Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 8


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - In quei giorni essendosi di nuovo fatta intorno una grande folla, che non aveva da mangiare, Gesù chiamò a sè i discepoli e disse loro:1 In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, chiamò a sé i discepoli e disse loro:
2 «Ho compassione di questo popolo, perchè già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare.2 «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare.
3 Se li rimando alle loro case digiuni, verranno meno per via, perchè alcuni di essi sono venuti da lontano».3 Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano».
4 I suoi discepoli gli risposero: «Come è mai possibile trovare qui, in un deserto, pane abbastanza per sfamarli?».4 Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?».
5 Egli domandò loro: «Quanti pani avete?». Gli risposero: «Sette».5 Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette».
6 Allora comandò alla gente di seder per terra; e, presi i sette pani, rese grazie, li spezzò e li diede ai discepoli da distribuire, ed essi li distribuirono alla folla.6 Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla.
7 Avevano anche pochi pesciolini; dopo averli benedetti, Gesù li fece pur essi distribuire.7 Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli.
8 E mangiarono e furono sazi e si raccolsero sette sporte dei frammenti avanzati.8 Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte.
9 Ora quelli che avevan mangiato eran circa quattromila. Poi congedatili,9 Erano circa quattromila. E li congedò.
10 montò ancora in barca coi suoi discepoli, e venne nel paese di Dalmanuta.10 Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.
11 Sopraggiunsero i Farisei che cominciarono a discutere con lui, e per metterlo alla prova, gli chiesero un segno dal cielo.11 Vennero i farisei e si misero a discutere con lui, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
12 Ma egli, sospirando, esclamò: «Perchè questa generazione domanda un segno? In verità vi dico che non sarà dato a questa generazione nessun segno».12 Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno».
13 E, lasciatili, montò novamente nella barca e passò all'altra riva.13 Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.
14 Ma s'eran scordati di prender del pane e non ne avevano con sè nella barca che uno solo,14 Avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane.
15 e poichè Gesù dava loro questi avvertimenti: «Badate, guardatevi dal lievito de' Farisei e dal lievito di Erode»,15 Allora egli li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!».
16 essi discorrevan tra loro osservando che non avevano pane.16 Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane.
17 Gesù, accortosene, disse: «Perchè mai discorrevate tra voi di non aver pane? Non riflettete ancora o non capite? Il vostro cuore è ancora indurato?17 Si accorse di questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non capite ancora e non comprendete? Avete il cuore indurito?
18 Avendo occhi, non vedete? E avendo orecchi, non udite? E non vi ricordate,18 Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate,
19 quando spezzai i cinque pani per cinquemila persone, quanti canestri colmi d'avanzi raccoglieste?». «Dodici», gli risposero.19 quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Dodici».
20 «E quando spezzai sette pani per quattromila persone, quante ceste d'avanzi raccoglieste?». «Sette», gli risposero.20 «E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Sette».
21 E diceva loro: «Come mai non capite ancora?».21 E disse loro: «Non comprendete ancora?».
22 Giunti a Betsaida, venne condotto a Gesù un cieco pregandolo di toccarlo.22 Giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.
23 Egli, preso il cieco per mano, lo condusse fuor del villaggio; gli mise della saliva sugli occhi e, impostegli le mani, gli domandò se vedesse qualche cosa.23 Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?».
24 Quegli, alzati gli occhi, disse: «Vedo degli uomini come alberi che camminano».24 Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».
25 Gesù impose un'altra volta le mani sugli occhi di lui; quello guardò fisso, si trovò guarito e vedeva chiaramente ogni cosa.25 Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.
26 Gesù allora lo rimandò a casa sua, dicendo: «Va' a casa tua e se dovessi entrare nel villaggio non parlarne ad alcuno».26 E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».
27 Poi Gesù co'suoi discepoli se ne andò alla volta di Cesarea di Filippo e cammin facendo interrogò i suoi discepoli così: «La gente chi dice ch'io sia?».27 Poi Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?».
28 Essi risposero: «Gli uni dicono che sei Giovanni Battista; altri Elia; altri uno dei profeti».28 Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profeti».
29 «Ma voialtri», domandò loro: «chi dite ch'io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo».29 Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo».
30 E vietò loro di parlare ad alcuno di sè.30 E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
31 Quindi cominciò a spiegar loro ch'era necessario che il Figliuol dell'uomo soffrisse molte cose, fosse riprovato dai Seniori, dai principi dei Sacerdoti e dagli Scribi e fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse.31 E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
32 E diceva queste cose apertamente. Pietro, presolo in disparte, cominciò a dargli sulla voce.32 Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo.
33 Ma Gesù, voltatosi e vedendo i suoi discepoli, rimproverò Pietro, esclamando: «Va' via da me, Satana! Perchè tu non ragioni secondo Dio, ma secondo gli uomini».33 Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
34 Chiamata a sè la moltitudine coi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.34 Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
35 Perchè chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; e chi perderà la sua vita per amor mio e del Vangelo, la salverà.35 Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.
36 Che gioverà infatti all'uomo acquistare il mondo intero, se poi perde la sua anima?36 Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita?
37 Perchè qual cosa darà l'uomo in cambio della sua anima?37 Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita?
38 Se alcuno avrà avuto vergogna di me e delle mie parole in mezzo a questa generazione adultera e peccatrice, il Figliuol dell'uomo quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi, avrà vergogna pure lui».38 Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi».
39 E soggiungeva: «In verità vi dico che tra coloro che son qui presenti, ve ne sono alcuni che non gusteranno la morte prima di aver visto il regno di Dio venire con potenza».