Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 3


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L'uomo dalla mano secca

1- Entrò di nuovo nella sinagoga, dov'era un uomo che aveva una mano secca.2E l'osservavano per vedere se egli lo avrebbe guarito in giorno di sabato, per poterlo accusare.3Gesù disse all'uomo che aveva la mano secca: «Vieni qua nel mezzo».4Poi disse loro: «In giorno di sabato è lecito far del bene o far del male? Salvare una persona o ucciderla?». Ma quelli tacevano.5Allora guardandoli con indignazione e contristato per l'accecamento del loro cuore, disse a quell'uomo: «Stendi la tua mano!». Egli la tese e la sua mano tornò sana.6I Farisei, usciti, si concertavano con gli Erodiani contro di lui, per vedere di perderlo.

Predicazione nella barca. Guarigioni

7Gesù si ritirò verso il mare coi suoi discepoli e una folla numerosa lo seguì dalla Galilea e dalla Giudea.8Da Gerusalemme, dalla Idumea, dalla Transgiordania, e dai dintorni di Tiro e Sidone, essendosi udite le cose che faceva, vennero a lui in gran numero.9Egli perciò disse a' suoi discepoli che gli tenessero pronta una barca, affinchè non fosse schiacciato dalla folla.10Perchè, siccome ne aveva guariti molti, tutti quelli che avevano qualche male gli si pigiavan d'attorno per toccarlo.11Gli spiriti immondi, quando lo vedevano si prostravano davanti a lui e gridavano:12«Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli proibiva energicamente di manifestare chi egli era.

La scelta dei Dodici

13Salito sopra il monte, chiamò a sè quelli ch'egli stesso volle ed essi andarono a lui.14E stabilì che i Dodici stessero con lui e li potesse mandare a predicare15col potere di guarire le malattie e scacciare i demoni. Ecco i dodici trascelti:16Simone, a cui mise nome Pietro,17poi Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanergès il che vuol dire: «Figli del tuono»,18Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo,19e Giuda Iscariote che poi lo tradì.

Beelzebub e il peccato contro lo Spirito Santo

20Tornati poi in casa la folla si radunò di nuovo tanto che non si lasciava loro neppure il tempo di mangiare.21I suoi parenti, udite tali cose, vennero per prenderlo, perchè dicevano: «È fuor di sè».22E gli Scribi venuti da Gerusalemme, dicevano: Egli è posseduto da Beelzebub e scaccia i demoni con l'aiuto del principe dei demoni».23Ma egli, chiamatili a sè, diceva loro in parabole: «Come può Satana scacciar Satana?24Se un regno è diviso in se stesso, il regno non può durare.25E se una casa è divisa in se stessa, la casa non può star in piedi.26Se quindi Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire.27Nessuno può entrare nella casa del forte e portargli via le masserizie, se prima non abbia legato l'uomo forte; allora soltanto potrà spogliare la casa.28In verità vi dico che tutti i peccati saran perdonati ai figli degli uomini, anche le bestemmie che avran proferito;29ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ne otterrà perdono in eterno; è reo di un peccato eterno».30Essi infatti dicevano: «Egli è posseduto da uno spirito immondo».

La famiglia di Gesù

31Sua madre e i suoi fratelli, essendo giunti, si fermaron di fuori e lo mandarono a chiamare.32Ora una folla gli stava seduta intorno, e gli dissero: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli son lì fuori che ti cercano».33Egli rispose: «Chi è mia madre? E chi sono i miei fratelli?».34Poi dando un'occhiata a quei ch'eran seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!35Chiunque avrà fatto la volontà di Dio, questi mi sarà fratello, sorella e madre».