Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 46


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Così dice il Signore Dio: La porta del cortile interno rivolta a oriente rimarrà chiusa nei sei giorni di lavoro; sarà aperta il sabato e nei giorni del novilunio.1 - Così dice il Signore Dio: «La porta del cortile interiore che prospetta l'oriente resterà chiusa i sei giorni feriali e nel giorno di sabato sarà aperta, e si aprirà anche il giorno del novilunio.
2 Il principe entrerà dal di fuori passando dal vestibolo della porta esterna e si fermerà presso lo stipite della porta, mentre i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio di comunione. Egli si prostrerà sulla soglia della porta, poi uscirà e la porta non sarà chiusa fino al tramonto.2 E il principe si avanzerà per la via del vestibolo della porta dal di fuori, e si arresterà nel limitare della porta, e i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio pacifico. E farà adorazione sopra il limitare della porta e poi uscirà, ma la porta non si chiuderà fino a sera.
3 La popolazione del paese si prostrerà nei sabati e nei giorni del novilunio all’ingresso della porta, davanti al Signore.
3 E la popolazione del paese farà adorazione all'ingresso di quella porta, davanti al Signore, nei sabati e nei novilunii.
4 L’olocausto che il principe offrirà al Signore nel giorno di sabato sarà di sei agnelli e un montone senza difetti.4 Il principe poi offrirà al Signore questo olocausto: nel giorno di sabato, sei agnelli senza difetto e un montone immacolato.
5 Come oblazione offrirà un’efa per il montone, per gli agnelli quell’offerta che potrà dare; di olio un hin per ogni efa.5 E l'offerta di un'efa di farina per il montone e per gli agnelli, l'offerta sarà di quanto disporrà la sua mano e di olio un hin per ogni efa.
6 Nel giorno del novilunio offrirà un giovenco senza difetti, sei agnelli e un montone senza difetti;6 Nel giorno del novilunio un vitello della mandra senza difetti e i sei agnelli e i montoni siano senza difetti.
7 in oblazione, un’efa per il giovenco e un’efa per il montone e per gli agnelli quanto potrà dare; d’olio, un hin per ogni efa.7 E un'efa pel vitello e un'efa pel montone offrirà in oblazione; e per gli agnelli, come si troverà di potere; e di olio, un hin per ogni efa.
8 Quando il principe entrerà, dovrà entrare passando per il vestibolo della porta e da esso uscirà.8 Quando il principe vuole entrare, entrerà per la via del vestibolo di una porta e per la stessa via uscirà.
9 Quando verrà la popolazione del paese davanti al Signore nelle solennità, coloro che saranno entrati dalla porta di settentrione per adorare, usciranno dalla porta di mezzogiorno; quelli che saranno entrati dalla porta di mezzogiorno usciranno dalla porta di settentrione. Nessuno uscirà dalla porta da cui è entrato, ma uscirà da quella opposta.9 E quando la popolazione del paese entrerà nel cospetto del Signore, in occasione delle solennità, chi entra per la porta settentrionale per far adorazione, esca per la porta meridionale, e chi entra per la via della porta meridionale esca per la via della porta settentrionale, non rifaccia la via della porta da cui è entrato, ma esca da quella che le è di rimpetto.
10 Il principe sarà in mezzo a loro; entrerà come entrano loro e uscirà come escono loro.10 Il principe in mezzo di essi entrerà con quei che entrano e uscirà con quei che escono.
11 Nelle feste e nelle solennità l’oblazione sarà di un’efa per il giovenco e di un’efa per il montone; per gli agnelli quello che potrà dare; l’olio sarà di un hin per ogni efa.
11 Nei giorni di concorso e nelle solennità vi sarà l'oblazione di un'efa col rispettivo vitello e un'efa col rispettivo montone, e di agnelli quel che troverà di poter disporre, e di olio, un hin per ogni efa.
12 Quando il principe vorrà offrire spontaneamente al Signore un olocausto o sacrifici di comunione, gli sarà aperta la porta rivolta a oriente e offrirà l’olocausto e il sacrificio di comunione come li offre nei giorni di sabato; poi uscirà e la porta verrà chiusa appena sarà uscito.
12 Quando il principe farà qualche olocausto di supererogazione o sacrifici pacifici supererogatori al Signore, egli si aprirà la porta che prospetta a oriente e offrirà il suo olocausto e le sue ostie pacifiche come si suol fare nel giorno di sabato, poi se ne andrà e dopo che sarà uscito si richiuderà la porta.
