Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Levitico 19


font

Relazioni con Dio e col prossimo

1Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendogli:2«Parla a tutta l'assemblea de' figliuoli di Israele. Dirai loro: - Siate santi, perchè santo son io, Signore Dio vostro.3Ognuno tema il padre e la madre sua. Osservate i miei sabati. Io il Signore Dio vostro.4Non vi rivolgete agl'idoli, e non vi fate dèi di getto. Io il Signore Dio vostro.5Se immolerete al Signore un'ostia pacifica per averlo propizio,6mangiatela il giorno stesso in che fu immolata, ed il successivo; ma quello che avanzerebbe per il terzo giorno, bruciatelo sul fuoco.7Se uno ne mangerà passati i due giorni, sarà profano e reo d'empietà;8porterà la pena del suo peccato per aver violato una cosa santa del Signore, e l'anima sua verrà tolta di mezzo al suo popolo.9Quando mieterai le mèssi della tua terra, non taglierai fino al piede ciò che è sulla terra, e non raccoglierai le spighe che rimarranno.10Nella tua vigna non raccatterai i grappoli e le spighe cadute, ma le lascerai prendere ai poveri ed ai forestieri. Io il Signore Dio vostro.11Non ruberete. Non mentirete, e nessuno ingannerà il suo prossimo.12Non giurerai il falso nel nome mio, e non profanerai il nome del Dio tuo. Io il Signore.13Non calunnierai il tuo prossimo, nè l'opprimerai con la forza. Non riterrai presso di te sino all'indomani la paga del tuo operaio.14Non schernirai il sordo, e non metterai inciampi davanti al cieco; ma temerai il Signore Dio tuo, perchè io sono il Signore.15Non farai quel che è ingiusto, e non giudicherai contro giustizia, nè per favorire la persona del povero, nè per ingraziarti il potente. Giudica con giustizia il tuo prossimo.16Non esser accusatore nè seminatore di sospetti nel popolo. Non ti mettere contro il sangue del prossimo tuo. Io il Signore.17Non odierai in cuor tuo il tuo fratello, ma riprendilo pubblicamente, e così non avrai peccato per causa sua.18Non chieder vendetta, e non ricordare l'ingiuria de' tuoi concittadini. Amerai il tuo amico come te stesso. Io il Signore.19Osservate le mie leggi. Non far accoppiare il tuo giumento con animali di altra specie. Non seminare insieme nel tuo campo semi diversi. Non ti metter addosso una veste tessuta di due diverse materie.20Se un uomo dormirà con una schiava promessa sposa [ad un altro] non riscattata a prezzo nè affrancata, saranno battuti ambedue; non però messi a morte, perchè essa non era libera.21Ma costui per il suo delitto offrirà al Signore davanti al tabernacolo della testimonianza un ariete;22il sacerdote pregherà per lui e per il suo peccato innanzi al Signore; gli verrà fatta misericordia, e perdonato il peccato.23Quando sarete entrati nella terra [promessa], e vi pianterete alberi da frutto, li circonciderete; [cioè a dire] i frutti che produrranno saranno immondi per voi e non ne mangerete.24Il quarto anno, ogni loro frutto sarà riservato in omaggio al Signore.25Col quinto anno, ne mangerete i frutti, e raccoglierete i pomi che essi faranno. Io il Signore Dio vostro.26Non mangerete [carni] col sangue. Non trarrete augurii, nè darete retta ai sogni;27non vi taglierete i capelli in tondo, nè la barba [sui lati].28Alla morte di qualcuno non vi farete incisioni sulla carne, nè figure o disegni. Io il Signore.29Non prostituire la tua figliuola, acciò la terra non ne resti contaminata, e carica d'empietà.30Osservate i miei sabati, e temete il mio santuario. Io il Signore.31Non vi rivolgete ai maghi, e non consultate per niente gl'indovini in modo da esserne contaminati. Io il Signore Dio vostro.32Innanzi ad un capo canuto, alzati in piedi; onora la persona del vecchio, e temi il Signore Dio tuo. Io sono il Signore.33Se un forestiero abiterà nella vostra terra, e prenderà dimora fra voi, non lo disprezzate;34ma sia tra voi come un indigeno, ed amatelo come voi medesimi, giacchè foste anche voi forestieri nella terra d'Egitto. Io il Signore Dio vostro.35Non commettete ingiustizia alcuna ne' giudizi, nelle lunghezze, nei pesi, nelle misure.36Sia giusta la stadera co' suoi pesi, giusto il moggio e il sestario. Io il Signore Dio vostro, che vi trassi dalla terra d'Egitto.37Custodite tutti i miei comandamenti e tutte le leggi, e mettetele in pratica. Io il Signore -».