Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 1


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi,1 Giacchè molti si sono sforzati di stendere il racconto delle cose avvenute tra noi:
2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola,2 Come riferirono a noi quelli, che sin da pincipio le videro, e furono ministri della parola:
3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo,3 E paruto anche a me, dopo aver diligentemente rinvergato dall'origine il tutto, di scriverlo a te a parte a parte, o Teofilo prestantissimo,
4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
4 Affinchè tu riconosca la verità delle cose, che a te sono state insegnate.
5 Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta.5 Bravi al tempo di Erode, re di Giudea, un sacerdote, per nome Zaccaria, della classe di Abia; e la moglie di lui delle figliuole di Aronne, e si chiamava Elisabetta.
6 Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.6 Ed erano ambedue giusti dinanzi a Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti, e nelle leggi del Signore.
7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
7 E non avevano figliuolo, per essere Elisabetta sterile, e tutti due di età avanzata.
8 Avvenne che, mentre Zaccaria svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe,8 Or avvenne, che, mentre faceva la funzione di sacerdote dinanzi a Dio nell'ordine del suo turno,
9 gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.9 Secondo la consuetudine del sacerdozio, toccogli in sorte di entrare nel tempio del Signore a offerirvi l'incenso:
10 Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso.10 E tutta la turba del popolo orava di fuori nell'ora dell'incenso.
11 Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.11 E apparve a lui l'Angelo del Signore, stante alla destra dell'altare dell'incenso.
12 Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.12 E Zaccaria al vederlo turbossi, e il timore lo soprapprese.
13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni.13 Ma l'Angelo gli disse: Non temere, o Zaccaria, perché è stata esaudita la tua orazione: e la tua moglie Elisabetta ti partorirà un figliuolo; e gli porrai nome Giovanni:
14 Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita,14 E sarà a te di allegrezza, e di giubbilo: e molti si rallegreranno per la nascita di lui:
15 perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre15 Imperocché egli sarà grande nel cospetto del Signore: non berrà né vino, né sicera: e sarà ripieno di Spirito santo sin dall'utero di sua madre:
16 e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio.16 E convertirà molti dei figliuoli d'Israelle al Signore Dio loro.
17 Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».17 Ed egli precederà davanti a lui con lo spirito, e con la virtù di Elia: per rivolgere i cuori de' padri verso i loro figliuoli, e gl'increduli alla sapienza dei giusti, per preparare al Signore un popolo perfetto.
18 Zaccaria disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni».18 E Zaccaria disse all'Angelo: Come comprenderò io tal cosa? Imperocché io son vecchio, e la moglie mia è avanzata in età.
19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio.19 E l'Angelo gli rispose, e disse: Io sono Gabriele, che sto nel cospetto d'Iddio: e sono stato mandato a parlarti, e recarti questa buona nuova.
20 Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
20 Ed ecco, che sarai mutolo, e non potrai far parola sino al giorno, che questo succeda, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a suo tempo.
21 Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.21 E il popolo stava aspettando Zaccaria: e si maravigliava del tardare, che egli faceva nel tempio.
22 Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
22 Ma essendo egli uscito, non poteva parlare ad essi: e compresero, ch'egli aveva avuta una visione nel tempio. Ed egli andava facendo loro dei cenni, e si restò mutolo.
23 Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.23 E avvenne, che, finiti i giorni del suo uffizio, se n' andò a casa sua:
24 Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva:24 E dopo que' giorni Elisabetta sua moglie rimase incinta, e per cinque mesi si teneva nascosta, dicendo:
25 «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».
25 Cosi ha fatto con me il Signore, quando si è a me rivolto per togliere la mia ignominia tra gli uomini.
26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,26 Ma il sesto mese fu mandato l'Angelo Gabriele da Dio a una città della Galilea, chiamata Nazaret,
27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.27 A una vergine sposata ad un uomo della casa di Davidde, nomato Giuseppe, e la Vergine si chiamava Maria.
28 Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
28 Ed entrato l'Angelo da lei, disse: Dio ti salvi, piena di grazia: il Signore è teco: Benedetta tu fra le donne.
29 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.29 Le quali cose avendo ella udite, si turbò alle sue parole; e andava pensando, che sorta di saluto fosse questo.
30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.30 E l'Angelo le disse: Non temere, Maria, imperocché hai trovato grazia dinanzi a Dio.
31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.31 Ecco che concepirai, e partorirà un figlio, e gli porrai nome Gesù.
32 Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre32 Questi sarà grande, e sarà chiamato figliuolo dell'Altissimo: e a lui darà il Signore Iddio la sede di Davidde suo padre: e regnerà sopra la casa di Giacobbe in eterno.
33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
33 E il suo regno non avrà fine.
34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».34 E Maria disse all'Angelo: la qual modo avverrà questo, mentre io non conosco uomo?
35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.35 E l'Angelo le rispose, e disse: Lo Spirito santo scenderà sopra di te, la virtù dell'Altissimo ti adombrerà. E per questo ancora quello, che nasce rà di te Santo, sarà chiamato figliuolo di Dio.
