Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 4


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 «Figlio dell’uomo, prendi una tavoletta d’argilla, mettila dinanzi a te, disegnaci sopra una città, Gerusalemme,1 - E tu, figlio dell'uomo, prendi un mattone, mettilo davanti a te e tracciavi sopra la città di Gerusalemme.
2 e disponi intorno ad essa l’assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti.2 Ordinerai contro di essa il piano d'assedio, le costruzioni dei contrafforti, l'arginatura delle mura e di rimpetto disporrai gli accampamenti e collocherai gli arieti in giro.
3 Poi prendi una teglia di ferro e mettila come muro di ferro fra te e la città, e tieni fisso lo sguardo su di essa, che sarà assediata, anzi tu la assedierai! Questo sarà un segno per la casa d’Israele.
3 Poi prendi una padella di ferro e mettila, a guisa d'un muro di ferro, tra te e la città e drizza il tuo sguardo su di essa e sia assediata e tu la stringerai intorno: questo è un segno per la casa d'Israele.
4 Mettiti poi a giacere sul fianco sinistro e io ti carico delle iniquità d’Israele. Per il numero di giorni in cui giacerai su di esso, espierai le sue iniquità:4 Poi ti coricherai sul tuo lato sinistro, e sopra quello metterai le iniquità della casa d'Israele, pel numero di giorni che te ne starai coricato, terrai le loro iniquità su di te.
5 io ho computato per te gli anni della sua espiazione come un numero di giorni. Espierai le iniquità della casa d’Israele per trecentonovanta giorni.
5 Or io ti ho assegnato gli anni della loro iniquità in numero di giorni trecento e novanta, e porterai le iniquità della casa di Israele.
6 Terminati questi, giacerai sul fianco destro ed espierai le iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno.6 Compiuto che avrai questo, ti coricherai un'altra volta, ma sul tuo lato destro, e prenderai su di te le iniquità della casa di Giuda per quaranta giorni, un giorno per un anno, tanti anni quanti giorni.
7 Terrai fisso lo sguardo contro il muro di Gerusalemme, terrai il braccio disteso e profeterai contro di essa.7 Drizzerai quindi la tua faccia contro l'assedio di Gerusalemme e starai col tuo braccio spianato e profetizzerai contro di essa.
8 Ecco, ti ho cinto di funi, in modo che tu non potrai voltarti né da una parte né dall’altra, finché tu non abbia ultimato i giorni della tua reclusione.
8 Ecco, io ti ho stretto nelle catene e non potrai voltarti da un fianco sull'altro, finchè non abbia compiuti i giorni del tuo assedio.
9 Prendi intanto grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e spelta, mettili in un recipiente e fattene del pane: ne mangerai durante tutti i giorni in cui tu rimarrai disteso sul fianco, cioè per trecentonovanta giorni.9 Prendi anche del frumento, dell'orzo, fave, lenticchie, miglio, veccia, e riponi il tutto in un vaso per farti il pane; durante il numero dei giorni che starai coricato sul fianco, te ne ciberai nei trecento e novanta giorni.
10 La razione che assumerai sarà del peso di venti sicli al giorno: la consumerai a ore stabilite.10 Il cibo con cui ti nutrirai sarà in misura di venti stateri al giorno e lo prenderai di tempo in tempo.
11 Anche l’acqua che berrai sarà razionata: un sesto di hin, a ore stabilite.11 E berrai l'acqua misurata, una sesta parte di hin da bersi di tempo in tempo.
12 Mangerai questo cibo fatto in forma di schiacciata d’orzo: la cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi».12 Ti ammanirai una specie di pan d'orzo cotto sotto la cenere; cogli escrementi umani lo coprirai per cuocerlo sotto i loro occhi».
13 Il Signore mi disse: «In tale maniera mangeranno i figli d’Israele il loro pane impuro in mezzo alle nazioni fra le quali li disperderò».
13 E poi il Signore aggiunse: «Così mangeranno i figli d'Israele il loro pane immondo in mezzo alle genti dov'io li caccerò».
14 Io esclamai: «Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall’infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro».14 E dissi: «Ohibò, Signore Dio, ecco che non s'è mai contaminata la mia persona, io dall'infanzia in su non ho mai mangiato carne morta o sbranata dalle fiere, carne immonda di nessuna sorta non è entrata nella mia bocca!».
15 Egli mi rispose: «Ebbene, invece di escrementi umani ti concedo sterco di bue; lì sopra cuocerai il tuo pane».
15 E disse allora a me: «Ecco che puoi usare sterco di bue invece di escrementi umani e ti appresterai il pane con questo».
16 Poi soggiunse: «Figlio dell’uomo, ecco io tolgo a Gerusalemme la riserva del pane; mangeranno con angoscia il pane razionato e berranno in preda all’affanno l’acqua misurata.16 Poi soggiunse: «Figlio dell'uomo, ecco che io troncherò a Gerusalemme ogni mezzo di sostentamento di pane, e mangeranno il pane a razione e nell'ansietà, e berranno l'acqua misurata nella ambascia;
17 Mancando pane e acqua, languiranno tutti insieme e si consumeranno nelle loro iniquità.17 di tal guisa che, finiti e pane e acqua, caschino uno a ridosso all'altro, consunti per la loro iniquità.