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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 5


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Gesù vista quella turba, salì sopra un monte: ed essendosi egli posto a sedere, si accostarono a lui i suoi discepoli.1 Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
2 È aperta la sua bocca gli ammaestrava dicendo:2 Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
3 Beati i poveri di spirito: perché di questi è il regno de' cieli.3 «Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
4 Beati i mansueti: perché questi possederanno la terra,4 Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
5 Beati coloro, che piangono: perchè questi saran consolati.5 Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
6 Beati quelli, che hanno fame, e sete della giustizia: perché questi saranno satollati.6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi: perché questi troveranno misericordia.7 Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
8 Beati coloro, che hanno il cuor puro: perché questi vedranno Dio.8 Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
9 Beati i pacifici: perché saranno chiamati figli di Dio.9 Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati quei, che soffrono persecuzione per amore della giustizia: perché di questi è il regno de' cieli.10 Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
11 Beati siete voi, quando gli uomini vi malediranno, e vi perseguiteranno, e diranno di voi falsamente ogni male per causa mia.11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
12 Rallegratevi, ed esultate: perché grande è la vostra ricompensa ne' cieli: imperocché cosi hanno perseguitato i profeti, che sono stati prima di voi.12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.
13 Voi siete il sale della terra. Che se il sale diventa scipito, con che si salerà egli? E' non è più buono a nulla, se non ad esser, gettato via, e calpestato dalla gente.13 Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
14 Voi siete la luce del mondo. Non può essere ascosa una città situata sopra di un monte.14 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte,
15 Né accendono la lucerna, e la mettono sotto il moggio, ma sopra il candeliere, affinchè faccia lume a tutta la gente di casa:15 né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa.
16 Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini, affinchè veggano le vostre buone opere, e glorifichino il vostro Padre, che è ne' cieli.16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
17 Non vi deste a credere, che io sia venuto per isciogliere la legge, o i profeti: non son venuto per iscioglierla, ma per adempirla.17 Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.
18 Imperocché in verità vi dico, che se non passa il cielo, e la terra, non iscatterà un jota, o un punto solo della legge, sino a tanto che tutto sia adempito.18 In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
19 Chiunque pertanto violerà uno di questi comandamenti minimi, e così insegnerà agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno de' cieli: ma colui, che avrà e operato, e insegnato, questi sarà tenuto grande nel regno de' cieli.19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
20 Imperocché io vi dico, che se la vostra giustizia non sarà più abbondante, che quella degli Scribi, e Farisei, non entrerete nel regno dei cieli.20 Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
21 Avete sentito, che è stato detto agli antichi: Non ammazzare: e chiunque avrà ammazzato, sarà reo in giudizio.21 Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio.
22 Ma io vi dico, che chiunque adirerà contro del suo fratello, sarà ito in giudizio. E chi avrà detto al suo fratello raca, sarà reo nel consesso. E chi gli avrà detto stolto, sarà reo del fuoco della gehenna.22 Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
23 Se adunque tu stai per fare l'offerta all'altare, e ivi ti viene alla memoria, che il tuo fratello ha qualche cosa contro di te:23 Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
24 Posa lì la tua offerta davanti all'altare, e va' a riconciliarti prima col tuo fratello: e poi ritorna a dare la tua offerta.24 lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
25 Accordati presto col tuo avversario, mentre sei con lui per istrada: affinchè per disgrazia il tuo avversario non ti ponga in mano del giudice: e il giudice in mano del ministro; e tu venga cacciato in prigione.25 Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione.
26 Ti dico in verità: non uscirai di qui prima d'aver pagato sino all'ultimo picciolo.26 In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!
27 Avete sentito, che fu detto agli antichi: Non fare adulterio.27 Avete inteso che fu detto: Non commetterai adulterio.
28 Ma io vi dico, che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso in cuor suo adulterio con essa.28 Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
29 Che se il tuo occhio destro ti scandalizza, cavalo, e gettalo da te; imperocché è meglio per te, che perisca uno de' tuoi membri, che esser buttato tutto il tuo corpo nell'inferno.29 Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna.
30 E se la tua mano destra ti scandalizza, troncala, e gettala lungi da te: imperocché è meglio per te, che perisca uno de' tuoi membri, che andare tutto il tuo corpo nell'inferno.30 E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
31 E stato pur detto: Chiunque rimanda la propria moglie, le dia il libello di ripudio.31 Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”.
32 Ma io vi dico, che chiunque rimanda la sua moglie, eccetto per ragion di adulterio, la fa divenire adultera: e chi sposa la donna ripudiata, commetta adulterio.32 Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
33 Slmilmente avete udito, che è stato detto agli antichi: Non violare il giuramento: ma rendi al Signore quanto hai giurato.33 Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”.
34 Ma io vi dico di non giurare in modo alcuno, né pel cielo, perché è il trono di Dio:34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio,
35 Né per la terra, perché è lo sgabello de' piedi di lui: né per Gerusalemme, perché ella è la Città del gran Re.35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re.
36 Né giurerai per la tua testa, atteso che tu non puoi far bianco, o nero uno de' tuoi capelli.36 Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello.
37 Ma sia il vostro parlare: si sì: no no; imperocché il di più vien da cosa mala.37 Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”, “No, no”; il di più viene dal Maligno.
38 Avete udito, che è stato detto: Occhio per occhio, e dente per dente.38 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente.
39 Ma io vi dico di non resistere al male: ma a chi ti percuoterà nella destra guancia, presentagli anche l'altra.39 Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra,
40 E a colui, che vuol muoverti lite e toglierti la tua tonaca, cedigli anche il mantello:40 e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
41 E se uno ti strascinerà a correre per un miglio, va' con esso anche altre due miglia.41 E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.
42 Da' a chiunque ti chiede: e non rivolger la faccia da chi vuoi chiederti in prestito qualche cosa.42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
43 Avete udito, che fu detto: Amerai il prossimo tuo, e odierai il tuo nemico.43 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico.
44 Ma io vi dico: Amate i vostri nemici: fate del bene a coloro, che vi odiano; e orate per coloro, che vi perseguitano, e vi calunniano:44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
45 Affinchè siate figli del Padre vostro, che è ne' cieli, il quale fa, che levisi il suo sole sopra i buoni, e sopra i cattivi; e manda la pioggia pe' giusti, e per gl'iniqui.45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
46 Imperocché, se amerete coloro, che vi amano, che premio avrete voi? non fanno eglino altrettanto anche i pubblicani?46 Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?
47 E se saluterete solo i vostri fratelli, cosa fate di più (degli altri) non fann'eglino altrettanto i gentili?47 E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
48 Siate adunque voi perfetti, comeè perfetto il Padre vostro, che è ne' cieli.48 Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.