Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 15


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 E subito la mattina i principi de' sacerdoti con i seniori, e gli Scribi, e tutto il consesso, fatta insieme consulta, legato Gesù, lo condussero, e lo consegnarono a Pilato.1 E SUBITO la mattina, i principali sacerdoti, con gli anziani, e gli Scribi, e tutto il concistoro, tenuto consiglio, legarono Gesù, e lo menarono, e lo misero in man di Pilato.
2 E Pilato lo interrogò: Tu se' il re de' Giudei? E Gesù gli rispose: Tu lo dici.2 E Pilato gli domandò: Sei tu il Re de’ Giudei? Ed egli, rispondendo, gli disse: Tu lo dici.
3 E i principi de' sacerdoti lo accusavano di molte cose.3 E i principali sacerdoti l’accusavano di molte cose; ma egli non rispondeva nulla.
4 E Pilato di nuovo lo interrogò, dicendo: Non rispondi nulla? Vedi, di quante cose ti accusano.4 E Pilato da capo lo domandò, dicendo: Non rispondi tu nulla? vedi quante cose costoro testimoniano contro a te.
5 Ma Gesù non rispose più nulla, dimodoché Pilato ne faceva le maraviglie.5 Ma Gesù non rispose nulla di più, talchè Pilato se ne maravigliava.
6 Or egli era solito di liberare nella festa uno de' prigioni, qualunque avessero addomandato.6 Or ogni festa egli liberava loro un prigione, qualunque chiedessero.
7 Ed eravi uno per nome Barabba carcerato tra i sediziosi, il quale nella sedizione avea commesso omicidio.7 Or vi era colui, ch’era chiamato Barabba, ch’era prigione co’ suoi compagni di sedizione, i quali avean fatto omicidio nella sedizione.
8 E radunatosi il popolo, cominciò a domandare quello, che sempre lor concedeva.8 E la moltitudine, gridando, cominciò a domandare che facesse come sempre avea lor fatto.
9 E Pilato rispose loro, e disse: Volete voi, che io vi disciolga il Re de' Giudei?9 E Pilato rispose loro, dicendo: Volete che io vi liberi il Re de’ Giudei?
10 Imperocché sapeva, che per invidia, lo avevano tradito i sommi sacerdoti.10 Perciocchè riconosceva bene che i principali sacerdoti glielo aveano messo nelle mani per invidia.
11 Ma i pontefici sommossero il popolo; perché liberasse loro piuttosto Barabba.11 Ma i principali sacerdoti incitarono la moltitudine a chieder che più tosto liberasse loro Barabba.
12 Ma Pilato rispose di nuovo, e disse loro: Che volete voi dunque, che io faccia del re de' Giudei?12 E Pilato, rispondendo, da capo disse loro: Che volete adunque che io faccia di colui che voi chiamate Re de’ Giudei?
13 Ma quelli gridarono: Crocifiggilo.13 Ed essi di nuovo gridarono: Crocifiggilo.
14 Pilato però diceva loro: Che male ha egli fatto? Ma quelli gridavan più forte: Crocifiggilo.14 E Pilato disse loro: Ma pure, che male ha egli fatto? Ed essi vie più gridavano: Crocifiggilo
15 E Pilato, volendo contentare il popolo, disciolse loro Barabba, e fatto flagellare Gesù, lo abbandonò ad essere crocifisso.15 Pilato adunque, volendo soddisfare alla moltitudine, liberò loro Barabba. E dopo aver flagellato Gesù, lo diede loro in mano, per esser crocifisso.
16 E i soldati lo condussero nell'atrio del pretorio, e vi radunarono tutta la coorte.16 Allora i soldati lo menarono dentro alla corte, che è il Pretorio, e raunarono tutta la schiera.
17 E lo vestono di porpora, e intrecciata una corona di spine, gliela cingono.17 E lo vestirono di porpora; e contesta una corona di spine, gliela misero intorno al capo.
18 E principiarono a salutarlo: Evviva il re de' Giudei.18 Poi presero a salutarlo, e a dire: Ben ti sia, Re de’ Giudei.
19 E percuotevangli la testa con una canna: e gli sputavano addosso, e piegato il ginocchio, lo adoravano.19 E gli percotevano il capo con una canna, e gli sputavano addosso; e postisi inginocchioni, l’adoravano.
20 E dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora, e lo rivestirono delle sue vesti: e lo menarono fuori per crocifiggerlo.20 E dopo che l’ebbero schernito, lo spogliarono della porpora, e lo rivestirono de’ suoi propri vestimenti, e lo menarono fuori, per crocifiggerlo.
21 E costrinsero un passaggero, Simone di Cirene, padre di Alessandro, e di Rufo, che veniva di campagna, a prendere la croce di lui.21 ED angariarono a portar la croce di esso, un certo passante, detto Simon Cireneo, padre di Alessandro e di Rufo, il qual tornava da’ campi
22 E lo menarono al luogo detto Golgotha: che interpretato vuoi dir luogo del cranio.22 E menarono Gesù al luogo detto Golgota; il che, interpretato, vuol dire: Il luogo del teschio.
23 E davangli da bere del vino mescolato con mirra: e non lo accettò.23 E gli dieder da bere del vino condito con mirra; ma egli non lo prese.
24 E crocifissolo, divisero le sue vesti, tirando a sorte quello, che dovea averne ciascuno.24 E dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestimenti, tirando la sorte sopra essi, per saper ciò che ne torrebbe ciascuno.
25 Era l'ora di terza, e lo crocifissero.25 Or era l’ora di terza, quando lo crocifissero.
26 Ed eravi l'iscrizione del suo reato, dove era scritto: Il RE DE' GIUDEI.26 E la soprascritta del maleficio che gli era apposto era scritta di sopra a lui, in questa maniera: IL RE DE’ GIUDEI.
