas, et non erraverunt cum errarent filii Israël, sicut erraverunt et Levitæ.
12 Sarà per loro come una parte sacra prelevata sulla parte consacrata del paese, cosa santissima, a fianco del territorio assegnato ai leviti.
12 Et erunt eis primitiæ de primitiis terræ Sanctum sanctorum, juxta terminum Levitarum.
13 I leviti, lungo il territorio dei sacerdoti, avranno una parte di venticinquemila cubiti di lunghezza per diecimila di larghezza: tutta la lunghezza sarà di venticinquemila cubiti e tutta la larghezza di diecimila.
13 Sed et Levitis similiter, juxta fines sacerdotum, viginti quinque millia longitudinis, et latitudinis decem millia. Omnis longitudo viginti et quinque millium, et latitudo decem millium.
14 Essi non ne potranno vendere né permutare, né potrà essere alienata questa parte migliore del paese, perché è sacra al Signore.
14 Et non venundabunt ex eo, neque mutabunt : neque transferentur primitiæ terræ, quia sanctificatæ sunt Domino.
15 I cinquemila cubiti di lunghezza che restano sui venticinquemila, saranno terreno profano per la città, per abitazioni e dintorni; in mezzo sorgerà la città.15 Quinque millia autem quæ supersunt in latitudine per viginti quinque millia, profana erunt urbis in habitaculum et in suburbana : et erit civitas in medio ejus.
16 Le sue misure saranno le seguenti: il lato settentrionale avrà quattromilacinquecento cubiti, il lato meridionale quattromilacinquecento cubiti, il lato orientale quattromilacinquecento cubiti e il lato occidentale quattromilacinquecento cubiti.16 Et hæ mensuræ ejus : ad plagam septentrionalem, quingenta et quatuor millia : et ad plagam meridianam, quingenta et quatuor millia : et ad plagam orientalem, quingenta et quatuor millia : et ad plagam occidentalem, quingenta et quatuor millia.
17 I dintorni della città saranno duecentocinquanta cubiti a settentrione, duecentocinquanta a mezzogiorno, duecentocinquanta a oriente e duecentocinquanta a occidente.17 Erunt autem suburbana civitatis ad aquilonem, ducenta quinquaginta : et ad meridiem, ducenta quinquaginta : et ad orientem, ducenta quinquaginta : et ad mare, ducenta quinquaginta.
18 Rimarrà accanto alla parte sacra un terreno lungo diecimila cubiti a oriente e diecimila a occidente, i cui prodotti saranno il cibo per coloro che prestano servizio nella città,18 Quod autem reliquum fuerit in longitudine secundum primitias sanctuarii, decem millia in orientem, et decem millia in occidentem, erunt sicut primitiæ sanctuarii : et erunt fruges ejus in panes his qui serviunt civitati.
19 i quali saranno presi da tutte le tribù d’Israele.19 Servientes autem civitati, operabuntur ex omnibus tribubus Israël.
20 Tutta la parte prelevata come tributo sarà di venticinquemila cubiti per venticinquemila. Preleverete, come possesso della città, un quarto della zona sacra.
20 Omnes primitiæ viginti quinque millium, per viginti quinque millia in quadrum, separabuntur in primitias sanctuarii, et in possessionem civitatis.
21 Il resto sarà per il principe: da una parte e dall’altra della zona sacra e del possesso della città, su un fronte di venticinquemila cubiti della zona sacra a oriente, verso il confine orientale, e a occidente, su un fronte di venticinquemila cubiti verso il confine occidentale, parallelamente alle parti, sarà per il principe. La zona sacra e il santuario del tempio rimarranno in mezzo,21 Quod autem reliquum fuerit, principis erit ex omni parte primitiarum sanctuarii, et possessionis civitatis e regione viginti quinque millium primitiarum usque ad terminum orientalem : sed et ad mare, e regione viginti quinque millium, usque ad terminum maris, similiter in partibus principis erit : et erunt primitiæ sanctuarii, et sanctuarium templi, in medio ejus.
22 fra il possesso dei leviti e il possesso della città, e in mezzo a ciò che spetta al principe; quel che si trova tra la frontiera di Giuda e quella di Beniamino sarà del principe.
22 De possessione autem Levitarum, et de possessione civitatis in medio partium principis, erit inter terminum Juda et inter terminum Benjamin, et ad principem pertinebit.
23 Per le altre tribù, dal lato orientale a quello occidentale: Beniamino, una parte.
23 Et reliquis tribubus, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Benjamin una.
24 Al confine di Beniamino, dal lato orientale a quello occidentale: Simeone, una parte.
24 Et contra terminum Benjamin, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Simeon una.
25 Al confine di Simeone, dal lato orientale a quello occidentale: Ìssacar, una parte.
25 Et super terminum Simeonis, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Issachar una.
26 Al confine di Ìssacar, dal lato orientale a quello occidentale: Zàbulon, una parte.
26 Et super terminum Issachar, a plaga orientali usque ad plagam occidentalem, Zabulon una.
27 Al confine di Zàbulon, dal lato orientale a quello occidentale: Gad, una parte.
27 Et super terminum Zabulon, a plaga orientali usque ad plagam maris, Gad una.
28 Al confine di Gad, dal lato meridionale verso mezzogiorno, il confine andrà da Tamar alle acque di Merìba di Kades e al torrente che va al Mare Grande.
28 Et super terminum Gad, ad plagam austri in meridie : et erit finis de Thamar usque ad aquas contradictionis Cades : hæreditas contra mare magnum.
29 Questo è il territorio che voi dividerete a sorte in eredità alle tribù d’Israele e queste le loro parti. Oracolo del Signore Dio.
29 Hæc est terra quam mittetis in sortem tribubus Israël, et hæ partitiones earum, ait Dominus Deus.
30 Queste saranno le uscite della città.
Sul lato settentrionale: quattromilacinquecento cubiti.
30 Et hi egressus civitatis : a plaga septentrionali, quingentos et quatuor millia mensurabis.
31 Le porte della città porteranno i nomi delle tribù d’Israele. Tre porte a settentrione: la porta di Ruben, una; la porta di Giuda, una; la porta di Levi, una.
31 Et portæ civitatis ex nominibus tribuum Israël : portæ tres a septentrione : porta Ruben una, porta Juda una, porta Levi una.
32 Sul lato orientale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Giuseppe, una; la porta di Beniamino, una; la porta di Dan, una.
32 Et ad plagam orientalem, quingentos et quatuor millia, et portæ tres : porta Joseph una, porta Benjamin una, porta Dan una.
33 Sul lato meridionale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Simeone, una; la porta di Ìssacar, una; la porta di Zàbulon, una.
33 Et ad plagam meridianam, quingentos et quatuor millia metieris, et portæ tres : porta Simeonis una, porta Issachar una, porta Zabulon una.
34 Sul lato occidentale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Gad, una; la porta di Aser, una; la porta di Nèftali, una.
34 Et ad plagam occidentalem, quingentos et quatuor millia, et portæ eorum tres : porta Gad una, porta Aser una, porta Nephthali una.
35 Perimetro totale: diciottomila cubiti. La città si chiamerà da quel giorno in poi: “Là è il Signore”».35 Per circuitum, decem et octo millia : et nomen civitatis ex illa die, Dominus ibidem.