Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Levitico 3


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In qual modo si offeriscano le ostie pacifiche di buoi, di pecore, d'agnelli, e di capri; il grasso, ed il sangue il Signore lo ha riserbato per se, ed è vietato di mangiarne.

1Che se l’obblazione sarà un'ostia pacifica, ed ei vorrà offerire de' buoi, presenterà dinanzi al Signore un maschio, o una femmina senza macchia:2E porrà la mano sul capo della sua vittima, la quale sarà immolata all’ingresso del tabernacolo del testimonio, e i sacerdoti figliuoli d'Aronne spargeranno il sangue intorno all'altare:3E dell'ostia pacifica offeriranno al Signore il grasso che cuopre le viscere, e tutta la pinguedine interiore:4I due reni col grasso, onde sono coperti i lombi, e co' reni la rete del fegato:5E queste cose le bruceranno in olocausto sopra l’altare, dato fuoco alle legna: obblazioni di soavissimo odore al Signore.6Che se l’obblazione, e l’ostia pacifica sarà di pecore, queste o sien maschi, o sien femmine, saranno senza macchia.7Se offerirà davanti al Signore un agnello.8Porrà la sua mano sul capo della sua vittima, la quale sarà immolata nel vestibolo del tabernacolo del testimonio: e i figliuoli d'Aronne ne spargeranno il sangue intorno all'altare.9E dell’ostia pacifica offeriranno al Signore in sacrifizio il grasso e tutta la coda,10E insieme i reni, e la pinguedine, che copre il ventre, e tutte le viscere coll’uno, e coll’altro rene, e col grasso, che è intorno a' lombi, e la rete del fegato co' reni:11E il sacerdote gli farà bruciare sopra l'altare in alimento del fuoco, e obblazione al Signore.12Se l’obblazione è d'una capra, cui egli offerisca al Signore;13Porrà sul capo di essa la sua mano; e la immolerà all’ingresso del tabernacolo del testimonio. E i figliuoli d'Aronne ne spargeranno il sangue intorno all’altare.14E d'essa prenderanno in alimento del fuoco del Signore il grasso, che cuopre il ventre, ed è disteso sopra tutte le viscere:15I due reni colla rete, che sta sopra di essi presso i fianchi, e il grasso del fegato co' reni:16E queste cose brucerà il sacerdote sopra l’altare in alimento del fuoco, e in odor soavissimo. Tutto il grasso sarà del Signore.17Per legge perpetua in tutte le generazioni, e in tutti i paesi vostri: voi non mangerete giammai né sangue; né grasso.

Note:

3,1:Se l'oblazione sarà un ostia pacifica. Vale a dire un'ostia, che si offerisca a Dio per qualche grazia ottenuta, o che si desidera di ottenere. I LXX. in vece di ostia pacifica tradussero ostia di salute; lo che fa l'istesso senso. Gli Ebrei per nome di pace intendevano ogni specie di bene: l'ostia pacifica era volontaria, e tutta di elezione dell'offerente, eccetto che la offerisse per voto; quindi si offeriva o un maschio, o una femmina, e di essa il sangue, e il grasso era dato al Signore; il petto, e la spalla destra restava al sacerdote; il resto sel toglieva l'offerente: l'ostia pacifica dovea essere un bue, o una pecora, o una capra; non uno luogo in tali sacrifizj gli uccelli, né le tortora, nè le colombe.

3,2:E porrà la mano sul capo ec. L'Ebreo: Porrà la mano sul capo della vittima, che egli da, e la scannerà, e quegli (i sacerdoti) verseranno il sangue di lei. Vedi cap. 1. Vers. 5

3,3:Il grasso, the cuopre le viscere. Che cuopre il cuore, e i precordi.

3,5:Le bruceranno in olocausto. Alcuni con Teodoreto traducono: Le bruceranno col l'olocausto, ovvero sapra l'olocausto, come se dir volesse, che queste parti delle ostie pacifiche saranno messe sopra l'olocausto del sacrifizio perenne per esser bruciate con esso. Mi sembrerebbe più semplice cosa il dire, che queste parti dell'ostia pacifica si bruceranno interamente, come si fa dell'olocausto.

3,9:E tutta la coda. Questo si osservava solamente, quando l'ostia era di genere pecorino. Le pecore della Siria hanno grosse code, e grassissime, e di ottimo gusto. Così non è miracolo, che Mosè volesse offerta al Signore la coda delle pecore, e non quella de' buoi ovvero delle capre.

3,17:Non mangerete giammai né sangue, nè grasso. Circa la proibizione di mangiare del Sangue di qualunque animale od offerto in sacrifizio, o ucciso nelle case per uso della tavola vedi Gen. IX. 4., Atti XV. 29.; ma riguardo al grasso degli animali, questa proibizione credesi, che vada intesa in tal modo, che non sia lecito di mangiare del grasso della bestia offerta in sacrifizio, o che in sacrifizio può offerirsi. Vedi August. Quaest. 2. I moderni Ebrei prendono questo divieto in senso generale, e s'astengono del grasso di qualunque animale.