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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 47


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Dopo di lui sorse Natan,
per profetizzare nei giorni di Davide.
1 In seguito sorse Natan, il profeta dei tempi di David.
2 Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso,
così Davide fu scelto tra i figli d’Israele.
2 Come il grasso separato dalla carne, cosi David dai figli d'Israele.
3 Egli scherzò con leoni come con capretti,
con gli orsi come con agnelli.
3 Egli scherzò coi leoni come cogli agnelli, e trattò gli orsi come agnelletti, nella sua gioventù.
4 Nella sua giovinezza non ha forse ucciso il gigante
e cancellato l’ignominia dal popolo,
alzando la mano con la pietra nella fionda
e abbattendo la tracotanza di Golia?
4 Non fu lui che uccise il gigante e tolse l'obbrobrio dalla nazione?
5 Egli aveva invocato il Signore, l’Altissimo,
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
5 Alzata la mano, col sasso della fionda abbattè l'orgoglio di Golia.
6 Così lo esaltarono per i suoi diecimila,
lo lodarono nelle benedizioni del Signore
offrendogli un diadema di gloria.
6 Infatti invocò il Signore onnipotente, che diede alla sua destra di levar dal mondo un uomo forte in battaglia e di rialzare la gloria della sua nazione.
7 Egli infatti sterminò i nemici all’intorno
e annientò i Filistei, suoi avversari;
distrusse la loro potenza fino ad oggi.
7 Così gli fece aver l'onore di diecimila, lo fece lodare nelle benedizioni del Signore, gli offerse la corona della gloria.
8 In ogni sua opera celebrò il Santo,
l’Altissimo, con parole di lode;
cantò inni a lui con tutto il suo cuore
e amò colui che lo aveva creato.
8 Infatti da ogni parte schiacciò i nemici, estirpò i Filistei, nemici fino al presente, ne fiaccò la potenza per sempre.
9 Introdusse musici davanti all’altare
e con i loro suoni rese dolci le melodie.
Ogni giorno essi eseguono le loro musiche.
9 In tutte le sue opere diede gloria al Santo, all'Eecelso con parole di lode.
10 Conferì splendore alle feste,
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
10 Con tutto il suo cuore lodò il Signore ed amò Dio suo creatore, il quale l'aveva resopotente contro i nemici.
11 Il Signore perdonò i suoi peccati,
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un’alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.
11 E collocò dei cantori davanti all'altare, e diede dolci melodie ai loro canti.
12 Dopo di lui sorse un figlio saggio,
che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.
12 Diede solennità alla celebrazione delle feste e decoro alle ricorrenze dell'anno, finché visse, perchè lodassero il santo nome del Signore e magnificassero fin dal l'alba la santità di Dio.
13 Salomone regnò nei giorni di pace,
per lui Dio concesse tranquillità all’intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.
13 Il Signore lo purificò dai suoi peccati e ne esaltò in eterno la potenza, e gli assicurò con patto il regno e il trono glorioso in Israele.
14 Come fosti saggio nella tua giovinezza
e fosti colmo d’intelligenza come un fiume!
14 Dopo di lui sorse il figliolo sapiente che in grazia di lui abbattè ogni potere dei nemici.
15 La tua fama ricoprì la terra,
che tu riempisti di sentenze difficili.
15 Salomone regnò in tempo di pace, e Dio gli rese soggetti tutti i nemici, affinchè egli edificasse un tempio al suo nome e preparasse un eterno santuario. Come fosti sapiente nella tua giovinezza!
16 Il tuo nome giunse lontano, fino alle isole,
e fosti amato nella tua pace.
16 Tu fosti riempito come un fiume dalla sapienza, la tua anima ricoperse la terra,
17 Per i canti, i proverbi, le sentenze
e per i responsi ti ammirarono i popoli.
17 con paragoni l'inondasti di enimmi; il tuo nome fu divulgato alle isole più remote, e fosti amato nella tua pace.
18 Nel nome del Signore Dio,
che è chiamato Dio d’Israele,
hai accumulato l’oro come stagno,
hai ammassato l’argento come piombo.
18 Dei tuoi cantici, proverbi, paragoni, delle tue interpretazioni restò ammirata la terra.
19 Ma hai steso i tuoi fianchi accanto alle donne
e ne fosti dominato nel tuo corpo.
19 E cosi del nome del Signore Id dio che si appella Dio d'Israele.
20 Hai macchiato la tua gloria
e hai profanato la tua discendenza,
così da attirare l’ira divina sui tuoi figli
ed essere colpito per la tua stoltezza.
20 Ammassasti l'oro come il rame e moltiplicasti l'argento come il piombo.
21 Perciò fu diviso in due il tuo dominio
e da Èfraim ebbe inizio un regno ribelle.
21 Ma poi tu' piegasti i tuoi fianchi alle donne, asservisti (ad esse) il tuo corpo.
22 Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
22 E macchiasti la tua gloria, profanasti la tua stirpe, da attirare lo sdegno sui tuoi figli, eccitando la tua stoltezza,
23 Salomone andò a riposare con i suoi padri
e dopo di sé lasciò un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,
e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare
e aprì a Èfraim la via del peccato.
23 in modo da far dividere il regno e da fare uscire da Efraim un regno ribelle.
24 Le loro colpe si moltiplicarono
tanto da farli esiliare dal proprio paese.
24 Ma Dio non dimenticherà la sua misericordia, non guasterà, non distruggerà l'opera sua, non schianterà dalle radici i discendenti del suo eletto, non farà finire la stirpe di colui che amò il Signore.
25 Essi commisero ogni genere di malvagità,
finché non giunse su di loro la vendetta.
25 Concesse delle reliquie a Giacobbe e a David la sua stirpe.
26 E Salomone morì coi suoi padri,
27 e lasciò dietro di sè, della sua stirpe la stoltezza della nazione,
28 uno senza prudenza, Roboamo. che col suo consiglio si alienò la nazione,
29 e Geroboamo figlio di Nabat che fece peccare Israele, e aprì ad Efraim la via del peccato. E dilagarono i loro numerosissimi peccati,
30 e li cacciarono molto lungi dalla loro terra.
31 Essi andarono in cerca d'ogni scelleratezza, finché non cadde sopra di loro la vendetta che pose fine a tutti i loro peccati.