Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Levitico 25


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 E il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, e disse:1 Il Signore disse a Mosè sul monte Sinai:
2 Parla a' figliuoli d’Israele, e di' loro: Quando voi sarete entrati nella terra, di cui darovvi il dominio, (la terra) faccia il sabato in onor del Signore.2 "Ordina ai figli d'Israele: Quando entrerete nel paese che vi do, la terra osserverà un tempo di riposo per il Signore:
3 Per sei anni seminerai il tuo campo, e per sei anni poterai la tua vigna, e ne raccorrai i frutti:3 per sei anni seminerai il tuo campo e per sei anni poterai la tua vigna e ne raccoglierai i prodotti;
4 Ma il settimo anno sarà per la terra il sabato del riposo del Signore: non seminerai il campo, e non poterai la vigna.4 nel settimo anno sarà un riposo completo per la terra, un riposo per il Signore. Non seminerai il tuo campo e non poterai la tua vigna,
5 Non mieterai quello che la terra spontaneamente produrrà: e non raccoglierai, come per farne vendemmia, le uve, delle quali tu offerivi le primizie: perocché egli è l’anno di requie per la terra:5 non mieterai il prodotto spontaneo al tempo del tuo raccolto, e non vendemmierai i grappoli della tua vite non potata. Sia un anno di riposo completo per la terra.
6 Ma ve ne ciberete tu, e il tuo servo, la serva, e gli operai tuoi, e i forestieri, che dimoran tra voi.6 Il prodotto della terra in riposo vi servirà di cibo, a te, al tuo servo e alla tua serva e all'operaio preso a giornata e al tuo ospite, cioè a coloro che risiedono presso di te.
7 E servirà tutto quello che nasce, a nudrire i tuoi giumenti, e bestiami.7 Tutto quanto essa produrrà servirà di cibo al tuo bestiame e a ogni animale che si trova nel paese.
8 Conterai parimente sette settimane di anni, vale a dire, sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni.8 Tu conterai sette settimane di anni, sette volte sette anni; il periodo di sette settimane di anni è quarantanove anni.
9 E il settimo mese a' dieci del mese nel tempo della espiazione farai sonare la tromba per tutto quanto il paese.9 Farai risuonare il corno dell'acclamazione nel settimo mese, il dieci del mese; nel giorno di espiazione farai risuonare il corno in tutta la vostra terra.
10 E santificherai l’anno cinquantesimo, e annunzierai la remissione a tutti gli abitanti del tuo paese: perocché egli è l'anno del giubileo. Ognuno tornerà alle sue possessioni, e ognuno tornerà alla sua famiglia,10 Dichiarerete sacro il cinquantesimo anno e proclamerete nel paese la libertà per ogni suo abitante. Sarà per voi un giubileo; ognuno tornerà nei suoi possessi, ognuno tornerà nella sua famiglia.
11 Perché l’anno cinquantesimo è l’anno del giubileo. Voi non farete la sementa, e non mieterete quello che sarà nato spontaneamente pe’ campi, e non coglierete le primizie della vendemmia11 Sarà un giubileo, il cinquantesimo anno, per voi; non seminerete e non raccoglierete i prodotti della terra non seminata e non vendemmierete la vite non potata.
12 Per santificare il giubileo; ma voi mangerete quello che vi si parerà davanti.12 Il giubileo sarà infatti sacro per voi; potrete mangiare di quanto il campo produce spontaneamente.
13 L'anno del giubileo tornerà ciascuno ne' suoi beni.13 In tale anno giubilare ognuno torni nei suoi possessi.
14 Quando venderai qualche cosa a un tuo concittadino, o comprerai da lui, non affliggere il tuo fratello, ma regolerai la compra sul numero degli anni, che vi sono sino al giubileo,14 Se venderai qualcosa a un tuo compatriota o se comprerai qualcosa da un tuo compatriota, non danneggiatevi l'un l'altro.
