Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Proverbi 31


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Parole del re Lamuele, visione colla quale lo istruì sua madre.1 Parole di Lemuèl, re di Massa, insegnategli da sua madre.
2 E che (dirti), o mio diletto? Che mai, o diletto del mio seno? Quale cosa, o diletto dei miei voti?2 E che, figlio mio! E che, figlio del mio seno! E che, figlio dei miei voti!
3 Non dare i tuoi boni alle donne, e le tue ricchezze a distruggere i re.3 Non concedere alle donne il tuo vigore, i tuoi fianchi a quelle che rovinano i sovrani!
4 Non dare, o Lamuele, non dare il vino ai re; perchè non vi è segreto dove regna l'ebbrezza;4 Non conviene ai re, o Lemuèl, non conviene ai re bere vino, né ai prìncipi desiderar liquori,
5 perchè forse dopo aver bevuto, dimentican la legge, e tradiscon la causa dei figli del povero.5 ché bevendo scordi ciò che ha decretato e àlteri il diritto a tutti gli infelici!
6 Date la sicera agli afflitti, e il vino a quelli che hanno l'animo straziato.6 Date bevande forti a chi sta per morire e vino a chi è nell'amarezza.
7 Che bevano e dimentichino la loro miseria, e non si ricordino più del loro dolere.7 Beva per dimenticar la sua miseria, e non ricordarsi più della sua pena.
8 Apri la tua bocca in favore del muto e per difendere la causa di tutti i pellegrini.8 Apri la bocca tua per chi è muto, per la causa di tutti i derelitti!
9 Apri la tua bocca, decreta ciò che è giusto, e rendi giustizia all'indigente e al povero.9 Apri la bocca tua, giudica con giustizia, rendi giustizia all'infelice e al povero!
10 La donna forte chi potrà trovarla? Più delle perle venute dall'estremità della terra essa vale,10 Una donna efficiente chi la trova? E' superiore alle perle il suo valore.
11 in lei confida il cuore del suo sposo e non mancheranno le ricchezze.11 Confida in lei il cuore di suo marito, che ne ricaverà sempre un vantaggio.
12 Essa gli darà sempre gioie e mai dispiaceri per tutto il tempo della sua vita.12 Gli procura ciò che è bene, non il male, per tutti i giorni della sua vita.
13 Essa, procuratasi della lana e del lino, li lavora colle sue mani capaci.13 Si interessa della lana e del lino, sta sempre occupata con le mani.
14 Simile a nave mercantile, da lungi fa venire il suo vitto.14 E' come le navi d'un mercante, che fa venir da lontano il suo pane.
15 Alzandosi quando è ancor notte, distribuisce le porzioni ai suoi domestici, e il vitto alle sue ancelle.15 S'alza quando è ancora buio, per distribuire il vitto ai suoi domestici e dare ordini alle sue domestiche.
16 Adocchiato un campo l'acquista, col frutto del suo lavoro pianta una vigna.16 Mette l'occhio su un campo e l'acquista; col frutto delle sue mani pianta una vigna.
17 Essa cinge di forza i suoi fianchi e rende forte il suo braccio.17 Stringe forte i propri fianchi, irrobustisce le sue braccia.
18 Avendo provato con gioia e veduto che il suo lavoro le frutta, non fa spegnere durante la notte la sua lucerna.18 Sperimenta l'utilità del suo lavoro, non si spegne di notte la sua lampada.
19 Mette mano alta cose forti, e le sue dita maneggiano il fuso.19 Le sue mani ella mette alla conocchia, le sue dita si occupan del fuso.
20 Apre la mano ai miseri e stende le palme ai bisognosi.20 Tende le sue mani verso il povero e le sue dita stende all'infelice.
21 Non teme per la sua famiglia i freddi della neve, chè tutti i suoi domestici han doppi vestiti.21 Non teme la neve per i familiari, perché i domestici hanno doppia veste.
22 Si è fatta una veste ricamata, e il suo vestito è di bisso e di porpora.22 S'è procurata bei tappeti, bisso e porpora sono le sue vesti.
23 Rinomato è alle porte il suo marito, quando siede tra gli anziani del posto.23 E' stimato alla porta suo marito, quando siede con gli anziani del paese.
24 Essa fa dei finissimi tessuti e li vende, e delle cinture che dà al Cananeo.24 Tesse drappi di lino e li rivende, una cintura vende al commerciante.
25 Vestita di fortezza e di decoro può andar lieta incontro all'avvenire.25 Forza e prestanza sono il suo vestito, guarda sicura al tempo avvenire.
26 Apre la sua bocca alla sapienza, e la legge della bontà è nella sua lingua.26 La sua bocca apre con saggezza, un insegnamento fedele è sopra la sua lingua.
27 Sorveglia l'andamento della sua casa e non mangia il pane senza far nulla.27 Sorveglia il va e vieni della casa, non mangia il pane della sua pigrizia.
28 Sorgono i suoi figli a proclamarla oltremodo felice e il suo marito la loda.28 Si levano i suoi figli, si felicitano con lei, suo marito tesse il suo elogio:
29 « Molte figlie ammassarono ricchezze, ma tu le hai superate tutte ».29 Molte donne sono state efficienti, ma tu le sorpassi tutte quante.
30 L'avvenenza è un inganno, la bellezza è un'ombra: la donna che teme il Signore, quella sarà lodata.30 Falsa è la grazia, vana la bellezza! La donna saggia, quella va lodata!
31 Date a lei il frutto del suo lavoro, e le sue opere la lodino alle porte.31 Datele il frutto delle proprie mani, la lodino alle porte le sue opere!