Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Levitico 27


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 Parla a' figliuoli d'Israele, e di' loro: Un uomo, che avrà fatto un voto, e avrà promessa a Dio l’anima sua, pagherà il prezzo tassato.2 « Parla ai figli d'Israele e di' loro: Chi avrà fatto un voto ed avrà promesso a Dio l'anima sua, pagherà il prezzo secondo la stima:
3 Se è un maschio da' venti anni fino a’ sessanta, darà cinquanta sicli d'argento al peso del Santuario:3 se è un maschio dai venti anni ai sessanta darà cinquanta sicli d'argento, secondo il siclo del santuario;
4 Se una donna, trenta.4 se è una donna, trenta.
5 Da cinque anni sino ai venti l'uomo darà venti sicli; la donna dieci.5 Dai cinque ai vent'anni l'uomo darà venti sicli; la donna dieci.
6 Da un mese fino a' cinque anni si darà per un ragazzo cinque sicli: per una ragazza tre.6 Da un mese a cinque anni sarà dato per un bambino cinque sicli, per una bambina tre.
7 A' sessant'anni e al di là l’uomo darà quindici sicli: la donna dieci.7 Da sessant'anni in là, l'uomo darà quindici sicli; la donna dieci.
8 Se è un povero, che non possa pagar la tassa, si presenterà al sacerdote: e darà quello che questi giudicherà, e vedrà, ch'ei possa dare.8 Un povero che non possa pagare l'estimazione si presenterà al sacerdote e darà quello che questi giudicherà e vedrà che egli possa dare.
9 Se uno fa voto d’un animale, che possa essere immolato al Signore, l’animale sarà cosa santa,9 Se uno fa voto d'un animale che può essere immolato al Signore, l'animale sarà cosa santa,
10 E non potrà cambiarsi, vale a dire, non si darà né un migliore per un cattivo, né uno peggiore in vece di un buono: che se si cambierà, sarà consacrato al Signore, e quello, in cui fu fatto il cambio, e quello, in luogo di cui fu fatto.10 e non potrà cambiarsi, cioè non si potrà darne uno migliore pel cattivo, o uno peggiore pel buono; e se viene sostituito, tanto il cambiato che quello con cui si è cambiato sarà consacrato al Signore.
11 Se uno fa voto d’un animale immondo, che non può immolarsi al Signore, lo conduca dinanzi al sacerdote,11 Se uno fa voto d'un animale immondo, che non può essere immolato al Signore, lo conduca al sacerdote,
12 Il quale giudicherà, se l’animale è buono, o cattivo, e fisserà il prezzo.12 Il quale, veduto se l'animale è buono o cattivo, ne fisserà il prezzo.
13 E se l’offerente vorrà pagarlo, aggiungerà un quinto sopra la stima.13 Se poi l'offerente volesse riscattarlo, aggiungerà un quinto sopra la stima.
14 Se uno fa voto della sua casa, e al Signore la consacra, il sacerdote la esaminerà, s’ella è buona, o cattiva, e venderassi al prezzo ch'egli avrà fissato.14 Se uno la voto della sua casa e la consacra al Signore, il sacerdote esaminerà se è buona o cattiva, e sarà venduta al prezzo da lui fissato;
15 Che se colui, che fece il voto, vorrà redimerla, darà il quinto sopra la stima, e avrà la casa.15 se poi chi ha fatto il voto volesse riscattarla, avrà la casa, dato che abbia il quinto sopra la stima.
16 Che se fa voto e consacra al Signore un podere di suo dominio, il prezzo sarà fissato a ragione della sementa; se il podere porta di seme trenta moggia d'orzo, si venderà per cinquanta sicli d'argento.16 Se uno fa voto d'un campo dei suoi possessi e lo consacra al Signore, se ne farà la stima in ragione della sementa: se il campo è seminato con tritata moggia d'orzo, si venderà per cinquanta sicli d'argento.
17 Se fa voto d'un podere subito al principio dell'anno del giubileo, sarà stimato, quanto ei può valere:17 Se fa voto del campo fin dal principiar del giubileo, sarà stimato quanto può valere;
18 Se fa il voto qualche tempo dopo, il sacerdote calcolerà il prezzo a proporzione del numero degli anni, che restano fino al giubileo, e si farà detrazione dal prezzo.18 se fa il voto qualche tempo dopo, il sacerdote calcolerà il prezzo secondo gli anni che mancano al giubileo, e si farà una detrazione dalla stima.
