Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 4


font
BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Or avvenne in quel tempo che si raunarono i Filistei per far guerra: e Israele uscì in campo per andar incontro a' Filistei, e combattergli, e pose gli alloggiamenti vicino alla Pietra del soccorso. E i Filistei giunsero ad Aphec,1 Et factum est in diebus illis, convenerunt Philisthim in pu gnam; et egressus est Israel obviam Philisthim in proelium et castrametatus est iuxta Abenezer. Porro Philisthim venerunt in Aphec
2 E ordinaron l'esercito in faccia ad Israele. E venuti che furono a battaglia, Israele voltò le spalle a' Filistei, e furono trucidati in conflitto qua e là per i campi circa quattro mila uomini.2 et instruxerunt aciem contra Israel. Crescente autem certamine, terga vertit Israel Philisthaeis; et caesi sunt in illo certamine passim per agros quasi quattuor milia virorum.
3 E tornato il popolo negli alloggiamenti, dissero i seniori d'Israele: Per qual motivo il Signore ci ha egli oggi malmenati in faccia ai Filistei? Meniamo tra noi da Silo l'arca del testamento del Signore, ed ella venga in mezzo a noi, affinchè ci salvi dalle mani de' nostri nemici.3 Et reversus est populus ad castra, dixeruntque maiores natu de Israel: “ Quare percussit nos Dominus hodie coram Philisthim? Afferamus ad nos de Silo arcam foederis Domini, et veniat in medium nostri, ut salvet nos de manu inimicorum nostrorum ”.
4 Il popolo adunque spedì gente a Silo, e di là portarono l’arca del testamento del Signore degli eserciti, il quale siede sopra i Cherubini: e i due figliuoli di Heli, Ophni, e Phinees, seguivano l'arca del testamento di Dio.4 Misit ergo populus in Silo, et tulerunt inde arcam foederis Domini exercituum sedentis super cherubim; erantque duo filii Heli cum arca foederis Dei, Ophni et Phinees.
5 E allorché arrivò l’arca del testamento del Signore negli alloggiamenti, sclamò tutto Israele con alte grida, e ne rimbombò la terra.5 Cumque venisset arca foederis Domini in castra, vociferatus est omnis Israel clamore grandi, et personuit terra.
6 E i Filistei udirono le alte grida, e dissero: Qual rumore, e schiamazzo grande è quel che si sente nel campo degli Ebrei? E intesero, com'era arrivata l'arca del Signore negli alloggiamenti.6 Et audierunt Philisthim vocem clamoris dixeruntque: “ Quaenam est haec vox clamoris magni in castris Hebraeorum? ”. Et cognoverunt quod arca Domini venisset in castra.
7 E i Filistei s'impaurirono, e dicevano: È venuto Dio ne' loro alloggiamenti. E sospiravano, dicendo:7 Timueruntque Philisthim dicentes: “ Venit Deus in castra! ”. Et ingemuerunt dicentes:
8 Guai a noi: perocché coloro non erano tanto allegri ieri, nè ieri l'altro: guai a noi. Chi ci salverà dalle mani di questi dei eccelsi? questi sono gli dei che fiaccaron l'Egitto con ogni sorta di sciagure presso al deserto.8 “ Vae nobis! Non enim fuit tanta exsultatio heri et nudiustertius. Vae nobis! Quis nos servabit de manu deorum sublimium istorum? Hi sunt dii, qui percusserunt Aegyptum omni plaga in deserto.
9 Fatevi cuore, o Filistei, e siate uomini per non essere servi degli Ebrei, come questi sono stati servi vostri: fatevi cuore, e pugnate.9 Confortamini et estote viri, Philisthim, ne serviatis Hebraeis, sicut illi servierunt vobis. Estote viri et bellate! ”.
10 Combatteron pertanto i Filistei, e Israele fu sconfitto, e se ne fuggì ciascuno alla sua tenda, e la rotta fu grande formisura: e perirono degl'Israeliti trenta mila pedoni.10 Pugnaverunt ergo Philisthim, et caesus est Israel, et fugit unusquisque in tabernaculum suum; et facta est plaga magna nimis, et ceciderunt de Israel triginta milia peditum.
