Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Levitico 14


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:1 Il Signore disse poi a Mosè:
2 Questo è il rito della purificazione del lebbroso: Egli sarà condotto al sacerdote:2 "Questo è il rituale per il lebbroso nel giorno della sua purificazione: lo si conduca dal sacerdote
3 E questi uscito fuor degli alloggiamenti, quando avrà trovato che la lebbra sia guarita,3 e il sacerdote esca fuori dal campo e osservi: se la piaga di lebbra è guarita nel lebbroso,
4 Ordinerà a colui, che debb'esser purificato, che offerisca per sé due passerotti vivi, i quali è lecito di mangiare, e prenda del legno di cedro, o della lana porporina, e dell’issopo:4 il sacerdote ordini che si prendano per l'uomo da purificare due uccelli vivi e puri, legno di cedro, del colore scarlatto e issopo.
5 E comanderà, che uno de’ passerotti sia immolato in un vaso di terra sopra l'acqua viva:5 Il sacerdote ordini che uno degli uccelli sia immolato su un vaso d'argilla con acqua corrente;
6 E col sangue del passerotto immolato aspergerà l’altro, che è vivo, e il legno di cedro, e la lana porporina, e l’issopo.6 prenda l'uccello vivo, il legno di cedro, il colore scarlatto e l'issopo e l'immerga, con l'uccello vivo, nel sangue dell'uccello immolato sull'acqua corrente.
7 E col medesimo aspergerà sette volte colui che dee mondarsi, affinché sia rettamente purificato: e lascerà in libertà il passerotto, che sen voli alla campagna.7 Faccia per sette volte l'aspersione su colui che deve essere purificato dalla lebbra e lo dichiari puro; poi lasci libero nella campagna l'uccello vivo.
8 E l'uomo avendo lavate le sue vesti si raderà tutti i peli del corpo, e si laverà nell’acqua, e purificato rientrerà negli alloggiamenti con questo però, che stia sette giorni fuora del suo tabernacolo;8 Colui che si deve purificare lavi le sue vesti, tagli tutto il suo pelo e si lavi nell'acqua e sarà puro; dopo di ciò rientrerà nel campo, restando per sette giorni fuori della sua tenda.
9 E il settimo giorno raderà i capelli della testa, e la barba, e le ciglia, e tutti i peli del corpo: e lavate di nuovo le vesti e il corpo,9 Il settimo giorno tagli il pelo della sua testa, del mento e delle sopracciglia, tutto il suo pelo, si lavi nell'acqua corrente e sarà puro.
10 L'ottavo giorno prenderà due agnelli senza macchia, e una pecorella dell'anno senza macchia, e tre decimi di farina aspersa d'olio pel sacrifizio, e un log d'olio a parte.10 L'ottavo giorno prenda due agnelli senza difetti e un'agnella di un anno senza difetti; tre decimi di efa di fior di farina intrisa d'olio, come oblazione, e un log d'olio.
11 E quando il sacerdote che dee purificare quell'uomo lo averà presentato insieme con tutte queste cose dinanzi al Signore alla porta del tabernacolo del testimonio,11 Il sacerdote che compie la purificazione faccia mettere l'uomo che deve essere purificato e tutto ciò alla presenza del Signore, all'ingresso della tenda del convegno.
12 Prenderà l'agnello, e l’offerirà per il delitto insieme col log d'olio: e offerto tutto questo al Signore,12 Il sacerdote prenda uno degli agnelli e il log d'olio, li offra come sacrificio di riparazione e faccia con essi il gesto della presentazione alla presenza del Signore.
13 Immolerà l'agnello, dove suol immolarsi l’ostia per il peccato, e l’olocausto, vale a dire nel luogo santo. Perocché come quella per il peccato, così quella per il delitto appartiene al sacerdote: ella è sacrosanta.13 Immoli l'agnello nel luogo in cui immola il sacrificio espiatorio e l'olocausto, in luogo sacro, perché, come il sacrificio espiatorio, il sacrificio di riparazione appartiene al sacerdote: sono sacrosanti.
14 E il sacerdote preso del sangue dell'ostia immolata per il delitto, ne stillerà sulla punta dell'orecchio destro di colui che si purifica, e su' pollici della destra mano, e del piede:14 Il sacerdote prenda un po' del sangue del sacrificio di riparazione e lo metta sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del piede destro.
15 E del log d'olio ne verserà sulla sua sinistra,15 Il sacerdote prenda un po' del log di olio e lo versi nel cavo della sua mano sinistra;
16 E in esso intingerà il suo dito destro, e ne farà sette aspersioni dinanzi al Signore.16 intinga il dito della mano destra nell'olio che sta nel cavo della sua mano sinistra e con il dito asperga un po' dell'olio per sette volte alla presenza del Signore.
17 Quello poi che rimarrà dell'olio sulla mano sinistra, lo verserà sull'estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, e sopra i pollici della mano, e del piè destro, e sopra il sangue sparso per il delitto,17 Quanto resta dell'olio che sta nel cavo della sua mano il sacerdote lo metterà sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, oltre il sangue del sacrificio di riparazione.