15 E quegli venderà a te a ragione del prodotto.15 Secondo il numero degli anni trascorsi dopo il giubileo stabilirai il prezzo d'acquisto da parte del tuo compatriota, ed egli secondo il numero degli anni di rendita ti stabilirà il prezzo di vendita;
16 Quanto più anni vi restano dopo d'un giubileo; tanto sarà maggiore il prezzo; e quanto il tempo sarà minore, tanto calerà il prezzo della compra; perocché quegli vende a te il tempo di raccogliere i frutti.16 più grande è il numero degli anni da trascorrere prima del giubileo e più aumenterai il prezzo; più piccolo è il numero degli anni e più ridurrai il prezzo, perché è un certo numero di raccolti che egli ti vende.
17 Non vogliate affliggere gli uomini della stessa vostra tribù, ma ognun di voi tema il suo Dio; perocché io il Signore Dio vostro.17 Non danneggiatevi l'un l'altro e temi il tuo Dio. Io sono il Signore Dio tuo.
18 Eseguite i miei precetti, e osservate i miei giudizii, e adempietegli, affinché possiate abitare senza timore sulla terra,18 Mettete in pratica le mie leggi e osservate i miei precetti, praticateli e risiederete tranquilli nel paese.
19 E questa produca a voi i suoi frutti, de' quali vi cibiate, e vi satolliate senza temere di prepotenza.19 La terra darà i suoi frutti e voi mangerete a sazietà e risiederete tranquillamente in essa.
20 Che se voi direte: Che mangerem noi l’anno settimo, se non semineremo, e non raccorremo le nostre biade?20 Se direte: "Che cosa mangeremo nell'anno settimo, se non abbiamo seminato né raccolto le nostre messi?",
21 Io darò a voi la mia benedizione l'anno sesto, e la terra fruttificherà per tre anni:21 io ho comandato che la mia benedizione sia sopra di voi nell'anno sesto, ed essa produrrà messi per tre anni.
22 E seminerete l’anno ottavo, e mangerete il grano vecchio sino all’anno nono: mangerete il vecchio, fino che sia venuto il nuovo.22 Nell'ottavo anno seminerete e mangerete del vecchio raccolto fino all'anno nono; fino a che venga il raccolto di tale anno, mangerete il vecchio raccolto.
23 Parimente la terra non si venderà per sempre: perocché ella è mia, e voi siete in essa stranieri, e miei coltivatori.23 La terra non sarà venduta perdendone ogni diritto, perché mia è la terra e voi siete residenti e ospiti presso di me.
24 Per la qual cosa tutti i fondi, che voi possederete, si venderanno colla condizione del riscatto.24 Per ogni terreno in vostro possesso lascerete una possibilità di riscatto del terreno.
25 Se impoverito il tuo fratello vende il suo poderuccio, il parente prossimo può, se vuole, riscattare quello che il primo ha venduto:25 Se un tuo fratello si trova in difficoltà e vende una parte dei suoi possedimenti, venga il suo parente più prossimo a esercitare il diritto di riscatto su quanto vende il suo fratello.
26 Che se egli non ha parente prossimo, ma trovar può il prezzo per fare il riscatto,26 Chi non ha un parente prossimo, quando sarà arrivato a trovare i mezzi necessari per il suo riscatto,
27 Si computeranno i frutti dal tempo della vendita: e quel che rimane, lo renderà egli al compratore, e rientrerà nel suo in tal guisa.27 calcoli gli anni della sua cessione e restituisca il denaro che è ancora dovuto all'uomo a cui ha venduto e rientri nel suo possesso.
28 Che se non può egli trovar modo di rendere il prezzo, riterrà il compratore l’effetto comprato fino all’anno del giubileo: perché in quest'anno tutte le cose vendute ritorneranno al padrone, e possessore primiero.28 Se non riuscirà ad avere mezzi sufficienti per la restituzione, il bene venduto resti nelle mani di chi l'ha comprato fino all'anno del giubileo; questi ne uscirà nell'anno del giubileo e l'altro rientrerà nel suo possesso.
