Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 16


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Stando stupefatte le donne al monumento, un Angelo annunzia la risurrezione di Cristo, il quale primamente apparisce a Maddalena, indi a due discepoli in altra figura: finalmente agli undici, che erano a mensa: e rinfacciata ad essi la loro incredulità, li manda a predicare per tutto il mondo, e battezzare; e aggiunge i miracoli, che avranno seco i credenti, dopo di che ascende al cielo.

1E passato il sabato, Maria Maddalena, e Maria madre di Giacomo, e Salome avean comperato gli aromi per andar a imbalsamare Gesù.2E (partite) di gran mattino il primo dì della settimana arrivano al sepolcro, essendo già nato il sole.3E dicevano tra di loro: Chi ci leverà la pietra dalla bocca del monumento?4Ma in osservando videro, ch'era stata rimossa la pietra; là quale era molto grossa.5Ed entrate nel monumento videro un giovane a sedere dal lato destro, coperto di bianca veste, e rimasero stupefatte.6Ma egli disse loro: Non abbiate timore: Voi cercate Gesù Nazareno crocifisso: egli è risuscitato, non è qui: ecco il luogo, dove l'aveano deposto.7Ma andate, dite a' suoi discepoli, e a Pietro: egli vi anderà innanzi nella Galilea: ivi lo vedrete, com' egli vi ha detto.8Ed esse uscite del sepolcro, si dettero a fuggire: imperocché erano sopraffatte dalla paura, e dal tremore: e non disser nulla a nissuno; perché erano impaurite.9Ma Gesù essendo risuscitato la mattina, il primo di della settimana, apparve in prima a Maria Maddalena, dalla quale avea cacciato sette demonj.10Ed ella andò ad annunziarlo a coloro, ch'erano stati con esso lui, i quali erano afflitti, e piangevano.11Ed essi, avendo udito, com' egli era vivo, ed ella l'avea veduto, non credettero.12Dopo di questo a due di loro si mostrò per istrada sott' altro aspetto, mentre andavano a un villaggio.13E questi andarono a darne la nuova agli altri, i quali non credettero nemmen a loro.14Ultimamente apparve agli undici, mentre erano a mensa: e rinfacciò ad essi la loro incredulità, e durezza di cuore; perché non avevan prestato fede a quelli, che l'avevan veduto risuscitato.15E dissse loro: Andate per tutto il mondo, predicate il Vangelo a tatti gli uomini.16Chi crederà, e sarà battezzato, sarà salvo: chi poi non crederà, sarà condannato.17E questi sono i miracoli, che accompagneranno coloro, che avran creduto: nel nome mio scacceranno i demonj: parleranno lingue nuove:18Maneggeranno i serpenti, e se avran bevuto qualche cosa di mortifero, non farà loro male: imporranno le mani ai malati, e guariranno.19E il Signore Gesù, parlato che ebbe con essi, fu assunto al cielo, e siede alla destra di Dio.20Ed essi andarono, e predicarono per ogni dove, cooperando il Signore, il quale confermava la sua parola con i miracoli, da' quali era seguitata.

Note:

16,1:Avean comperato gli aromi ec. Gli avean comperati il venerdi prima del tramontar del sole, e avanti il principio del sabato.

16,2:E (partite) di gran mattino ec. Ho aggiunto la parola partite, la quale dee sottintendersi, come apparisce da s. Giovanni XX. I.

16,5:Entrate nel monumento. Intendansi entrate non nella grotta scavata nel sasso; ma nel chiuso, che era intorno a questa, nel quale entrando videro l'Angelo se dere al lato destro sulla pietra.

16,7:E a Pietro. Merita di essere osservata la predilezione, che Cristo dimostra verso di questo Apostolo, anche dopo la sua gran caduta.

16,8:Non disser nulla a nissuno. Non parlaron di tali cose con missuno di quanti incontrarono; ma gli Apostoli soli recarono la gran novella.

16,10:A coloro, che erano stati con esso lui. Non dice solamente agli Apostoli, ma a tutti i discepoli.

16,12:A due di loro. Questa apparizione è descritta in s. Luca cap. XXIV.

16,14:Ultimamente apparve ec. Possiam credere, che s. Marco intenda di dire, che questa fosse l'ultima delle apparizioni di Cristo, che avvennero nel dì medesimo della sua risurrezione. Vedi Jo. XX.

16,15:A tutti gli uomini. A ogni genere di uomini, Ebrei, Gentili, Greci, e barbari senza distinzione.

16,16:Chi crederà, ec. La fede, che salva, ella è la fede viva operante per la carita.

16,20:Cooperando il Signore, ec. Vale a dire, che Dio nello stesso tempo e poneva le parole di salute nella bocca de' suoi ministri, e disponeva i cuori degli uditori ad abbracciare il Vangelo, la verità del quale era esteriormente dimostrata dai miracoli senza numero, i quali accompagnavano la predicazione della parola.