Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 5


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Figlio dell’uomo, prendi una spada affilata, usala come un rasoio da barbiere e raditi i capelli e la barba. Poi prendi una bilancia e dividi i peli tagliati.
1 Et tu, fili hominis, sume tibi gladium acutum radentem pilos et assumeseum et duces per caput tuum et per barbam tuam et assumes tibi stateram ponderiset divides eos.
2 Un terzo lo brucerai sul fuoco in mezzo alla città al termine dei giorni dell’assedio. Prenderai un altro terzo e lo taglierai con la spada intorno alla città. Disperderai al vento l’ultimo terzo, mentre io sguainerò la spada dietro a loro.
2 Tertiam partem igne combures in medio civitatis, postcompletionem dierum obsidionis; et assumens tertiam partem, concides gladio incircuitu eius; tertiam vero aliam disperges in ventum, et gladium nudabo posteos.
3 Conservane solo alcuni e li legherai al lembo del tuo mantello;3 Et sumes inde parvum numerum et ligabis eos in summitate pallii tui;
4 ne prenderai ancora una piccola parte e li getterai sulla brace e da essi si sprigionerà il fuoco e li brucerai. A tutta la casa d’Israele riferirai:4 etex eis rursum tolles et proicies eos in medio ignis et combures eos igne; ex eoegredietur ignis. Et dices ad omnem domum Israel:
5 Così dice il Signore Dio: Questa è Gerusalemme! Io l’avevo collocata in mezzo alle nazioni e circondata di paesi stranieri.5 Haec dicit Dominus Deus: Ista est Ierusalem! In medio gentium posui eam et incircuitu eius terras.
6 Essa si è ribellata con empietà alle mie norme più delle nazioni e alle mie leggi più dei paesi che la circondano: hanno disprezzato le mie norme e non hanno camminato secondo le mie leggi.6 Et contempsit iudicia mea, ut plus esset impia quamgentes, et praecepta mea ultra quam terrae, quae in circuitu eius sunt: iudiciaenim mea proiecerunt et in praeceptis meis non ambulaverunt.
7 Perciò, dice il Signore Dio: Poiché voi siete più ribelli delle nazioni che vi circondano, non avete camminato secondo le mie leggi, non avete osservato le mie norme e neppure avete agito secondo le norme delle nazioni che vi stanno intorno,7 Idcirco haec dicit Dominus Deus: Quia tumultuati estis magis quam gentes, quaein circuitu vestro sunt, et in praeceptis meis non ambulastis et iudicia mea nonfecistis et iuxta iudicia gentium, quae in circuitu vestro sunt, non estisoperati,
8 ebbene, così dice il Signore Dio: Ecco, anch’io sono contro di te! Farò giustizia di te di fronte alle nazioni.8 ideo haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ad te et ipse ego faciam inmedio tui iudicia in oculis gentium
9 Farò a te quanto non ho mai fatto e non farò mai più, a causa delle tue colpe abominevoli.9 et faciam in te, quae non feci et quibussimilia ultra non faciam, propter omnes abominationes tuas.
10 Perciò in mezzo a te i padri divoreranno i figli e i figli divoreranno i padri. Porterò a compimento i miei giudizi contro di te e disperderò ai quattro venti quello che resterà di te.10 Ideo patrescomedent filios in medio tui, et filii comedent patres suos, et faciam in teiudicia et ventilabo universas reliquias tuas in omnem ventum.
11 Com’è vero che io vivo, oracolo del Signore Dio: poiché tu hai profanato il mio santuario con tutte le tue nefandezze e con tutte le tue abominazioni, anche io raderò tutto, il mio occhio non si impietosirà, non avrò compassione.11 Idcirco vivoego, dicit Dominus Deus, vere pro eo quod sanctum meum violasti in omnibusoffensionibus tuis et in omnibus abominationibus tuis, ego quoque radam, et nonparcet oculus meus, et non miserebor.
12 Un terzo dei tuoi morirà di peste e perirà di fame in mezzo a te; un terzo cadrà di spada attorno a te e l’altro terzo lo disperderò a tutti i venti e li inseguirò con la spada sguainata.12 Tertia tui pars peste morietur et fameconsumetur in medio tui, et tertia tui pars in gladio cadet in circuitu tuo,tertiam vero partem tuam in omnem ventum dispergam et gladium evaginabo posteos.
13 Allora darò sfogo alla mia ira, scaricherò su di loro il mio furore e mi vendicherò; allora sapranno che io, il Signore, avevo parlato con sdegno, quando sfogherò su di loro il mio furore.13 Et complebo furorem meum et requiescere faciam indignationem meam in eiset consolabor; et scient quia ego Dominus locutus sum in zelo meo, cum impleveroindignationem meam in eis.
14 Ti ridurrò a un deserto, a un obbrobrio in mezzo alle nazioni circostanti, sotto gli sguardi di tutti i passanti.14 Et dabo te in desertum et in opprobrium ingentibus, quae in circuitu tuo sunt, in conspectu omnis praetereuntis;
15 Sarai un obbrobrio e un vituperio, un esempio e un orrore per le genti che ti circondano – io, il Signore, ho parlato – quando in mezzo a te farò giustizia, con sdegno e furore, con terribile vendetta,15 eteris opprobrium et blasphemia, exemplum et stupor in gentibus, quae in circuitutuo sunt, cum fecero in te iudicia in furore et in indignatione et incastigationibus irae.
16 quando scoccherò contro di voi le terribili frecce della fame, che portano distruzione e che lancerò per distruggervi, e quando aumenterò la fame contro di voi, togliendovi la riserva del pane.16 Ego Dominus locutus sum. Quando misero sagittas famispessimas in vos, quae erunt mortiferae, et quas mittam, ut destruam vos, etfamem congregabo super vos et conteram vobis baculum panis;
17 Allora manderò contro di voi la fame e le belve, che ti distruggeranno i figli; in mezzo a te passeranno la peste e la strage, mentre farò piombare sopra di te la spada. Io, il Signore, ho parlato».17 et immittam invos famem et bestias pessimas, et absque liberis facient te, et pestilentia etsanguis transibunt per te, et gladium inducam super te. Ego Dominus locutus sum”.