Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Levitico 6


font
BIBBIA MARTINIVULGATA
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :
2 Colui, che ha peccato, perché disprezzando il Signore negò al suo prossimo un deposito confidato alla sua fede, o rapì violentemente alcuna cosa, e defraudò con inganno,2 Anima quæ peccaverit, et contempto Domino, negaverit proximo suo depositum quod fidei ejus creditum fuerat, vel vi aliquid extorserit, aut calumniam fecerit,
3 O avendo trovato una cosa perduta, la nega colla giunta del giuramento, o alcun'altra avrà fatta di quelle cose, nelle quali gli uomini sono usi di peccare,3 sive rem perditam invenerit, et inficians insuper pejeraverit, et quodlibet aliud ex pluribus fecerit, in quibus solent peccare homines,
4 Riconosciuto il suo delitto, restituirà4 convicta delicti,
5 Per intero al padrone, cui fece il danno, la roba usurpata con fraude, e un quinto di più.5 reddet omnia, quæ per fraudem voluit obtinere, integra, et quintam insuper partem domino cui damnum intulerat.
6 E pel suo peccato offerirà un ariete di branco, immacolato, e lo darà al sacerdote secondo la estimazione, e misura del delitto:6 Pro peccato autem suo offeret arietem immaculatum de grege, et dabit eum sacerdoti, juxta æstimationem mensuramque delicti :
7 E quegli farà orazione per lui dinanzi al Signore, e saragli rimesso qualunque peccato, che ha fatto.7 qui rogabit pro eo coram Domino, et dimittetur illi pro singulis quæ faciendo peccavit.
8 E il Signore parlò a Mosè, e disse:8 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :
9 Fa' sapere ad Aronne, e a' suoi figliuoli: Questa è la legge dell’olocausto: Ei sarà bruciato sopra l’altare per tutta la notte fino al mattino: il fuoco sarà quello del medesimo altare:9 Præcipe Aaron et filiis ejus : Hæc est lex holocausti : cremabitur in altari tota nocte usque mane : ignis ex eodem altari erit.
10 Il sacerdote sarà vestito di tonaca, e di brache di lino: e prenderà la cenere, in cui il fuoco divoratore ha ridotto l’olocausto, e avendola messa presso l'altare10 Vestietur tunica sacerdos et feminalibus lineis : tolletque cineres, quos vorans ignis exussit, et ponens juxta altare,
11 Si spoglierà delle prime vesti, e in altro abito la porterà fuori degli accampamenti, e in luogo mondissimo farà, che si consumino fino alla ultima favilla.11 spoliabitur prioribus vestimentis, indutusque aliis, efferret eos extra castra, et in loco mundissimo usque ad favillam consumi faciet.
12 Il fuoco starà sempre acceso sopra l'altare, e il sacerdote lo manterrà, ponendovi ogni dì al mattino delle legna, sulle quali poserà gli olocausti, e brucerà il grasso delle ostie pacifiche.12 Ignis autem in altari semper ardebit, quem nutriet sacerdos subjiciens ligna mane per singulos dies, et imposito holocausto, desuper adolebit adipes pacificorum.
13 Questo è il fuoco perpetuo, il quale non mancherà giammai sull’altare.13 Ignis est iste perpetuus, qui numquam deficiet in altari.
14 Questa è la legge de’ sacrifizii, e delle libagioni, che si faranno da' figliuoli d'Aronne dinanzi al Signore, e dinanzi all'altare.14 Hæc est lex sacrificii et libamentorum, quæ offerent filii Aaron coram Domino, et coram altari.
15 Il sacerdote prenderà una manata di fior di farina aspersa d'olio, e tutto l’incenso messo sopra la farina, e brucerà il tutto sull'altare in memoria, e odor soavissimo al Signore:15 Tollet sacerdos pugillum similæ, quæ conspersa est oleo, et totum thus, quod super similam positum est : adolebitque illud in altari in monimentum odoris suavissimi Domino :
16 Il rimanente poi della farina, la mangerà Aronne co' suoi figliuoli senza lievito: e la mangerà nel luogo santo, nell'atrio del tabernacolo.16 reliquam autem partem similæ comedet Aaron cum filiis suis, absque fermento : et comedet in loco sancto atrii tabernaculi.
