Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 6


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Gesù a Nazaret

1- Partito di là, venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.2Giunto il sabato, cominciò a insegnare nella sinagoga e molti degli ascoltatori restavan sbigottiti di tanta dottrina, e si domandavano: «Donde sa costui queste cose? E che sapienza è questa che gli è data e che sorta di portenti son compiuti dalle sue mani?3Non è questi il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Giuseppe, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non sono qui tra noi?». E si scandalizzavan di lui.4Ma Gesù diceva loro: «Un profeta non è spregiato che nella sua patria, nella sua casa e tra i suoi parenti».5E qui non potè fare alcun miracolo, salvo che guarire alcuni pochi infermi, imponendo loro le mani.6E si meravigliava della loro incredulità. Gesù andava intorno per i villaggi circostanti, insegnando.

Missione degli Apostoli

7Allora chiamò i Dodici e cominciò a mandarli a due a due dando loro potestà sopra gli spiriti immondi.8E comandò loro di non prender nulla per il viaggio, tranne il solo bastone; non bisaccia, non pane, non denaro nella cintura;9ma calzati i sandali, non portassero due tuniche.10E diceva loro: «In qualunque case entrerete, trattenetevi, in essa, finchè non partiate di là;11e se in qualche luogo non vi ricevono e non vi ascoltano, uscite di là e scotetevi dai piedi la polvere in testimonianza contro di loro».12Essi adunque partiti, predicavano perchè si facesse penitenza;13scacciavano molti demoni e ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

Martirio di Giovanni Battista

14Il re Erode udì parlare di Gesù poichè si era sparsa la sua fama e diceva: «Giovanni Battista è risorto dai morti e perciò per mezzo di lui si operano meraviglie».15Altri invece dicevano: «È Elia», e altri : «È un profeta simile a uno degli antichi profeti».16Erode però, udite queste cose disse: «Questi è quel Giovanni che io ho fatto decapitare e che è risorto».17Erode infatti aveva fatto arrestare Giovanni e l'aveva imprigionato per causa d'Erodiade, moglie di Filippo suo fratello, ch'egli s'era presa in moglie18e per cui Giovanni diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello!».19Erodiade gli tendeva insidie e lo voleva ucciso, ma non poteva,20perchè Erode aveva paura di Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo e lo teneva da conto, risparmiandolo alla morte; faceva molte cose dopo consigliatosi con lui, e volentieri lo ascoltava.21Ma si presentò l'occasione buona. Nel suo giorno natalizio, Erode fece un convito ai grandi della corte, ai capitani e ai primi della Galilea.22Entrata la figlia della stessa Erodiade e avendo danzato ed essendo piaciuta a Erode e ai convitati, il re disse alla fanciulla: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò».23E le giurò: «quel che mi chiederai, te lo darò; fosse pure la metà del mio regno».24Ella, uscita, domandò a sua madre: «Cosa chiederò?». E quella rispose: «La testa di Giovanni Battista».25Rientrata subito frettolosamente dal re, la fanciulla gli espresse il suo desiderio, dicendo: «Voglio che tu mi dia subito, su di un bacile, la testa di Giovanni Battista».26Il re fu contristato fortemente: ma in vista del giuramento fatto e dei commensali, non volle disgustarla27e spedì un carnefice con l'ordine di portargli la testa di Giovanni, e quegli lo decapitò in prigione,28e ne portò la testa in un bacile e la dette alla fanciulla e questa alla madre.29I discepoli di Giovanni, saputo ciò, andarono a prenderne il corpo e lo deposero in un sepolcro.

Ritorno degli Apostoli

30Tornati gli Apostoli da Gesù, gli riferirono tutto ciò che avevano fatto e insegnato,31ed egli disse loro: «Venitevene in disparte, in un luogo solitario e riposatevi un poco». Giacchè, c'era un andare e venire che essi non avevano neppure tempo di mangiare.32S'imbarcarono quindi e se ne andarono in un luogo solitario e deserto.

Prima moltiplicazione dei pani

33Ora molti li videro partire e lo notarono e da tutte le città accorsero là a piedi e li prevennero.34Quando Gesù scese dalla barca e vide gran folla, ne ebbe compassione, perchè erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnar loro molte cose.35Siccome si era fatto tardi, i discepoli gli s'accostaron per dirgli: «Questo luogo è deserto e l'ora è tarda;36congedali dunque affinchè andando per le campagne e i villaggi vicini si comperino qualcosa da mangiare».37Ma egli rispose: «Date voi da mangiare a loro!». Ed essi a lui: «Ce ne andremo a comperare per duecento danari di pane e daremo da mangiare».38Ed egli domandò a loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Dopo essersene accertati, risposero: «Cinque e due pesci!».39Allora, egli ordinò di far sedere tutte le persone a gruppetti sull'erba verde.40E si accomodarono a gruppi di cento e di cinquanta.41Presi allora i cinque pani e i due pesci, e alzati gli occhi al cielo, benedisse e spezzò i pani e li diede ai discepoli perchè li distribuissero alla gente; divise poi fra tutti i due pesci.42Tutti mangiarono e si saziarono,43e furono raccolti dodici panieri pieni di avanzi di pane e di pesci.44Ora quelli che avevano mangiato erano cinquemila uomini.

Gesù cammina sulle acque

45Subito dopo obbligò i discepoli a montare in barca e precederlo sull'altra riva del lago verso Betsaida, mentre egli congedava il popolo.46Dopo averlo fatto, se ne andò sul monte a pregare.47Giunta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra.48Vedendo ch'essi s'affannavano a remare, perchè avevano il vento contrario, verso la quarta vigilia della notte andò a loro, camminando sul mare; e voleva oltrepassarli.49Ma essi vistolo camminare sul mare, s'immaginarono che fosse un fantasma e si misero a gridare;50perchè tutti lo videro e ne furono spaventati. Ma egli rivolse subito loro la parola dicendo: «Fatevi animo, sono io; non abbiate paura!».51E montò in barca con loro, e il vento cessò; e si stupirono più che mai dentro di sè;52non avendo compreso il miracolo dei pani, per essere il lor cuore indurito.

Prodigi a Genezaret

53Attraversato il lago vennero nel territorio di Genezaret e presero terra.54Quando sbarcarono, la gente subito lo riconobbe55e percorrendo egli tutti i dintorni si cominciò a portare gl'infermi sui loro lettucci, dovunque s'intendeva che fosse.56E dappertutto dove egli giungeva, nei villaggi, nelle campagne o nelle città posavano i malati sulle piazze e lo pregavano di lasciar toccare almeno il lembo della sua veste; e tutti quelli che lo toccavano erano guariti.