Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Levitico 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 Colui, che ha peccato, perché disprezzando il Signore negò al suo prossimo un deposito confidato alla sua fede, o rapì violentemente alcuna cosa, e defraudò con inganno,2 «Da’ quest’ordine ad Aronne e ai suoi figli: “Questa è la legge per l’olocausto. L’olocausto rimarrà acceso sul braciere sopra l’altare tutta la notte, fino al mattino; il fuoco dell’altare sarà tenuto acceso.
3 O avendo trovato una cosa perduta, la nega colla giunta del giuramento, o alcun'altra avrà fatta di quelle cose, nelle quali gli uomini sono usi di peccare,3 Il sacerdote, indossata la tunica di lino e vestiti i calzoni di lino sul suo corpo, toglierà la cenere, dopo che il fuoco avrà consumato l’olocausto sopra l’altare, e la deporrà al fianco dell’altare.
4 Riconosciuto il suo delitto, restituirà4 Poi, spogliatosi delle vesti e indossatene altre, porterà la cenere fuori dell’accampamento, in un luogo puro.
5 Per intero al padrone, cui fece il danno, la roba usurpata con fraude, e un quinto di più.5 Il fuoco sarà tenuto acceso sull’altare e non lo si lascerà spegnere; il sacerdote vi brucerà legna ogni mattina, vi disporrà sopra l’olocausto e vi brucerà sopra il grasso dei sacrifici di comunione.
6 E pel suo peccato offerirà un ariete di branco, immacolato, e lo darà al sacerdote secondo la estimazione, e misura del delitto:6 Il fuoco deve essere sempre tenuto acceso sull’altare, senza lasciarlo spegnere.
7 E quegli farà orazione per lui dinanzi al Signore, e saragli rimesso qualunque peccato, che ha fatto.7 Questa è la legge dell’oblazione. I figli di Aronne la presenteranno al Signore, dinanzi all’altare.
8 E il Signore parlò a Mosè, e disse:8 Il sacerdote preleverà una manciata di fior di farina, con il suo olio e con tutto l’incenso che è sopra l’oblazione, e la farà bruciare sull’altare come profumo gradito, in suo memoriale in onore del Signore.
9 Fa' sapere ad Aronne, e a' suoi figliuoli: Questa è la legge dell’olocausto: Ei sarà bruciato sopra l’altare per tutta la notte fino al mattino: il fuoco sarà quello del medesimo altare:9 Aronne e i suoi figli mangeranno quello che rimarrà dell’oblazione; lo si mangerà senza lievito, in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
10 Il sacerdote sarà vestito di tonaca, e di brache di lino: e prenderà la cenere, in cui il fuoco divoratore ha ridotto l’olocausto, e avendola messa presso l'altare10 Non si cuocerà con lievito; è la parte che ho loro assegnata delle offerte a me bruciate con il fuoco. È cosa santissima, come il sacrificio per il peccato e il sacrificio di riparazione.
11 Si spoglierà delle prime vesti, e in altro abito la porterà fuori degli accampamenti, e in luogo mondissimo farà, che si consumino fino alla ultima favilla.11 Ogni maschio tra i figli di Aronne potrà mangiarne. È un diritto perenne delle vostre generazioni sui sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Tutto ciò che verrà a contatto con queste cose sarà santo”».
12 Il fuoco starà sempre acceso sopra l'altare, e il sacerdote lo manterrà, ponendovi ogni dì al mattino delle legna, sulle quali poserà gli olocausti, e brucerà il grasso delle ostie pacifiche.12 Il Signore parlò a Mosè e disse:
13 Questo è il fuoco perpetuo, il quale non mancherà giammai sull’altare.13 «Questa è l’offerta che Aronne e i suoi figli presenteranno al Signore il giorno in cui riceveranno l’unzione: un decimo di efa di fior di farina, come oblazione perpetua, metà la mattina e metà la sera.