29 Colui che vende una casa posta dentro le mura della città, avrà la libertà del riscatto per un intero anno:29 Se qualcuno vende una casa d'abitazione in una città cinta di mura, avrà diritto di riscatto fino allo spirare dell'anno in cui ha venduto; il suo diritto al riscatto sarà limitato.
30 S'ei non la riscatta, passato il giro d’un anno, la possederà il compratore, e i discendenti di lui in perpetuo, e non potrà farsene il riscatto, neppur nel giubileo.30 Se il riscatto non ha avuto luogo prima dello spirare dell'intero anno, la casa, che si trova in una città cinta di mura, passi in possesso perpetuo di chi l'ha comprata e dei suoi discendenti; non dovrà uscirne nell'anno giubilare.
31 Ma se la casa è in un borgo non murato, si venderà colle condizioni stesse de' poderi: tornerà al padrone nel giubileo, ove non sia stata prima riscattata.31 Ma le case dei villaggi non cinti di mura saranno considerate come fondi rustici, ci sarà per esse diritto di riscatto, e nell'anno giubilare l'acquirente ne uscirà.
32 Le case de’ Leviti, che sono nelle città, potran sempre riscattarsi:32 Città dei leviti: per le case delle città che sono loro possesso, il diritto di riscatto sarà eterno per i leviti.
33 Se non saranno state riscattate, torneranno a' padroni nel giubileo; perché le case de' Leviti nella città sono tutto quello ch’essi hanno tra' figliuoli d'Israele.33 Se colui che ha esercitato il riscatto appartiene ai leviti, lasci, nell'anno giubilare, la casa venduta in una delle città di loro proprietà, perché le case delle città levitiche sono loro possesso in mezzo ai figli d'Israele.
34 Il terreno, che essi hanno intorno alle città, non potrà vendersi; perché è di ragion loro in eterno.34 I pascoli intorno alle loro città non siano venduti, perché sono un loro possesso perpetuo.
35 Se il tuo fratello è impoverito, e impotente a sostentarsi, e tu lo hai ricettato come ospite e forestiero, ed ei vive con te,35 Se il tuo fratello si trova in difficoltà ed è inadempiente con te, tu lo sostenterai come ospite e residente e vivrà presso di te.
36 Non prendere usura da lui, né più di quel che gli hai dato. Temi il tuo Dio, affinché possa vivere il tuo fratello in casa tua.36 Non prenderai da lui denaro per interesse o profitto. Temerai il tuo Dio e il tuo fratello vivrà presso di te.
37 Non darai a lui il tuo denaro a interesse, e de' comestibili non esigerai oltre quello che hai dato.37 Non gli darai il tuo denaro per ricavarne interesse, né per ricavarne profitto gli darai il tuo cibo.
38 Io il Signore Dio vostro, che vi ho tratti dalla terra di Egitto per darvi la terra di Chanaan, ed essere vostro Dio.38 Io sono il Signore Dio vostro, che vi ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, per darvi la terra di Canaan, per essere vostro Dio.
39 Se astretto da povertà si venderà a te il tuo fratello, non lo strazierai, facendolo servire come schiavo;39 Se il tuo fratello si trova in difficoltà nei tuoi riguardi e si vende a te, non gli farai fare un lavoro da schiavo;
40 Ma egli sarà come un mercenario, e un lavoratore: faticherà in casa tua fino all’anno del giubileo,40 vivrà presso di te come un salariato o un ospite. Fino all'anno del giubileo lavorerà con te;
41 E poi se n'andrà co' suoi figliuoli, e tornerà a' suoi parenti, e all’eredità de' padri suoi:41 poi ti lascerà, lui e i suoi figli con lui, e tornerà alla sua famiglia, e riprenderà quanto possedevano i suoi padri.
