Scrutatio

Martedi, 16 aprile 2024 - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi)

Levitico 24


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Rito, e tempo dell'accomodar le lucerne, ed i pani della proposizione. Della pena de' bestemmiatori, e del taglione.

1E Il Signore parlò a Mosè, e disse:2Ordina a' figliuoli d'Israele, che ti portino dell'olio di uliva purissimo, e chiaro per mantenere continuamente le lucerne3Fuori del velo del testimonio nel tabernacolo dell'alleanza. E le collocherà Aronne dinanzi al Signore, perché vi sieno dalla sera sino al mattino: ceremonia, e rito perpetuo sarà questo per tutti i vostri posteri.4Saranno sempre collocate sopra il candelabro tersissimo davanti al Signore.5Prenderai pure del fior di farina, e ne farai dodici pani, ognuno de’ quali conterrà due decimi (d'un ephi):6De' quali ne metterai sei per parte sopra la mensa tersissima dinanzi al Signore:7E sopra di essi porrai dell'incenso lucidissimo, affinché il pane sia monumento d'obblazione al Signore.8Ogni sabato si cambieranno (i pani) al cospetto del Signore, ricevendoli da' figliuoli d'Israele per rito sempiterno:9E apparterranno per diritto perpetuo ad Aronne, e ai suoi figliuoli, perché li mangino nel luogo santo; perocché sono cosa santissima, e offerta al Signore.10Ed eccoti, che un figliuolo di donna Israelita, cui questa aveva avuto da un Egiziano dimorante tra' figliuoli d'Israele, attaccò mischia negli alloggiamenti con uno Israelita.11E avendo bestemmiato e maledetto quel nome, fu condotto a Mosè (la madre di lui chiamavasi Salumith, figliuola di Dabri della tribù di Dan):12E lo cacciarono in prigione, persino a tanto che sapessero quel che ordinasse il Signore:13Il quale parlò a Mosè,14E disse: Conduci il bestemmiatore fuor degli alloggiamenti, e tutti quelli che lo han sentito, pongan le lor mani sul capo di lui, e tutto il popolo lo lapidi.15E dirai a' figliuoli d'Israele: Chiunque maledirà il suo Dio, porterà la pena del suo peccato:16E chi bestemmierà il nome del Signore, sia messo a morte: lo lapiderà tutto il popolo, sia egli cittadino, o sia forestiero. Chi bestemmierà il nome del Signore, sia messo a morte.17Chi percuoterà, e ucciderà un uomo, sia messo a morte.18Chi percuoterà una bestia, ne renderà un'altra in sua vece, vale a dire una bestia per un'altra.19Chi offenderà nella persona qualunque de' suoi concittadini, sarà fatto ad esso, come egli ha fatto altrui.20Darà rottura per la rottura, occhio pell'occhio, dente pel dente: qual è il mal, che ha fatto, tal egli il sopporterà.21Chi ucciderà un giumento, ne renderà un altro: chi ucciderà un uomo, sarà punito.22La stessa giustizia si farà tra voi riguardo al peccato commesso dal cittadino, o dal forestiero: perocché io sono il Signore Dio vostro.23E Mosè parlò ai figliuoli d'Israele: e questi condussero fuori degli alloggiamenti il bestemmiatore, e lo lapidarono. E i figliuoli d'Israele fecero, come il Signore aveva ordinato a Mosè.

Note:

24,7:E sopra di cui pormi dell'incenso. Secondo i LXX. eravi anche del sale, e seconda alcuni interpreti vi era anche del vino; così era questo una specie di convito imbandito in onor di Dio vivo. Il sabato si bruciava l'incenso, quando si levavano i pani vecchi e mettevansi i nuovi.
Affinché il pane sia monumento d'oblazione ec. affinchè questo pane sia memoria perenne della perenne all'erta che a Dio fanno i figliuoli d'Israele, i quali mettendo sopra questo pane l'incenso vengono a dichiarare, che questi pani a Dio sono offerti; perché l'incenso a Dio solo si offerisce e per lui s'abbrucia.

24,8:Ricevendoli da' figliuoli d'Israele. I figliuoli d'Israele saran quelli, che offeriranno questi pani, e da essi Dio li riceverà; perché quantunque de' sacerdoti sia e la materia e il lavoro di questi pani, sono però offerti in nome del popolo, e tanti di numero, quante son le tribu d'Israele. Alcuni han detto, che il popolo desse la farina, ma mi sembra, che senza intaccare la tradizione degli Ebrei riferita da s. Girolamo (come si è notato cap. XXII. 25. ) si può spiegar questo luogo, come si è detto.

24,11:Avendo bestemmiato ... quel nome. Quel uomo, che gli Ebrei non pronunziano ( Jehovah ); ma incontrandolo nelle Scritture vi sostituiscono un altro nome, cioè Adonai. Vedi quello, che si è detto, Exod. III.

24,14:Tutti quelli, che lo han sentito, pongano le lor mani sul capo di lui. Con questo rito dichiararono d'aver udita la sua bestemmia, e che egli era degno della pena di morte; e chiedevano, che sul capo di lui cadesse il gastigo meritato. Vedi Dan. XIII. 34.