18 E sulla testa dell’uomo:18 Quanto gli resta dell'olio che sta nel cavo della mano lo metterà sulla testa di colui che deve essere purificato. Il sacerdote avrà così compiuto per lui il rito espiatorio alla presenza del Signore.
19 E farà orazione per lui dinanzi al Signore, e farà sacrifizio per il peccato: allora poi immolerà l’olocausto,19 Il sacerdote farà il sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per colui che deve essere purificato dalla sua impurità. Dopo di ciò immolerà l'olocausto:
20 E Io porrà sull’altare colle sue libagioni: e l’uomo sarà rettamente mondato.20 il sacerdote offrirà l'olocausto e l'oblazione all'altare; compirà il rito espiatorio e il malato sarà puro.
21 Che se quegli è povero, e non è capace di trovare le cose che si sono dette, per il delitto prenderà un agnello da offerirsi, affinché il sacerdote preghi per lui, e una decima di farina aspersa d'olio pel sacrifizio, e un log d'olio,21 Se il malato è povero e non ha mezzi sufficienti, prenda un agnello come sacrificio di riparazione per fare il gesto della presentazione e compiere sul malato il rito espiatorio, un decimo di efa di fior di farina intrisa nell'olio come oblazione, un log di olio
22 E due tortore, o due colombini, de' quali uno sia per il peccato, l'altro in olocausto:22 e due tortore o due colombi, secondo i suoi mezzi, uno sia destinato al sacrificio di riparazione e l'altro all'olocausto.
23 E gli offerirà l'ottavo giorno di sua purificazione al sacerdote alla porta del tabernacolo del testimonio dinanzi al Signore:23 L'ottavo giorno li porti per la sua purificazione al sacerdote, all'ingresso della tenda del convegno, alla presenza del Signore.
24 E il sacerdote preso l’agnello per il delitto, e il log d'olio, gli eleverà insieme:24 Il sacerdote prenda l'agnello del sacrificio di riparazione e il log di olio e compia con essi il gesto della presentazione alla presenza del Signore.
25 E immolato l'agnello, col sangue di esso intriderà la punta dell'orecchio destro di lui, che si purifica, e i pollici della mano di lui, e del piede destro:25 Immoli l'agnello del sacrificio di riparazione e prenda un po' del sangue del sacrificio di riparazione e lo metta sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro.
26 E verserà una parte dell'olio sulla sua sinistra:26 Il sacerdote versi un po' d'olio nel cavo della sua mano sinistra
27 E intintovi un dito della sua destra, ne farà sette volte l’aspersione dinanzi al Signore:27 e con il dito della sua mano destra asperga un po' dell'olio, che sta nel cavo della mano sinistra, sette volte alla presenza del Signore.
28 E intriderà l'estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, e i pollici della mano, e del piè destro nel luogo, dove fu sparso il sangue per il delitto.28 Il sacerdote metta un po' dell'olio che sta nel cavo della sua mano sul lobo dell'orecchio destro di colui che deve essere purificato, sul pollice della sua mano destra e sull'alluce del suo piede destro, nel punto in cui ha messo il sangue del sacrificio di riparazione.
29 E il rimanente dell'olio, ch’egli ha nella sinistra mano, lo verserà sul capo dell’uomo che si purifica, affin di rendere a lui placato il Signore.29 Quanto gli resta dell'olio nel cavo della mano, lo metta sulla testa di colui che deve essere purificato, per compiere per lui il rito espiatorio alla presenza del Signore.
30 E offerirà le due tortorelle, o i due colombini,30 Con una delle tortore e con uno dei colombi che ha potuto procurarsi
31 Uno per il delitto, e l'altro in olocausto colle loro libagioni.31 farà il sacrificio espiatorio e con l'altro l'olocausto, unito all'oblazione. Il sacerdote avrà compiuto così il rito espiatorio per colui che deve essere purificato".
32 Questo è il sacrifizio del lebbroso, il quale non può avere tutto quello che vi vorrebbe per la sua purificazione.32 Questo è il rituale per colui che è affetto da piaga di lebbra e che non ha mezzi per la sua purificazione.
33 E il Signore parlò a Mosè, e ad Aronne, e disse:33 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:
34 Quando voi sarete entrati nella terra di Chanaan, della quale io darovvi il dominio, se il flagello della lebbra si sarà attaccato a una casa,34 "Quando arriverete nella terra di Canaan che io vi do in possesso, se io colpirò con una piaga di lebbra una casa della terra che voi possedete,
35 Anderà il padrone della casa a darne parte al sacerdote, e dirà: Parmi, che nella mia casa vi sia qualche cosa di simile al mal della lebbra.35 il proprietario della casa vada e informi il sacerdote dicendo: "Una specie di piaga è apparsa nella mia casa".
36 E quegli prima d'entrarvi per visitarla darà ordine, che dalla casa sieno portate altrove tutte le cose che vi son dentro, affinché tutto quello che è in casa, non diventi immondo, e poi vi entrerà per esaminare la lebbra:36 Il sacerdote dia disposizione perché vuotino la casa prima che egli venga a esaminare la macchia, perché non diventi impuro nulla di ciò che c'è in casa; dopo di ciò il sacerdote entri a esaminare la casa.
