Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Levitico 5


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Se un uomo peccherà, perché avendo udite le parole di uno, che giurò, o essendo testimone della cosa per aver veduto, o per esserne consapevole, non vuol renderne testimonianza, porterà la pena di sua iniquità.1 Se qualcuno ha peccato in una di queste cose: se è testimone perché ha visto o saputo qualcosa e non lo riferisce, nonostante che abbia sentito la formula di scongiuro, porti il peso del suo peccato;
2 Colui, che avrà toccato qualche cosa d'immondo, sia un corpo ucciso da una bestia ovvero morto da sé, oppur qualche rettile, e si sarà scordato di sua immondezza, egli è reo, ed è in colpa.2 o se qualcuno ha toccato una qualsiasi cosa impura, come il cadavere di una bestia o di un animale domestico o di un rettile, e non se ne è accorto, è impuro e in stato di colpevolezza;
3 E se avrà toccato cosa alcuna d'un altro uomo, che sia immonda, di qualunque specie d'immondezze, ond'ei può contaminarsi, e non vi abbia posto mente, e poi siasene avveduto, sarà reo di delitto.3 o se ha toccato un'impurità umana, una qualsiasi cosa con cui ci si può rendere impuri, e non se ne è accorto, quando lo sa, viene a trovarsi in stato di colpevolezza;
4 Se uno ha giurato e si è dichiarato colle sue labbra di far qualche cosa di bene, o di male, e lo stesso ha confermato con parole di giuramento, e dopo essersene dimenticato riconosce poscia il suo delitto,4 o se qualcuno fa un giuramento sconsiderato, sia in bene che in male, in qualsiasi cosa che possa essere oggetto di giuramento sconsiderato, e non se ne rende conto, quando se ne avvede, viene a trovarsi in stato di colpevolezza;
5 Faccia penitenza del suo peccato,5 avverrà che, quando si troverà in stato di colpevolezza per una di queste cose, confesserà la cosa in cui ha peccato,
6 E offerisca un'agnella, o una capra del gregge suo, e il sacerdote farà orazione per lui, e pel suo peccato:6 e come vittima di riparazione al Signore per il peccato che ha commesso porterà una femmina del gregge, pecora o capra, in sacrificio espiatorio; il sacerdote compirà il rito espiatorio per lui e lo libererà dal suo peccato.
7 Che se non potrà offerire la pecora, offerisca due tortore, o due colombini al Signore, uno per il peccato, l'altro in olocausto.7 Se non ha i mezzi per offrire un animale del gregge, porti per il peccato che ha commesso due tortore o due piccioni per il Signore, uno per il sacrificio espiatorio e uno per l'olocausto;
8 E li darà al sacerdote, il quale offerendo il primo per il peccato ripiegherà il capo di esso verso l’ali, in guisa però che resti attaccato al collo, e non ne sia totalmente strappato.8 li porti al sacerdote che offrirà per primo quello per il sacrificio espiatorio. Gli romperà la testa dalla parte della nuca senza staccarla;
9 E aspergerà con parte del sangue di esso i lati dell'altare: e il rimanente lo farà colare appiè dello stesso altare; perché è (sacrifizio) per il peccato.9 aspergerà con un po' di sangue della vittima espiatoria la parete dell'altare, e quanto resta del sangue sarà spremuto alla base dell'altare: è un sacrificio espiatorio.
10 L'altro poi lo brucerà in olocausto secondo il rito: e il sacerdote farà orazione per lui, e pel suo peccato, e saragli rimesso.10 L'altro uccello l'offrirà come olocausto, secondo le regole. Il sacerdote compirà il rito espiatorio, liberandolo dal peccato che ha commesso e gli sarà perdonato.
