Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Levitico 19


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 Il Signore parlò ancora a Mosè, dicendogli:1 Il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 «Parla a tutta l'assemblea de' figliuoli di Israele. Dirai loro: - Siate santi, perchè santo son io, Signore Dio vostro.2 Parla a tutta l'adunanza de' figliuoli d’Israele, e dirai loro: Siate santi, perocché santo son io il Signore Dio vostro.
3 Ognuno tema il padre e la madre sua. Osservate i miei sabati. Io il Signore Dio vostro.3 Onori ciascheduno il padre suo, e la madre sua: osservate i miei sabati. Io il Signore Dio vostro.
4 Non vi rivolgete agl'idoli, e non vi fate dèi di getto. Io il Signore Dio vostro.4 Non vi rivolgete a' simulacri, e non vogliate farvi degli dii di getto. Io il Signore Dio vostro.
5 Se immolerete al Signore un'ostia pacifica per averlo propizio,5 Se immolate al Signore un'ostia pacifica affin d’averlo propizio,
6 mangiatela il giorno stesso in che fu immolata, ed il successivo; ma quello che avanzerebbe per il terzo giorno, bruciatelo sul fuoco.6 Nel dì, in cui fu immolata, e nel dì appresso la mangerete: tutto quello poi che ne resti il terzo giorno lo darete alle fiamme.
7 Se uno ne mangerà passati i due giorni, sarà profano e reo d'empietà;7 Chi dopo i due giorni ne mangerà, sarà profano, e reo d'empietà.
8 porterà la pena del suo peccato per aver violato una cosa santa del Signore, e l'anima sua verrà tolta di mezzo al suo popolo.8 E pagherà il fio di sua iniquità per aver profanato il Santo del Signore, ed ei sarà sterminato dalla società del suo popolo.
9 Quando mieterai le mèssi della tua terra, non taglierai fino al piede ciò che è sulla terra, e non raccoglierai le spighe che rimarranno.9 Quando tu segherai la messe de' tuoi campi, non mieterai fino a terra tutta la superficie delle tue terre: né raccoglierai le spighe, che potranno restarvi.
10 Nella tua vigna non raccatterai i grappoli e le spighe cadute, ma le lascerai prendere ai poveri ed ai forestieri. Io il Signore Dio vostro.10 E nella tua vigna non coglierai i raspolli, né prenderai i granelli che cadono: ma lascerai, che li prendano i poveri e i pellegrini. Io il Signore Dio vostro.
11 Non ruberete. Non mentirete, e nessuno ingannerà il suo prossimo.11 Non ruberete. Non direte bugia, e nissuno ingannerà il suo prossimo.
12 Non giurerai il falso nel nome mio, e non profanerai il nome del Dio tuo. Io il Signore.12 Non ispergiurerai nel mio nome, e non profanerai il nome del Dio tuo. Io il Signore.
13 Non calunnierai il tuo prossimo, nè l'opprimerai con la forza. Non riterrai presso di te sino all'indomani la paga del tuo operaio.13 Non defraudare il prossimo tuo, e non lo opprimere con prepotenza. La paga dell'operaio che lavora per te, non resterà in tua mano sino al dì di poi.
14 Non schernirai il sordo, e non metterai inciampi davanti al cieco; ma temerai il Signore Dio tuo, perchè io sono il Signore.14 Non parlerai male d'un sordo, e non porrai inciampo tra' piedi del cieco; ma temerai il Signore Dio tuo, perché io sono il Signore.
15 Non farai quel che è ingiusto, e non giudicherai contro giustizia, nè per favorire la persona del povero, nè per ingraziarti il potente. Giudica con giustizia il tuo prossimo.15 Non farai ingiustizia, e non pronunzierai ingiusta sentenza. Non avere riguardo alla persona del povero, e non aver soggezione della faccia dell'uom possente. Giudica il prossimo tuo con giustizia.
16 Non esser accusatore nè seminatore di sospetti nel popolo. Non ti mettere contro il sangue del prossimo tuo. Io il Signore.16 Non sarai maldicente, né soffione nel popol tuo. Non cospirerai contro il sangue del prossimo tuo. Io il Signore.
17 Non odierai in cuor tuo il tuo fratello, ma riprendilo pubblicamente, e così non avrai peccato per causa sua.17 Non odierai il tuo fratello in cuor tuo; ma riprendilo pubblicamente, affinché tu non incorra per causa di lui in peccato.
18 Non chieder vendetta, e non ricordare l'ingiuria de' tuoi concittadini. Amerai il tuo amico come te stesso. Io il Signore.18 Non cercar la vendetta, e non conservar la memoria dell'ingiuria de' tuoi concittadini. Amerai l'amico tuo come te stesso. Io il Signore.