42 Imperocché eglino sono miei servi, e io li trassi dalla terra d'Egitto: non debbon vendersi in qualità di schiavi.42 Perché sono miei servi, che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto; non possono essere venduti come schiavi.
43 Non gli affliggere con prepotenza, ma temi il tuo Dio.43 Non dominerai su di lui con durezza e temi il tuo Dio.
44 Schiavi, e schiave avrete voi di quelle nazioni che vi stanno all'intorno;44 Lo schiavo e la schiava di tua proprietà vi verranno dai popoli che abitano intorno a voi; da loro prenderete schiavi e schiave.
45 E de' forestieri che vengon tra voi, o che sieno stati generati da questi nel vostro paese, questi terrete per schiavi.45 Anche tra i figli degli ospiti che abitano presso di voi potrete prenderli e dalle loro famiglie che si trovano presso di voi e che hanno generato nella vostra terra; essi saranno vostro possesso.
46 E li lascerete per diritto d'eredità a' vostri posteri, e saran vostri in eterno: ma i fratelli vostri i figliuoli d'Israele non gli opprimerete con prepotenza.46 Li lascerete in eredità ai vostri figli dopo di voi, perché li assumano in possesso eterno; presso di loro prenderete gli schiavi. Ma tra i vostri fratelli, i figli d'Israele, nessuno domini duramente sull'altro.
47 Se uno straniero tra voi si arricchisce, e un tuo fratello caduto in basso stato si vende a lui, o ad alcuno della famiglia di esso,47 Se un ospite o un residente presso di te raggiunge l'agiatezza e un fratello si trova in difficoltà nei suoi riguardi e si vende schiavo a tale ospite o residente presso di te o a un membro della famiglia dell'ospite,
48 Dopo la vendita potrà essere riscattato. Lo riscatterà chiunque vorrà de' suoi fratelli,48 dopo che si è venduto avrà possibilità di riscatto; uno tra i suoi fratelli lo può riscattare,
49 E il zio, e il figliuolo del zio, e un parente da canto del padre, o da canto della madre: e s'egli stesso potrà riscattarsi, lo farà,49 o suo zio o suo cugino o qualche altro membro della sua famiglia lo può riscattare; o se ne avrà i mezzi, si può riscattare da sé.
50 Contati però gli anni dal tempo della sua vendita sino all'anno del giubileo; e dalla somma, per cui fu venduto, deducendo quello che gli si dee come a mercenario secondo il numero degli anni.50 Insieme con il suo compratore calcolerà il tempo a partire dall'anno in cui si è venduto fino all'anno giubilare, e l'ammontare del prezzo della vendita dipenderà dal numero degli anni, calcolando in base alla giornata di un salariato.
51 Se molti anni rimangono fino al giubileo, a proporzione di questi sarà il prezzo:51 Se gli anni sono ancora molti, in base al numero di essi rimborserà come suo riscatto una parte della somma con cui è stato acquistato.
52 Se pochi, farà i conti col compratore secondo il numero degli anni, e renderà a lui a proporzione degli anni, che restano,52 Se gli anni che rimangono fino all'anno giubilare sono pochi, faccia il calcolo e secondo il numero degli anni rimborsi la somma per il suo riscatto.
53 Computato il salario del tempo che ha servito: il compratore nol tratterà crudamente sotto i tuoi occhi.53 Stia presso il compratore come un salariato preso a servizio anno per anno, e questi non lo domini con durezza sotto i tuoi occhi.
54 Che se in nissuno di questi modi può essere riscattato, se n'andrà co' suoi figliuoli l’anno del giubileo.54 Se non sarà stato riscattato nei modi predetti, sia libero nell'anno giubilare, lui e i suoi figli con lui.
55 Perocché servi miei sono i figliuoli d'lsraele, i quali io ho tratti dalla terra d'Egitto.55 A me infatti appartengono i figli d'Israele come servi; essi sono i miei servi che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto. Io sono il Signore Dio loro.