Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiele 42


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Allora mi fece uscire nel cortile esterno dal lato settentrionale e mi condusse all’appartamento che sta di fronte allo spazio libero prospiciente l’edificio verso settentrione.1 E mi fece uscire nell'atrio esteriore per la via del settentrione, e mi fece entrare nelle camere che erari di faccia all'edifìcio separato e di faccia alla casa dal lato settentrionale.
2 Nella facciata aveva una lunghezza di cento cubiti, verso settentrione, e cinquanta cubiti di larghezza.2 Di faccia alla porta di settentrione aveva cento cubiti di lunghezza, e cinquanta cubiti di larghezza.
3 Di fronte ai venti cubiti del cortile interno e di fronte al lastricato esterno, vi era un porticato davanti a un altro porticato a tre piani;3 Di faccia all'atrio interiore, venti cubiti, e di faccia al pavimento lastricato dell'atrio esteriore c'eran portici uniti a triplice ordine.
4 davanti alle stanze c’era un corridoio di dieci cubiti di larghezza per cento di lunghezza: gli ingressi delle stanze guardavano a settentrione.4 E davanti alle camere c'era un passaggio di dieci cubiti di larghezza, e per andare nell'interno c'era un passaggio d'un cubito, e le loro porte erano a settentrione.
5 Le stanze superiori erano più strette delle inferiori e intermedie, perché i porticati occupavano parte dello spazio.5 Le camere del piano superiore eran più piccole, perchè portavano i portici che erano più alti nella parte inferiore e media dell'edifìcio.
6 Erano a tre piani, ma non avevano colonne come quelle degli altri, e perciò le stanze superiori erano più strette rispetto a quelle intermedie e a quelle inferiori.6 Erano infatti tre piani, e non avevan colonne come le colonne degli atrii, per questo si alzavano di cinquanta cubiti dal suolo sopra il piano inferiore e quel di mezzo.
7 Il muro esterno parallelo alle stanze, dal lato del cortile esterno, aveva, davanti alle stanze, una lunghezza di cinquanta cubiti.7 E la cinta esteriore, lungo le camere che erano verso l'atrio esteriore, che era di faccia alle camere, aveva cinquanta cubiti di lunghezza.
8 Infatti la lunghezza delle stanze del cortile esterno era di cinquanta cubiti, mentre dal lato dell’aula era di cento cubiti.8 La lunghezza delle camere dell'atrio esteriore era di cinquanta cubiti, e la lunghezza dinanzi al tempio era di cento cubiti.
9 In basso le stanze avevano l’ingresso rivolto verso oriente, entrando dal cortile esterno,9 E sotto le camere v'era un'entrata da oriente per chi entrava in esse dall'atrio esteriore.
10 sulla larghezza del muro del cortile.
A mezzogiorno, di fronte allo spazio libero e all’edificio, c’erano stanze
10 Nella larghezza della cinta dell'atrio, che era dal lato orientale, di faccia all'edificio separato, v'erano, dinanzi all'edifìcio, delle camere.
11 e, davanti ad esse, un passaggio simile a quello delle stanze poste a settentrione: la lunghezza e la larghezza erano uguali a quelle, come anche le varie uscite e le loro disposizioni. Come gli ingressi di quelle,11 E dinanzi ad esse v'era un passaggio simile a quello delle camere che erano verso settentrione, e la loro lunghezza e la loro larghezza era uguale, così i loro ingressi, le loro figure, le loro porte.
12 così erano gli ingressi delle stanze che davano a mezzogiorno; un ingresso era al principio dell’ambulacro, lungo il muro corrispondente a oriente di chi entra.12 Come le porte delle camere, così quelle che guardavano il mezzogiorno: la porta era a capo della strada, la strada era davanti al vestibolo separato per chi veniva da oriente.
13 Egli mi disse: «Le stanze a settentrione e quelle a mezzogiorno, di fronte allo spazio libero, sono le stanze sacre, dove i sacerdoti che si accostano al Signore mangeranno le cose santissime: ivi riporranno le cose santissime, le oblazioni e le vittime di espiazione e di riparazione, perché santo è questo luogo.13 E mi disse: « Le camere di settentrione e le camere di mezzodì, che sono davanti all'edificio separato, son camere sante, in esse mangiano i sacerdoti che si accostano al Signore nel Santo dei Santi, in esse porranno le cose santissime e le oblazioni per il peccato e pel delitto essendo santo quel luogo.
14 Quando i sacerdoti vi saranno entrati, non usciranno dal luogo santo verso il cortile esterno, ma deporranno là le loro vesti con le quali hanno prestato servizio, perché esse sono sante: indosseranno altre vesti e così si avvicineranno al luogo destinato al popolo».
14 E i sacerdoti, entrati che siano, non usciranno dal Santo nell'atrio esteriore, ma ivi riporranno le loro vesti che portano nel loro ministero, perchè sono sante, e prenderanno altre vesti, e cosi andranno al popolo ».
15 Quando ebbe terminato di misurare l’interno del tempio, egli mi condusse fuori per la porta che guarda a oriente, e misurò la cinta intorno.15 E quando ebbe finito di misurare la casa interiore, mi condusse fuori per la via della porta che guardava ad oriente, e la misurò da ogni parte tutt'all'intorno.
16 Misurò il lato orientale con la canna da misura: era cinquecento canne, in canne da misura, all’intorno.16 E misurò dalla parte d'oriente colla canna da misurare, cinquecento canne di misura all'intorno.
17 Misurò il lato settentrionale: era cinquecento canne, in canne da misura, all’intorno.17 E misurò dalla parte di settentrione colla canna da misurare, cinquecento canne all'intorno.
18 Misurò il lato meridionale: era cinquecento canne, in canne da misura.18 E misurò dalla parte di mezzogiorno colla canna da misurare, cinquecento canne all'intorno.
19 Si volse al lato occidentale: misurò cinquecento canne, in canne da misura.19 E misurò dalla parte d'occidente colla canna da misurare, cinquecento canne all'intorno.
20 Da quattro lati egli misurò il tempio; aveva intorno un muro lungo cinquecento canne e largo cinquecento, per separare il sacro dal profano.20 Dai quattro venti ne misurò il muro in ogni parte tutt'all'intorno; il muro che separava il santuario dal luogo destinato al popolo aveva cinquecento cubiti di lunghezza e cinquecento cubiti di larghezza.