19 Che se colui, che fece il voto, vorrà riscattare il podere, aggiungerà un quinto al prezzo di stima, e se lo terrà.19 E se colui che ha fatto il voto vorrà riscattare il campo, se lo terrà dopo avere aggiunto un quinto al prezzo di stima.
20 Se poi non vorrà riscattarlo, e sarà venduto ad un altro, colui che ne fece voto, non potrà più riscattarlo.20 Se poi non vorrà riscattarlo e verrà quindi venduto ad un altro, chi ne ha fatto voto non potrà riscattarlo;
21 Perocché venuto il dì del giubileo, (il podere) sarà consacrato al Signore, e il fondo consacrato egli è di ragione de’ sacerdoti.21 perchè venuto il giubileo, sarà consacrato al Signore, e come terra consacrata apparterrà di diritto ai sacerdoti.
22 Se il podere consacrato al Signore fu comprato, e non è dell'eredità de' maggiori,22 Se il campo consacrato al Signore è stato comprato e non fa parte dell'eredità dei maggiori,
23 Il sacerdote fisserà il prezzo secondo il numero degli anni fino al giubileo, e colui, che fece il voto, darà questo prezzo al Signore:23 Il sacerdote ne fisserà il prezzo secondo gli anni che mancano al giubileo, e chi ha fatto il voto darà tale prezzo al Signore.
24 Ma al giubileo (il podere) ritornerà al primo padrone, che l’aveva venduto, e l’aveva avuto nel catasto de' suoi beni.24 Nel giubileo la terra tornerà al primo padrone che l'aveva venduta e del cui patrimonio faceva parte.
25 Tutte le stime si faranno al peso del siclo del Santuario. Il siclo vale venti oboli.25 Ogni stima si farà in sicli, del santuario. Il siclo vale venti oboli.
26 I primogeniti, che spettano al Signore, nissun potrà consacrargli e farne voto; sia un bue, sia un agnello, ei sono del Signore.26 Nessuno potrà consacrar con voto i primogeniti che appartengono al Signore. Se è un bue o una pecora, appartiene al Signore,
27 Se l’animale è immondo, colui, che lo avea offerto, lo riscatterà secondo la stima fatta da te, e aggiungerà un quinto del prezzo; se nol vorrà riscattare, sarà venduto ad un altro pel prezzo da te fissato.27 se è animale immondo, chi l'ha offerto lo riscatterà, pagando quanto è stimato più un quinto; se non lo vuole riscattare sarà venduto al prezzo della stima.
28 Tutto quello che è consacrato al Signore, sia un uomo, o un animale, o un podere, non si venderà, né si potrà riscattare. Qualunque siasi cosa dedicata una volta al Signore sarà sacrosanta.28 Tutto quello che è consacrato al Signore, uomo, animale o campo che sia, non potrà esser nè venduto nè riscattato. Qualunque cosa sia stata una volta consacrata, sarà sacrosanta al Signore,
29 E tutto quello, che da un uomo è offerto, e consacrato al Signore, non si riscatterà, ma sarà messo a morte.29 Ogni cosa consacrata e offerta dall'uomo non sarà riscattata, ma verrà messa a morte.
30 Tutte le decime della terra sia di grasce, sia di frutti delle piante, sono del Signore e a lui consacrate.30 Ogni decima della terra, sia dei frutti dei campi che degli alberi è del Signore ed è consacrata a lui.
31 Che se uno vorrà riscattar le sue decime, v’aggiungerà il quinto.31 E se uno vorrà riscattare le sue decime vi aggiungerà il quinto.
32 D’ogni dieci buoi, pecore e capre, che passano sotto la verga del pastore, il decimo capo sarà santificato al Signore.32 Nelle decime dei buoi, delle pecore e delle capre, ogni decimo capo che passa sotto la verga del pastore sarà consacrato al Signore.
33 Non si baderà se sia buono, o cattivo, né si cangerà con un altro: se uno cambierà, sarà santificato al Signore, e quello che è stato messo in cambio, e quello, in luogo di cui quello è stato messo, e non si darà riscatto.33 Non si sceglierà nè il buono nè il cattivo, nè potrà sostituirsi: se si sostituisce un animale all'altro, saran consacrati al Signore tutt'e due e non potran riscattarsi ».
34 Questi sono i comandamenti intimati dal Signore a Mosè per esporgli a' figliuoli d'Israele presso il monte Sinai.34 Questi sono i comandamenti che il Signore diede a Mosè per i figli d'Israele nel monte Sinai.