19 Osservate le mie leggi. Non far accoppiare il tuo giumento con animali di altra specie. Non seminare insieme nel tuo campo semi diversi. Non ti metter addosso una veste tessuta di due diverse materie.19 Osservate le mie leggi. Non accoppierai il tuo giumento con animale d'altra specie. Non seminerai il tuo campo con seme vario: non ti vestirai d'una vesta tessuta di due materie.
20 Se un uomo dormirà con una schiava promessa sposa [ad un altro] non riscattata a prezzo nè affrancata, saranno battuti ambedue; non però messi a morte, perchè essa non era libera.20 Se un uomo ha che fare con una donna, che sia schiava, e nubile prima che sia riscattata, e fatta libera, saranno battuti ambedue; ma non morranno, perché colei non era libera:
21 Ma costui per il suo delitto offrirà al Signore davanti al tabernacolo della testimonianza un ariete;21 Ma quegli offerirà al Signore pel suo delitto un ariete alla porta del tabernacolo del testimonio:
22 il sacerdote pregherà per lui e per il suo peccato innanzi al Signore; gli verrà fatta misericordia, e perdonato il peccato.22 E il sacerdote farà orazione per lui e pel suo peccato dinanzi al Signore, e troverà clemenza, e gli sarà rimesso il peccato.
23 Quando sarete entrati nella terra [promessa], e vi pianterete alberi da frutto, li circonciderete; [cioè a dire] i frutti che produrranno saranno immondi per voi e non ne mangerete.23 Quando sarete entrati in quella terra, e vi avrete piantati degli alberi fruttiferi, voi rigetterete le prime frutta, che quelli produrranno, le quali avrete per immonde, e non ne mangerete.
24 Il quarto anno, ogni loro frutto sarà riservato in omaggio al Signore.24 Il quarto anno poi tutti i loro frutti saranno consacrati alla gloria del Signore.
25 Col quinto anno, ne mangerete i frutti, e raccoglierete i pomi che essi faranno. Io il Signore Dio vostro.25 Il quinto anno ne mangerete i frutti, e raccoglierete tutto quello che ei produrranno. Io il Signore Dio vostro.
26 Non mangerete [carni] col sangue. Non trarrete augurii, nè darete retta ai sogni;26 Non mangerete carni, dentro le quali sia il sangue. Non farete augurii, e non darete retta a' sogni.
27 non vi taglierete i capelli in tondo, nè la barba [sui lati].27 Non vi taglierete i capelli in tondo: e non vi raderete la barba.
28 Alla morte di qualcuno non vi farete incisioni sulla carne, nè figure o disegni. Io il Signore.28 Non farete incisioni sulla vostra carne a causa d’un morto; e non farete figure o segno sopra di voi. Io il Signore.
29 Non prostituire la tua figliuola, acciò la terra non ne resti contaminata, e carica d'empietà.29 Non prostituire la tua figliuola, affinché non si contamini la terra, e non si riempia di scelleraggini.
30 Osservate i miei sabati, e temete il mio santuario. Io il Signore.30 Osservate i miei sabati, e riverite il mio santuario. Io il Signore.
31 Non vi rivolgete ai maghi, e non consultate per niente gl'indovini in modo da esserne contaminati. Io il Signore Dio vostro.31 Non andate dietro ai maghi, e non interrogate gli indovini, perocché eglino vi corromperebbero. Io il Signore Dio vostro.
32 Innanzi ad un capo canuto, alzati in piedi; onora la persona del vecchio, e temi il Signore Dio tuo. Io sono il Signore.32 Alzati dinanzi alla canizie, e rendi onore alla persona del vecchio: e temi il Signore Dio tuo. Io sono il Signore.
33 Se un forestiero abiterà nella vostra terra, e prenderà dimora fra voi, non lo disprezzate;33 Se un forestiero abita nel vostro paese, e fa sua dimora tra di voi, non lo rimprocciate:
34 ma sia tra voi come un indigeno, ed amatelo come voi medesimi, giacchè foste anche voi forestieri nella terra d'Egitto. Io il Signore Dio vostro.34 Ma sia tra voi, come se tra voi fosse nato, e amatelo come voi stessi: perocché voi pure foste forestieri nella terra d'Egitto. Io il Signore Dio vostro.
35 Non commettete ingiustizia alcuna ne' giudizi, nelle lunghezze, nei pesi, nelle misure.35 Non fate ingiustizia nei vostri giudizii, nella canna, nel peso, nella misura.
36 Sia giusta la stadera co' suoi pesi, giusto il moggio e il sestario. Io il Signore Dio vostro, che vi trassi dalla terra d'Egitto.36 La stadera, e i pesi sien giusti: giusto l'epha, e l'hin. Io il Signore Dio vostro, che vi trassi dalla terra d’Egitto.
37 Custodite tutti i miei comandamenti e tutte le leggi, e mettetele in pratica. Io il Signore -».37 Osservate tutti i miei precetti, e tutti i miei ordini, e mettetegli in pratica. Io il Signore.