27 E con lui crocifissero due ladroni: uno alla destra, e l'altro alla sua sinistra.27 Crocifissero ancora con lui due ladroni, l’un dalla sua destra, e l’altro dalla sinistra.
28 E fu adempita la scrittura, che dice: E stato noverato tra gli scellerati.28 E si adempiè la scrittura che dice: Ed egli è stato annoverato fra i malfattori.
29 E quei, che passavano, lo bestemmiavano, scuotendo il capo, e dicendo: Va tu, che distruggi il tempio di Dio, e in tre giorni lo riedifichi.29 E coloro che passavano ivi presso l’ingiuriavano, scotendo il capo, e dicendo: Eia! tu che disfai il tempio, ed in tre giorni lo riedifichi,
30 Salva te stesso, scendendo di croce.30 salva te stesso, e scendi giù di croce.
31 Nello stesso modo anche i sommi Sacerdoti, e gli Scribi per ischerno dicevansi l'un l'altro: ha salvato gli altri, e non può salvare se stesso.31 Simigliantemente ancora i principali sacerdoti, con gli Scribi, beffandosi, dicevano l’uno all’altro: Egli ha salvati gli altri, e non può salvar sè stesso.
32 Il Cristo re d'Israele scenda adesso dalla croce, affinchè vediamo, e crediamo. E quelli, ch'erano con esso crocifissi, lo svillaneggiavano.32 Scenda ora giù di croce il Cristo, il Re d’Israele; acciocchè noi lo vediamo, e crediamo. Coloro ancora ch’erano stati crocifissi con lui l’ingiuriavano
33 E all'ora sesta si ottenebrò tutta la terra sino all'ora nona.33 Poi, venuta l’ora sesta, si fecero tenebre per tutta la terra, infino all’ora di nona.
34 E all'ora nona Gesù con voce grande esclamò, dicendo: Eloi, Eloi, lamma sabacthani? Che s'interpreta: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?34 Ed all’ora di nona, Gesù gridò con gran voce, dicendo: Eloi, Eloi, lamma sabactani? il che, interpretato, vuol dire: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato?
35 E alcuni de' circostanti avendolo udito, dicevano: Ecco che chiama Elia.35 Ed alcuni di coloro ch’eran quivi presenti, udito ciò, dicevano: Ecco, egli chiama Elia.
36 E uno corse, e inzuppata una spugna nell'aceto, e avvoltala intorno ad una canna gli dava da bere, dicendo: Lasciate, stiamo a vedere, se venga Elia a distaccarlo.36 E un di loro corse; ed empiuta una spugna d’aceto, e postala intorno ad una canna, gli diè da bere, dicendo: Lasciate; vediamo se Elia verrà, per trarlo giù.
37 Ma Gesù, mandata fuori una gran voce, spirò.37 E Gesù, gettato un gran grido, rendè lo spirito.
38 E il velo del tempio si squarciò in due parti da sommo a imo.38 E la cortina del tempio si fendè in due, da cima a fondo.
39 E vedendo il centurione, che stava dirimpetto, come così sciamando era morto, disse: Veramente quest' uomo era Figliuolo di Dio.39 E il centurione, ch’era quivi presente di rincontro a Gesù, veduto che dopo aver così gridato, egli avea reso lo spirito, disse: Veramente quest’uomo era Figliuol di Dio.
40 Ed eranvi ancora delle donne, che stavan da lungi a vedere: tralle quali era Maria Maddalena, e Maria madre di Giacomo il minore, e di Giuseppe, e Salome:40 Or quivi erano ancora delle donne, riguardando da lontano; fra le quali era Maria Maddalena, e Maria madre di Giacomo il piccolo, e di Iose, e Salome;
41 Le quali lo seguivano anche, quando egli era nella Galilea, e lo servivano, e altre molte, le quali insieme con lui eran venute a Gerusalemme.41 le quali, eziandio mentre egli era nella Galilea, l’aveano seguitato, e gli aveano ministrato; e molte altre, le quali erano salite con lui in Gerusalemme
42 E fattosi sera (perché era la parasceve, cioè il dì avanti al sabbato)42 POI, essendo già sera perciocchè era la preparazione, cioè l’antisabato,
43 Andò Giuseppe d'Arimatea, nobile decurione, che aspettava egli pure il regno di Dio, e arditamente si presentò a Pilato, e chiese il corpo di Gesù.43 Giuseppe, da Arimatea, consigliere onorato, il quale eziandio aspettava il regno di Dio, venne, e, preso ardire, entrò da Pilato, e domandò il corpo di Gesù.
44 Ma Pilato si maravigliava, ch'ei fosse già morto. E chiamato il centurione, gli domandò, se fosse già morto.44 E Pilato si maravigliò ch’egli fosse già morto. E chiamato a sè il centurione, gli domandò se era gran tempo ch’egli era morto;
45 E informato che fu dal centurione, donò il corpo a Giuseppe.45 e, saputo il fatto dal centurione, donò il corpo a Giuseppe.
46 E Giuseppe, comperata una sindone, e distaccatolo, lo rinvolse nella sindone, e lo mise in un sepolcro scavato nel masso, e ribaltò una pietra al la bocca del sepolcro.46 Ed egli, comperato un panno lino, e tratto Gesù giù di croce, l’involse nel panno, e lo pose in un monumento, che era tagliato dentro una roccia; e rotolò una pietra all’apertura del monumento.
47 E Maria Maddalena, e Maria madre di Giuseppe stavan osservando, dove fosse collocato.47 E Maria Maddalena, e Maria madre di Iose, riguardavano ove egli sarebbe posto