11 Che se non avrà facoltà di offerire le due tortore, o i due colombini, offerirà pel suo peccato la decima parte di un ephi di fior di farina: non vi verserà sopra l’olio, né vi metterà incenso, dappoiché si dà per il peccato:11 Se non ha i mezzi per offrire le due tortore o i due piccioni, porti come sua offerta per il peccato commesso un decimo di efa di fior di farina; non vi aggiunga olio né vi metta sopra incenso, perché è un sacrificio espiatorio.
12 E daralla al sacerdote, il quale presane una piena manata, la brucerà sull’altare in memoria dell'offerente,12 La porti al sacerdote che ne prenderà una manciata, come memoriale, e la farà fumare sull'altare in onore del Signore: è un sacrificio espiatorio.
13 Facendo orazione per colui ed espiandolo; la porzione poi che rimane, l'avrà egli in dono.13 Il sacerdote compia per lui il rito espiatorio per il peccato che ha commesso in una di queste cose e gli sarà perdonato. I diritti del sacerdote saranno come nell'oblazione".
14 E il Signore parlò a Mosè, e disse:14 Il Signore disse a Mosè:
15 Colui, che per errore trasgredisce le cerimonie, e pecca riguardo alle cose santificate al Signore, offerirà pel suo peccato un ariete immacolato del gregge, che può aversi per due sicli secondo il peso del santuario:15 "Se qualcuno commette una frode e pecca per inavvertenza, detraendo qualcosa dalle cose sacre che spettano al Signore, porti come sacrificio di riparazione al Signore un capro del gregge, senza difetto, da valutare in sicli d'argento, al tasso del siclo del santuario, per il sacrificio di riparazione.
16 E risarcirà il danno dato, e vi aggiungerà un quinto di più, e lo darà al sacerdote, il quale farà orazione per lui offerendo l’ariete, e saragli perdonato.16 Quello che ha detratto da ciò che è sacro lo paghi, aggiungendovi un quinto, e lo dia al sacerdote; il sacerdote compia per lui il rito espiatorio con il capro del sacrificio di riparazione e gli sarà perdonato.
17 Se un uomo pecca per ignoranza, e fa alcuna delle cose vietate dalla legge del Signore, e reo di colpa riconosce la sua iniquità,17 Se qualcuno pecca, facendo qualcosa vietata dal Signore, e non se ne accorge, si trova in stato di colpevolezza e porta il peso del suo peccato.
18 Offerirà un ariete di branco senza macchia al sacerdote secondo la misura, e la qualità del peccato: e questi farà orazione per lui, che ignorantemente ha peccato e saragli perdonato,18 Porti al sacerdote come sacrificio di riparazione un montone del gregge, senza difetto, da valutare; il sacerdote compia per lui il rito di espiazione per la mancanza involontaria che ha commesso e gli sarà perdonato:
19 Perché ha peccato per errore contro il Signore.19 è un sacrificio di riparazione; ha compiuto un sacrificio di riparazione al Signore".
20 Il Signore disse a Mosè:
21 "Se qualcuno pecca e commette una frode contro il Signore ingannando un suo compatriota in materia di depositi, pegni o refurtiva, o se sfrutta il suo compatriota,
22 o ha trovato un oggetto perduto e mente riguardo ad esso e giura il falso, a proposito di qualsiasi cosa del genere in cui l'uomo può peccare,
23 avverrà che quando avrà peccato e si troverà in stato di colpevolezza, restituirà la refurtiva che ha rubato o quanto ha defraudato o il deposito che gli è stato consegnato o l'oggetto perduto che ha trovato,
24 o ogni oggetto riguardo al quale ha giurato il falso; di tutto ciò rimborserà il capitale, aggiungendovi un quinto; lo darà al proprietario il giorno in cui compirà il sacrificio di riparazione.
25 Porterà come sacrificio di riparazione al Signore un montone del gregge, senza difetto, da valutare, come sacrificio di riparazione.
26 Il sacerdote faccia per lui il rito espiatorio, alla presenza del Signore, e gli sarà perdonata qualsiasi mancanza di cui si sia reso colpevole".