36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile:36 Ed ecco che Elisabetta tua parente ha concepito anch' essa un figliuolo nella sua vecchiezza: ed è nel sesto mese quella, che diceasi sterile:
37 nulla è impossibile a Dio».37 Imperocché nulla sarà impossibile a Dio.
38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
38 E Maria disse: Ecco l'ancella del Signore, facciasi di me secondo la tua parola. E l'Angelo si parti da lei.
39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.39 E Maria in quegli stessi giorni andò frettolosamente nella montagna a una città di Giuda:
40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.40 Ed entrò, in casa di Zaccaria, e salutò Elisabetta.
41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo41 E avvenne, che appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino saltellò nel suo seno: ed Elisabetta fu ripiena di Spirito santo:
42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!42 Ed esclamò ad alta voce, e disse: Benedetta tu tra le donne, e benedetto il frutto del tuo ventre.
43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?43 E donde a me questo, che la madre del Signor mio venga da me?
44 Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo.44 Imperocché ecco che appena il suono del tuo saluto giunse alle mie orecchie, saltellò per giubbilo nel mio seno il bambino.
45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
45 E beata te, che hai creduto, perché si adempiranno le cose dette a te dal Signore.
46 Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
46 E Maria disse: l'anima mia esalta la grandezza del Signore:
47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
47 Ed esulta il mio spirito in Dio mio salvatore.
48 perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
48 Perché ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua serva: conciossiachè ecco che da questo punto beata mi chiameranno tutte le età.
49 Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
49 Perché grandi cose ha fatte a me colui, che è potente, e di cui santo è il nome.
50 di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
50 E la misericordia di lui di generazione in generazione sopra coloro, che lo temono.
51 Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
51 Fece opere di potenza col suo braccio: dissipò i superbi coi pensieri del loro cuore.
52 ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
52 Ha deposto dal trono i potenti, e ha esaltato i piccoli.
53 ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
53 Ha ricolmati di beni i famelici, e voti ha rimandati i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
54 Accolse Israele suo servo, ricordandosi della sua misericordia:
55 come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
55 Conforme parlò ai padri nostri, ad Abramo, e ai suoi discendenti per tutti i secoli.
56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
56 Maria poi si trattenne con lei circa tre mesi: e se ne tornò a casa sua.
57 Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.57 E si compi per Elisabetta il tempo di partorire, e partorì un figliuolo.
58 I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
58 E i vicini, e i parenti di lei udirono, come il Signore aveva segnalata la sua misericordia verso di lei, e se ne congratulavano con essa.
59 Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria.59 E avvenne, che l'ottavo giorno andarono a circoncidere il fanciullo, e lo chiamavano Zaccaria dal nome di suo padre.
60 Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».60 E la madre di lui rispose, e disse: Non già; ma avrà nome Giovanni.
61 Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».61 E le dissero: Non v' ha alcuno della tua parentela, che porti tal nome.
62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.62 E facevano cenno a suo padre, come volesse, che fosse chiamato.
63 Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.63 Ed egli, chiesta la tavoletta, scrisse cosi: Il suo nome è Giovanni. E tutti restarono maravigliati.
64 All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.64 E in quel ponto fu aperta la sua bocca, e sciolta la sua lingua, e parlava benedicendo Dio.
65 Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.65 E furono presi da timore tutti i loro vicini: e per tutta la montagna della Giudea si divulgarono tutte queste cose:
66 Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
66 E tutti quelli, che le avevano udite, le ponderavano in cuor loro, dicendo: Che bambino sarà, mai questo? imperocché la mano del Signore era con lui.
67 Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:
67 E Zaccaria suo padre fu ripieno di Spirito santo: e profetò, dicendo:
68 «Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
68 Benedetto il Signore Dio d'Israele, perché ha visitato, e redento il suo popolo.
69 e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
69 Ed ha innalzato per noi il principe della salute nella casa di Davidde suo servo.
70 come aveva detto
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
70 Conforme annunzio per bocca de' santi profeti suoi, che sono stati dal cominciamento de' secoli:
71 salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
71 La liberazione da' nostri nemici, e dalle mani di tutti coloro, che ci odiano:
72 Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
72 Per fare misericordia co' padri nostri: e mostrarsi memore del testamento suo santo.
73 del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci,
73 Conforme al giuramento, col quale ei giurò ad Abramo padre nostro, di concedere a noi:
74 liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore,
74 Che liberi dalle mani de' nostri nemici serviamo a lui scevri di timore.
75 in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
75 Con santità, e giustizia nel cospetto di lui per tutti i nostri giorni.
76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
76 E tu, bambinello, sarai detto il profeta dell'Altissimo: perché precederai davanti alla faccia del Signore a preparare le sue vie:
77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
77 Per dare al suo popolo la scienza della salute per la remissione de' loro peccati,
78 Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
78 Mediante le viscere della misericordia del nostro Dio: per le quali ci ha visitato il Sol nascente dall'alto:
79 per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace».
79 Per illuminare coloro, che giacciono nelle tenebre, e nell'ombra della morte: per guidare i nostri passi nella via della pace.
80 Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.80 E il bambino cresceva, e si fortificava nello spirito: e abitava pei deserti sino al tempo di darsi a conoscere a Israele.