11 E fu presa l'arca di Dio: e anche i due figliuoli di Heli, Ophni, e Phinees, furono uccisi.11 Et arca Dei capta est; duoque filii Heli mortui sunt, Ophni et Phinees.
12 E un uomo di Beniamin fuggito dalla battaglia arrivò a Silo lo stesso giorno colla veste stracciata, e la testa coperta di polvere.12 Currens autem vir de Beniamin ex acie venit in Silo in die illo scissa veste et conspersus pulvere caput.
13 E all'arrivo di lui Heli era assiso sopra una seggiola guardando verso la strada. Perocché il suo cuore era pien di timore per l'arca di Dio. E giunto quell'uomo portò la nuova nella città: e tutta la città si diede ad urlare.13 Cumque ille venisset, Heli sedebat super sellam iuxta portam aspectans viam; erat enim cor eius pavens pro arca Dei. Vir autem ille, postquam ingressus est, nuntiavit urbi; et ululavit omnis civitas.
14 Ed Heli udì lo strepito delle grida, e disse: Che significa questo romore, e turbamento? Ma quegli in fretta arrivò, e diede ad Heli la nuova.14 Et audivit Heli sonitum clamoris dixitque: “ Quis est hic sonitus tumultus huius? ”. At ille festinavit et venit et nuntiavit Heli.
15 Or Heli avea novant'otto anni, e gli occhi di lui erano ottenebrati, e non potea più vedere.15 Heli autem erat nonaginta et octo annorum, et oculi eius caligaverant, et videre non poterat.
16 E quegli disse ad Heli: Son io che vengo dalla battaglia, e io che oggi sono fuggito dal conflitto. Ed Heli gli disse: Che è avvenuto, figliuol mio?16 Et dixit ad Heli: “ Ego sum qui veni de proelio et ego qui de acie fugi hodie ”. Cui ille ait: “ Quid actum est, fili mi? ”.
17 Rispose l'uomo che portava la nuova: Israele ha volte le spalle a' Filistei, e grande è stata la strage del popolo: e oltre a questo sono morti anche i due tuoi figliuoli, Ophni, e Phinees, ed è stata presa l'arca di Dio.17 Respondens autem, qui nuntiabat: “ Fugit, inquit, Israel coram Philisthim, et ruina magna facta est in populo; insuper et duo filii tui mortui sunt, Ophni et Phinees, et arca Dei capta est ”.
18 Appena quegli ebbe nominata l'arca di Dio, che (Heli) cadde dalla sua sedia all’indietro vicino alla porta, e rottosi il collo morì. Perocché egli era vecchio, e di età decrepita: ed ei fu giudice d'Israele per quarant'anni.18 Cumque ille nominasset arcam Dei, cecidit de sella retrorsum iuxta ostium et, fractis cervicibus, mortuus est; senex enim erat vir et gravis. Et ipse iudicavit Israel quadraginta annis.
19 E la nuora di lui moglie di Phinees, era gravida e prossima al parto: e udita la nuova dell’arca di Dio presa, e della morte del suo suocero, e del suo marito, si chinò, e partorì: perocché era stata subitamente sorpresa da’ dolori.19 Nurus autem eius, uxor Phinees, praegnans erat vicinaque partui. Et, audito nuntio quod capta esset arca Dei et mortuus socer suus et vir suus, incurvavit se et peperit; irruerant enim in eam dolores subiti.
20 E nel punto stesso, in cui ella moriva, le dissero quelle che le stavan d'intorno: Fatti animo; tu hai partorito un figliuolo. Ma ella non diede loro risposta, nè vi fece attenzione.20 In ipso autem momento mortis eius dixerunt ei, quae stabant circa eam: “ Ne timeas, quia filium peperisti ”. Quae non respondit eis neque animadvertit.
21 E al bambino diede il nome d'Ichabod, dicendo: E’ passata la gloria d'Israele: a motivo dell'essere stata presa l'arca di Dio, e per riflesso al suo suocero e al suo marito.21 Et vocavit puerum Ichabod dicens: “ Translata est gloria de Israel! ”, quia capta est arca Dei et pro socero suo et pro viro suo.
22 Ma ella disse: È passata la gloria d'Israele: per essere stata presa l'arca di Dio.22 Et ait: “ Translata est gloria ab Israel, eo quod capta est arca Dei! ”.