Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 19


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Saulle vuol uccider Davidde; ma Gionata lo placa. Tenta nuovamente di trafiggerlo, mentre quegli sonava l'arpa dinanzi a lui Davidde per industria di Michol fugge a Najoth presso Samuele. Saulle lo segue, e dopo i tre messi, che profetano, profeta anche Saulle.

1E Saul parlò a Gionata suo figliuolo, e a tutti i suoi servi perchè uccidessero Davidde. Ma Gionata figliuolo di Saul amava grandemente Davidde.2E Gionata ne diede avviso a Davidde, dicendo: Saul padre mio cerca di farti morire: per la qualcosa ti prego, sta sulle tue per domane, e va in luogo segreto, e nasconditi3Alla campagna dovunque vorrai, mentre io anderò a trovare mio padre; e parlerò di te al padre mio, e ti farò sapere tutto quello che avrò osservato.4Gionata adunque parlò a Saulle suo padre in favor di Davidde, e gli disse: Non far male, o re, a Davidde tuo servo, perocché egli non ha fatto male a te, e le sue operazioni sono state a te molto utili.5Ed egli pose a repentaglio la propria vita, e uccise il Filisteo, lo che fu una grazia grande fatta dal Signore a tutto Israele: tu lo vedesti, e ne provasti allegrezza. Perchè adunque peccherai tu contro un sangue innocente, uccidendo Davidde che non ha colpa?6Ciò avendo udito Saul placato alle parole di Gionata, giurò: Viva il Signore, egli non morrà.7Gionata allora chiamò Davidde, e gli raccontò tutte queste cose: e Gionata introdusse Davidde a Saul, e (Davidde) si stette presso di lui, come pell'avanti.8E cominciò di nuovo la guerra: e David andò a combattere contro i Filistei, e ne fece gran macello, e fuggiron dal cospetto di lui.9E lo spirito malo (permettendolo il Signore) entrò in Saul. Or ei sedeva in casa sua avendo in mano una lancia, e David colla sua mano toccava il suo strumento.10E Saul tentò di conficcar Davidde nel muro colla sua lancia, ma David schivò il colpo di Saul, e la lancia senza fargli male andò a percuotere il muro, e David si fuggì, e si salvò per quella notte.11Ma Saul mandò le sue guardie alla casa di David per assicurarsi di sua persona, e farlo morir la mattina. Ma Michol sua moglie avendogli di ciò dato parte, e avendogli detto: Se tu non ti metti in sicuro stanotte, domani sarai morto:12Lo calò per una finestra: ed egli andò via, e si fuggì, e si salvò.13Ma Michol prese una statua, e la pose sul letto, e le mise attorno al capo una pelle di capra col pelo, e sopra le mise le coperte.14E Saul mandò guardie a prendere David, e fu risposto che era ammalato.15E spedì Saul di nuovo de' messi a vedere David, dicendo: Portatemelo nel suo letto, affinchè io lo faccia morire.16E questi essendo venuti trovaron nel letto la statua, e la pelle di capra messale attorno al capo.17E Saul disse a Michol: Perchè mi hai tu burlato così, e hai dato campo al nimico mio di fuggire? E Michol disse a Saul: Perchè egli mi disse: Lasciami andare, altrimenti io ti ammazzerò.18Ma David si fuggì, e si pose in sicuro, e andò a trovare Samuele a Ramatha, e gli raccontò tutte le cose fatte a lui da Saul: e partirono egli e Samuele, e si fermarono a Najoth.19E vi fu chi riferì a Saul, e gli disse: Si sa che David è in Najoth di Ramatha.20Allora Saul mandò delle guardie a prendere David: ma queste avendo veduto un'adunanza di profeti che lodavano Dio, e Samuele che era loro capo, lo Spirito del Signore entrò anche in essi, e principiarono anch'eglino a lodare Dio.21Ed essendo stata riferita la cosa a Saul, spedì altri messi: ma questi ancora si diedero a lodar Dio. E mandonne altri per la terza volta, i quali parimente si misero a lodar Dio. E Saul ne concepì grandissimo sdegno.22Andò ancor egli a Ramatha, e si avanzò sino alla gran cisterna, che è in Socho, e domandò, e disse: Dove sono Samuele, e Davidde? E fugli risposto: Sono là in Najoth di Ramatha.23Ed egli si portò a Najoth di Ramatha, e lo spirito del Signore entrò anche in lui, e per viaggio cantava le laudi di Dio, fino che arrivò a Najoth di Ramatha.24E si spogliò di più da sé stesso delle sue vestimenta: e cantò le laudi del Signore con tutti gli altri dinanzi a Samuele, e stette nudo per terra tutto quel dì e la notte. Donde ne venne il proverbio: E’ egli tra' profeti anche Saul?

Note:

19,6:Placato alle parole di Gionata.Questo cambiamento fu di poco durata; e non è da dubitarsi, che il suo giuramento fosse sincero; ma ben presto ritornarono ad agitarlo l'invidia, il timore di perdere il regno, la virtù stessa di Davidde, che era a lui un primo negli occhi.

19,11:Mando le sue guardie... per assicurarsi ec. Dio, che volea salvare Davidde non permette, che Saul abbia tanto ardire di farlo ammazare addirittura: quindi, benchè questo guardie potessero ucciderlo facilmente, mentre egli stava nel suo letto, Saulle non le manda, se non per assicurarsi della sua persona, pensando forse, quando el fosse stata preso, di condurlo in giudizio, e con qualche calunnia farlo condannare alla morte.

19,13:Michol prese una statua, ec. Un fantoccio, come quelli chiamati Bambole, fatti di stoppa, di cenci, ec. La testa di questa fantoccio fu involta da Michol in una pelle di capra, la quale col suo lungo polo rappresentava la capelliera di Davidde. Il fantoccio era sotto le coperte del letto, eccettuata in testa, credesi composto in tale occasione il salmo LVIII.

19,24:Si spogliò da se stesso delle sue vestimenta... e stette nudo, ec. Sì spogliò della veste superiore, dell'abito da re, rimanendo colla sola veste interiora, colla sola tonaca. In questo stesso senso si usa la parola nudo, Jo. L 7., e altrove.