14 Questa è la legge de’ sacrifizii, e delle libagioni, che si faranno da' figliuoli d'Aronne dinanzi al Signore, e dinanzi all'altare.14 Essa sarà preparata con olio, nella teglia: la porterai ben stemperata; la presenterai a pezzi, come profumo gradito in onore del Signore.
15 Il sacerdote prenderà una manata di fior di farina aspersa d'olio, e tutto l’incenso messo sopra la farina, e brucerà il tutto sull'altare in memoria, e odor soavissimo al Signore:15 Il sacerdote che, tra i figli di Aronne, sarà stato consacrato per succedergli, farà questa offerta; è una prescrizione perenne: sarà bruciata tutta in onore del Signore.
16 Il rimanente poi della farina, la mangerà Aronne co' suoi figliuoli senza lievito: e la mangerà nel luogo santo, nell'atrio del tabernacolo.16 Ogni oblazione del sacerdote sarà bruciata tutta; non se ne potrà mangiare».
17 Ella non si farà lievitare, perché una parte di essa si fa bruciare in onor del Signore. E sarà cosa sacrosanta, come l'offerta per il peccato, e pel delitto.17 Il Signore parlò a Mosè e disse:
18 Ne mangeranno i soli maschi della stirpe d’Aronne. Legge eterna per voi sarà questa, e per tutte le vostre generazioni ne’ sacrifizii del Signore: chiunque toccherà queste cose, sarà santificato.18 «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Questa è la legge del sacrificio per il peccato. Nel luogo dove si scanna l’olocausto sarà scannata davanti al Signore la vittima per il peccato. È cosa santissima.
19 E il Signore parlò a Mosè, e disse:19 Il sacerdote che l’avrà offerta come sacrificio per il peccato, potrà mangiarla; dovrà mangiarla in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
20 Questa è l'obblazione, che debbono fare Aronne, e i suoi figliuoli al Signore il giorno della loro unzione. Offeriranno in sacrifizio sempiterno la decima parte di un ephi di fior di farina, la metà al mattino, l'altra metà la sera;20 Tutto ciò che verrà a contatto con la sua carne sarà santo; se parte del suo sangue schizza sopra una veste, laverai il lembo macchiato di sangue in luogo santo.
21 La quale (farina) aspersa con olio sarà fritta nella padella: e calda la offerirà in odor soavissimo al Signore21 Ma il vaso di terra, che sarà servito a cuocerla, sarà spezzato; se è stata cotta in un recipiente di bronzo, questo sarà strofinato bene e sciacquato con acqua.
22 Il sacerdote, che sarà succeduto legittimamente a suo padre, e tutta si brucerà sull'altare;22 Tra i sacerdoti ogni maschio ne potrà mangiare. È cosa santissima.
23 Perocché ogni sacrifizio de' sacerdoti dee consumarsi tutto nel fuoco, e nissuno ne dee mangiare.23 Ma ogni offerta per il peccato, il cui sangue verrà portato nella tenda del convegno, per il rito espiatorio nel santuario, non dovrà essere mangiata; essa sarà bruciata nel fuoco.
24 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
25 Di' ad Aronne, e a' suoi figliuoli: Questa è la legge dell'ostia per il peccato: Ella sarà immolata dinanzi al Signore nel luogo, dove si offerisce l’olocausto. Ella è sacrosanta.
26 Il sacerdote, che la offerisce, la mangerà nel luogo santo, nell’atrio del tabernacolo.
27 Qualunque cosa, che sia stata toccata dalla carne di lei, sarà santificata. Se del sangue di essa sarà caduta stilla sopra un vestimento, dee lavarsi nel luogo santo.
28 Il vaso di terra in cui sarà stata cotta, si spezzerà: se il vaso è di rame, si strofinerà, e si laverà con l'acqua.
29 Tutti i maschi di stirpe sacerdotale mangeranno delle carni di lei, perché è cosa sacrosanta.
30 Ma di quell'ostia immolata per lo peccato, il sangue di cui si porta nel tabernacolo del testimonio per fare l’espiazione nel santuario, non se ne mangerà, ma sarà bruciata nel fuoco.