13 Ogni giorno tu offrirai in olocausto al Signore un agnello di un anno, senza difetti; l’offrirai ogni mattina.13 E un agnello dell'anno senza difetti offrirà in olocausto ogni giorno al Signore, l'offrirà sempre la mattina.
14 Su di esso farai ogni mattina un’oblazione di un sesto di efa; di olio offrirai un terzo di hin per intridere il fior di farina: è un’oblazione al Signore, la legge dell’olocausto perenne.14 E offrirà in oblazione oltre di questo, mattina per mattina, la sesta parte di un'efa, e d'olio, un terzo di hin per mescerlo col fior di farina, sarà un sacrificio al Signore obbligatorio perenne e perpetuo.
15 Si offrirà dunque l’agnello, l’oblazione e l’olio, ogni mattina: è l’olocausto perenne.
15 Offrirà l'agnello, l'oblazione e l'olio ogni mattina e sarà il sacrificio perpetuo».
16 Così dice il Signore Dio: Se il principe darà in dono a uno dei suoi figli qualcosa della sua eredità, il dono rimarrà ai suoi figli come eredità.16 Così dice il Signore Dio: «Se il principe farà qualche donativo a uno dei suoi figli, l'eredità di questo passerà ai suoi figli che diventeranno possessori per diritto di eredità.
17 Se invece egli farà sulla sua eredità un dono a uno dei suoi servi, il dono apparterrà al servo fino all’anno della liberazione, poi ritornerà al principe: ma la sua eredità resterà ai suoi figli.17 E se sulla propria eredità avrà fatto un legato a pro di uno dei suoi servi sarà di costui, lo possederà fino all'anno del riscatto e poi ritornerà al principe e l'eredità sarà devoluta ai suoi figliuoli.
18 Il principe non prenderà niente dell’eredità del popolo, privandolo, con esazioni, del suo possesso; egli lascerà in eredità ai suoi figli parte di quanto possiede, perché nessuno del mio popolo sia scacciato dal suo possesso».
18 Il principe non prenderà i beni di famiglia ad alcuno del popolo colla violenza, spossessandolo del suo; ma dei propri beni assegnerà un'eredità ai suoi figli: questo affinchè nessuno del mio popolo resti spossessato del suo avere».
19 Poi egli mi condusse, per il corridoio che sta sul fianco della porta, alle stanze del santuario destinate ai sacerdoti, le quali guardavano a settentrione: ed ecco, all’estremità occidentale un posto riservato.19 Allora l'angelo, per un ingresso laterale alla porta m'introdusse nelle sale del santuario destinate ai sacerdoti che prospettavano il settentrione e ivi era un luogo collocato ad occidente.
20 Mi disse: «Questo è il luogo dove i sacerdoti cuoceranno le carni dei sacrifici di riparazione e dei sacrifici per il peccato e dove cuoceranno le oblazioni, senza portarle fuori nel cortile esterno e correre il rischio di comunicare la consacrazione al popolo».20 E mi disse: «Questo è il luogo dove i sacerdoti faranno cuocere le vittime per il peccato e pel delitto, ove cuoceranno ciò ch'è stato sacrificato, per non farlo uscire nel cortile esteriore e il popolo non si trovi a contatto colle cose sante».
21 Mi condusse nel cortile esterno e mi fece passare presso i quattro angoli del cortile e a ciascun angolo del cortile vi era un cortile;21 Indi mi fece uscire nel cortile esteriore e girare pei quattro angoli del cortile ed ecco vi era in un angolo un cortiletto e ogni angolo del cortile aveva il suo.
22 quindi ai quattro angoli del cortile vi erano quattro piccoli cortili lunghi quaranta cubiti e larghi trenta, tutti di una stessa misura.22 I cortiletti così disposti ai quattro angoli del cortile principale avevano quaranta cubiti pel lungo e trenta pel largo, erano della stessa dimensione tutti e quattro.
23 Un muro girava intorno a tutt’e quattro e dei fornelli erano costruiti in basso intorno al muro.23 E vi era una parete a portico che cingeva ciascuno dei quattro cortiletti e sotto al portico delle cucine intorno.
24 Egli mi disse: «Queste sono le cucine dove i servi del tempio cuoceranno i sacrifici del popolo».24 E mi disse: «Questo è il luogo delle cucine, dove i ministri della casa del Signore cuoceranno le vittime del popolo».