17 Ella non si farà lievitare, perché una parte di essa si fa bruciare in onor del Signore. E sarà cosa sacrosanta, come l'offerta per il peccato, e pel delitto.17 Ideo autem non fermentabitur, quia pars ejus in Domini offertur incensum. Sanctum sanctorum erit, sicut pro peccato atque delicto.
18 Ne mangeranno i soli maschi della stirpe d’Aronne. Legge eterna per voi sarà questa, e per tutte le vostre generazioni ne’ sacrifizii del Signore: chiunque toccherà queste cose, sarà santificato.18 Mares tantum stirpis Aaron comedent illud. Legitimum ac sempiternum erit in generationibus vestris de sacrificiis Domini : omnis qui tetigerit illa, sanctificabitur.
19 E il Signore parlò a Mosè, e disse:19 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :
20 Questa è l'obblazione, che debbono fare Aronne, e i suoi figliuoli al Signore il giorno della loro unzione. Offeriranno in sacrifizio sempiterno la decima parte di un ephi di fior di farina, la metà al mattino, l'altra metà la sera;20 Hæc est oblatio Aaron, et filiorum ejus, quam offerre debent Domino in die unctionis suæ. Decimam partem ephi offerent similæ in sacrificio sempiterno, medium ejus mane, et medium ejus vespere :
21 La quale (farina) aspersa con olio sarà fritta nella padella: e calda la offerirà in odor soavissimo al Signore21 quæ in sartagine oleo conspersa frigetur. Offeret autem eam calidam in odorem suavissimum Domino
22 Il sacerdote, che sarà succeduto legittimamente a suo padre, e tutta si brucerà sull'altare;22 sacerdos, qui jure patri successerit, et tota cremabitur in altari.
23 Perocché ogni sacrifizio de' sacerdoti dee consumarsi tutto nel fuoco, e nissuno ne dee mangiare.23 Omne enim sacrificium sacerdotum igne consumetur, nec quisquam comedet ex eo.
24 E il Signore parlò a Mosè, e disse:24 Locutus est autem Dominus ad Moysen, dicens :
25 Di' ad Aronne, e a' suoi figliuoli: Questa è la legge dell'ostia per il peccato: Ella sarà immolata dinanzi al Signore nel luogo, dove si offerisce l’olocausto. Ella è sacrosanta.25 Loquere Aaron et filiis ejus : Ista est lex hostiæ pro peccato : in loco ubi offertur holocaustum, immolabitur coram Domino. Sanctum sanctorum est.
26 Il sacerdote, che la offerisce, la mangerà nel luogo santo, nell’atrio del tabernacolo.26 Sacerdos, qui offert, comedet eam in loco sancto, in atrio tabernaculi.
27 Qualunque cosa, che sia stata toccata dalla carne di lei, sarà santificata. Se del sangue di essa sarà caduta stilla sopra un vestimento, dee lavarsi nel luogo santo.27 Quidquid tetigerit carnes ejus, sanctificabitur. Si de sanguine illius vestis fuerit aspersa, lavabitur in loco sancto.
28 Il vaso di terra in cui sarà stata cotta, si spezzerà: se il vaso è di rame, si strofinerà, e si laverà con l'acqua.28 Vas autem fictile, in quo cocta est, confringetur ; quod si vas æneum fuerit, defricabitur, et lavabitur aqua.
29 Tutti i maschi di stirpe sacerdotale mangeranno delle carni di lei, perché è cosa sacrosanta.29 Omnis masculus de genere sacerdotali vescetur de carnibus ejus, quia Sanctum sanctorum est.
30 Ma di quell'ostia immolata per lo peccato, il sangue di cui si porta nel tabernacolo del testimonio per fare l’espiazione nel santuario, non se ne mangerà, ma sarà bruciata nel fuoco.30 Hostia enim quæ cæditur pro peccato, cujus sanguis infertur in tabernaculum testimonii ad expiandum in sanctuario, non comedetur, sed comburetur igni.