37 E se vede nelle parti come delle fossette bruttamente pallide, e rossiccie, e più incavate del rimanente della superficie,37 Esamini la macchia; se la macchia sulle pareti della casa ha l'aspetto di cavità verdastre o biancastre che formano un incavo nella parete,
38 Uscirà fuor della porta della casa, e immediatamente la chiuderà per sette giorni.38 il sacerdote esca dalla casa verso l'ingresso e la faccia chiudere per sette giorni.
39 E tornato il settimo giorno la esaminerà: se trova che la lebbra sia cresciuta,39 Il settimo giorno il sacerdote torni ed esamini; se la macchia si è diffusa sulle pareti della casa,
40 Ordinerà, che se ne smurino le pietre, sulle quali è la lebbra, e fuor della città si gettino in luogo immondo:40 il sacerdote ordini che si tolgano le pietre su cui si trova la macchia e che le gettino fuori della città in un luogo impuro;
41 La casa poi si scalcini di dentro da ogni parte, e i calcinacci si spargano fuori della città in luogo immondo;41 poi farà raschiare la casa tutt'intorno e getteranno la polvere che hanno raschiato fuori della città in un luogo impuro.
42 E che in luogo di quelle che furon levate, si rimettano altre pietre, e s'intonachi di bel nuovo la casa.42 Prenderanno altre pietre e le metteranno al posto delle prime e prenderanno altro intonaco per intonacare la casa.
43 Ma se dopo averne smurate le pietre, e averla scalcinata, e intonacata di nuovo,43 Se la macchia torna e si diffonde nella casa dopo che sono state tolte le pietre e dopo che la casa è stata raschiata e reintonacata,
44 Il sacerdote in entrandovi vede, che la lebbra è ritornata, e le pareti sono sparse di macchie, la lebbra è pertinace, e la casa è immonda:44 venga il sacerdote ed esamini; se la piaga si è diffusa nella casa, è lebbra pericolosa nella casa; è impura.
45 E subito l’atterreranno, e le pietre, e il legname, e tutti i calcinacci li getteranno fuor della città in luogo immondo.45 La casa venga demolita; le pietre, il legname e l'intonaco della casa siano portati fuori della città in un luogo impuro.
46 Chi entrerà nella casa nel tempo che è chiusa, sarà immondo fino alla sera:46 Chiunque entri nella casa durante i giorni in cui è chiusa, diventa impuro fino alla sera;
47 E chi vi dormirà, o vi mangerà, laverà le sue vesti.47 chi dorme nella casa, lavi le sue vesti; chi mangia nella casa, lavi le sue vesti.
48 Che se il sacerdote entrando nella casa dopo che fu nuovamente intonacata, troverà non esser cresciuta la lebbra, la purificherà, e la dichiarerà sana:48 Se il sacerdote viene ed esamina, e la macchia non si è diffusa nella casa dopo che è stata reintonacata, il sacerdote dichiari la casa pura, perché la macchia è guarita.
49 E per la purificazione di essa prenderà due passerotti, e un legno di cedro, e lana porporina, e issopo:49 Per compiere il sacrificio espiatorio per la casa si prendano due uccelli, legno di cedro, rosso scarlatto e issopo;
50 E dopo di aver immolato uno de' passerotti in un vaso di terra sopra acqua viva,50 si immoli uno degli uccelli su un vaso di argilla con acqua corrente;
51 Prenderà il legno di cedro, e l’issopo, e la lana porporina, e il passerotto vivo, e intingerà ogni cosa nel sangue del passerotto immolato, e nell'acqua viva, e farà sette volte l'aspersione alla casa,51 si prenda il legno di cedro e l'issopo e il rosso scarlatto e l'uccello vivo e lo si immerga nel sangue dell'uccello immolato in acqua corrente e si faccia sette volte l'aspersione della casa.
52 E se ne farà la purificazione tanto col sangue del passerotto, quanto coll’aqua viva, e col passerotto vivo, e col legno di cedro, e coll’issopo, e colla lana porporina;52 Si purifica così la casa con il sangue dell'uccello, con l'acqua corrente, con l'uccello vivo, con il legno di cedro, con l'issopo e con il rosso scarlatto.
53 E messo in libertà il passerotto, che se ne voli alla campagna, farà orazione per la casa, e sarà legittimamente mondata.53 Allora si lasci libero l'uccello vivo fuori della città, in campagna. Avrà compiuto così il sacrificio espiatorio per la casa, ed essa è pura".
54 Questa è la legge sopra ogni sorta di lebbra, e sopra le piaghe della lebbra,54 Questo è il rituale per ogni macchia di lebbra e di tigna,
55 E sopra quella delle vesti, e delle case,55 per ogni caso di lebbra delle vesti e delle case,
56 E delle cicatrici, e delle pustole, che scappan fuori, e delle macchie lucenti e delle diverse mutazioni di colori,56 per gonfiori e infezioni e macchie biancastre;
57 Affinché possa sapersi, quando una cosa sia monda, o immonda.57 esso indica i tempi dell'impurità e i tempi della purità. Questo è il rituale per la lebbra.