Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Sapienza 7


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 Sono anch'io un uomo mortale al pari di tutti, e rampollo di colui che primo fu plasmato di terra. E nel seno di mia madre fui formato [uomo di] carne,1 Anch'io sono un uomo mortale come tutti,
discendente del primo essere plasmato di creta.
Fui formato di carne nel seno di una madre,
2 coagulato in sangue nello spazio di dieci mesi, dal seme dell'uomo e dal godimento che accompagna il sonno.2 durante dieci mesi consolidato nel sangue,
frutto del seme d'un uomo e del piacere compagno del sonno.
3 Anch' io, nato che fui, respirai l'aria comune, e caddi sulla medesima terra, e la prima voce che mandai, come quella di tutti, fu un vagito.3 Anch'io appena nato ho respirato l'aria comune
e sono caduto su una terra uguale per tutti,
levando nel pianto uguale a tutti il mio primo grido.
4 Fui nutrito in fasce e con grandi cure.4 E fui allevato in fasce e circondato di cure;
5 Nessun re ebbe altro principio di nascita;5 nessun re iniziò in modo diverso l'esistenza.
6 ma uno stesso per tutti è l'ingresso alla vita e uguale l'uscita!6 Si entra nella vita e se ne esce alla stessa maniera.

7 Perciò implorai e mi fu data la prudenza, invocai e venne in me lo spirito di sapienza.7 Per questo pregai e mi fu elargita la prudenza;
implorai e venne in me lo spirito della sapienza.
8 E l'anteposi a scettri e a troni, e ritenni un nulla la ricchezza a confronto di lei.8 La preferii a scettri e a troni,
stimai un nulla la ricchezza al suo confronto;
9 Nè misi a un pari con essa le pietre preziose, giacché tutto l'oro in paragone di lei è appena un po' di sabbia, e come fango si stimerà l'argento di fronte a lei.9 non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,
perché tutto l'oro al suo confronto è un Po' di sabbia
e come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.
10 L'amai più della salute e della bellezza, e preferii il suo possesso a quello della luce, perchè inestinguibile è il suo splendore.10 L'amai più della salute e della bellezza,
preferii il suo possesso alla stessa luce,
perché non tramonta lo splendore che ne promana.
11 Mi vennero poi con essa tutti i beni insieme, e infinita ricchezza per mano di lei.11 Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni;
nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.
12 E ho goduto di tutti [questi beni], perchè d'essl è guida la sapienza; ma ignoravo ch'ella ne fosse la madre.12 Godetti di tutti questi beni, perché la sapienza li guida,
ma ignoravo che di tutti essa è madre.
13 Senz'inganno l'ho imparata e senza invidia la comunico, nè tengo nascosta la sua ricchezza.13 Senza frode imparai e senza invidia io dono,
non nascondo le sue ricchezze.
14 Perchè inesauribile tesoro è desso per gli uomini, e quei che ne fanno uso, si procaccian presso Dio amicizia, raccomandati [a lui] dai doni dell’istruzione.14 Essa è un tesoro inesauribile per gli uomini;
quanti se lo procurano si attirano l'amicizia di Dio,
sono a lui raccomandati per i doni del suo insegnamento

15 Mi conceda Iddio di parlar come vorrei, e di nutrir pensieri degni de’ doni ricevuti; perchè egli è guida della sapienza e modera i sapienti.15 Mi conceda Dio di parlare secondo conoscenza
e di pensare in modo degno dei doni ricevuti,
perché egli è guida della sapienza
e i saggi ricevono da lui orientamento.
16 In mano di lui siam noi e le nostre parole e ogni saggezza e perizia e arte dell’operare.16 In suo potere siamo noi e le nostre parole,
ogni intelligenza e ogni nostra abilità.
17 È lui che m’ha dato la scienza vera delle cose, si da conoscer la compagine del mondo e la virtù degli elementi,17 Egli mi ha concesso la conoscenza infallibile delle cose,
per comprender la struttura del mondo
e la forza degli elementi,
18 il principio e la fine e il mezzo de' tempi, i periodi de' solstizi e i mutamenti delle stagioni,18 il principio, la fine e il mezzo dei tempi,
l'alternarsi dei solstizi e il susseguirsi delle stagioni,
19 i cieli degli anni e le posizioni delle stelle,19 il ciclo degli anni e la posizione degli astri,
20 le nature degli animali e i violenti istinti delle fiere, la forza de’ vènti e i pensieri degli uomini, le varietà delle piante e le virtù delle radici.20 la natura degli animali e l'istinto delle fiere,
i poteri degli spiriti e i ragionamenti degli uomini,
la varietà delle piante e le proprietà delle radici.
21 Ciò ch'è nascosto e palese, tutto io ho imparato, perchè l’artefice d’ogni cosa, la sapienza, è stata la mia maestra.21 Tutto ciò che è nascosto e ciò che è palese io lo so,
poiché mi ha istruito la sapienza,
artefice di tutte le cose.

22 C’è in essa, infatti, uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, lucido, agile, senza macchia, infallibile, mite, amante del bene, acuto, incoercibile, benefico,22 In essa c'è uno spirito intelligente, santo,
unico, molteplice, sottile,
mobile, penetrante, senza macchia,
terso, inoffensivo, amante del bene, acuto,
23 amico degli uomini, benigno, costante, sicuro, tranquillo, che tutto può, tutto invigila, che penetra tutti gli spiriti intelligenti, puri, sottilissimi.23 libero, benefico, amico dell'uomo,
stabile, sicuro, senz'affanni,
onnipotente, onniveggente
e che pervade tutti gli spiriti
intelligenti, puri, sottilissimi.
24 D’ogni moto infatti è più mobile la sapienza, e arriva [e penetra] per tutto a cagione della sua purezza,24 La sapienza è il più agile di tutti i moti;
per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa.
25 Perchè ell'è un soffio della potenza di Dio e pura emanazione della gloria dell'Onnipotente; perciò nulla d’inquinato può cadere in essa.25 È un'emanazione della potenza di Dio,
un effluvio genuino della gloria dell'Onnipotente,
per questo nulla di contaminato in essa s'infiltra.
26 È un riflesso d’eterna luce e terso specchio della maestà di Dio e immagine della sua bontà.26 È un riflesso della luce perenne,
uno specchio senza macchia dell'attività di Dio
e un'immagine della sua bontà.
27 È unica e può tutto, resta [immutata] in sè e tutto rinnuova, e attraverso le generazioni diffondendosi nelle anime sante, [ne] fa amici di Dio e profeti.27 Sebbene unica, essa può tutto;
pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova
e attraverso le età entrando nelle anime sante,
forma amici di Dio e profeti.
28 Dio infatti non ama se non chi coabita con la sapienza.28 Nulla infatti Dio ama se non chi vive con la sapienza.
29 Ell’ è invero più bella del sole e più di qualsiasi costellazione. Paragonata alla luce, appare superiore;29 Essa in realtà è più bella del sole
e supera ogni costellazione di astri;
paragonata alla luce, risulta superiore;
30 perchè a questa succede la notte, ma la sapienza non è [mai] sopraffatta dalla malvagità.30 a questa, infatti, succede la notte,
ma contro la sapienza la malvagità non può prevalere.