Ezechiele 35

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:	1 E IL Signore parlommi, dicendo:
2 «Figlio dell’uomo, volgiti verso il monte Seir e profetizza contro di esso.	2 Figliuolo dell'uomo, volgi la tua faccia verso il monte di Seir, e profeterai intorno ad esso, e gli dirai:
3 Annuncerai: Così dice il Signore Dio: Eccomi a te, monte Seir, anche su di te stenderò il mio braccio e farò di te una solitudine, un luogo desolato.	3 Queste cose dice il Signore Dio: Eccomi a te, o monte di Seir, ed io stenderò la mia mano sopra di te, e ti renderò desolato, e deserto.
4 Ridurrò le tue città in rovina, e tu diventerai un deserto; così saprai che io sono il Signore.	4 Io demolirò le tue città, e tu sarai disabitato, e conoscerai, ch'io sono il Signore.
5 Tu hai nutrito un odio secolare contro gli Israeliti e li hai consegnati alla spada al tempo della loro sventura, al colmo della loro iniquità;	5 Perchè tu se' stato nemico eterno, e colla spada alla mano chiudesti a' figliuoli di Israele lo scampo nel tempo della loro afflizione, e nel tempo di estrema calamità;
6 per questo, com’è vero che io vivo – oracolo del Signore Dio –, ti abbandonerò alla violenza del sangue e il sangue ti perseguiterà; tu non hai odiato la violenza del sangue e il sangue ti perseguiterà.	6 Per questo io giuro (dice il Signore Dio), che io ti abbandonerò al sangue, e il sangue ti perseguiterà, e, avendo tu odiato il sangue, il sangue ti perseguiterà,
7 Farò del monte Seir una solitudine e un deserto, e vi eliminerò chiunque lo percorre.	7 E renderò desolato, e deserto il monte di Seir, e farò, che non vi sia più chi vada, e chi venga.
8 Riempirò di cadaveri i tuoi monti; sulle tue alture, per le tue pendici, in tutte le tue valli cadranno i trafitti di spada.	8 E i monti di lei empierò de' suoi uccisi: su' tuoi colli, e pelle tue valli, e pe' torrenti caderanno uccisi di spada.
9 In solitudine perenne ti ridurrò e le tue città non saranno più abitate: saprete che io sono il Signore.	9 Ti ridurrò in solitudini eterne, e le tue città non saranno abitate; e conoscerete, ch'io sono il Signore Dio:
10 Poiché hai detto: “Questi due popoli, questi due territori saranno miei, noi li possederemo”, anche se là è il Signore,	10 Perchè tu dicesti: Due genti, e due regioni saranno mie, ed io le possederò in retaggio, quando ivi si stava il Signore;
11 per questo, com’è vero che io vivo – oracolo del Signore Dio –, io agirò secondo quell’ira e quel furore che tu hai dimostrato nell’odio contro di loro e mi farò conoscere in mezzo a loro quando farò giustizia di te:	11 Per questo io giuro, dice il Signore Dio, io ti tratterò come merita la tua ira, e la tua invidia, e l'odio contro di essi; ed io sarò conosciuto per mezzo di essi, quando avrò fatto giudizio di te.
12 saprai allora che io sono il Signore. Ho udito tutti gli insulti che tu hai proferito contro i monti d’Israele, dicendo: “Sono deserti; sono dati a noi perché li divoriamo”.	12 E conoscerai, che io il Signore ho uditi tutti gli obbrobri, che tu hai detti contro i monti d'Israele, dicendo: Sono in abbandono, sono dati a noi, perchè li divoriamo.
13 Contro di me avete fatto discorsi insolenti, contro di me avete moltiplicato le parole: ho udito tutto.	13 E vi siete alzati contro di me colla vostra lingua, e gettaste contro di me le vostre parole: io le udii.
14 Così dice il Signore Dio: Poiché tutto il paese ha gioito, farò di te una solitudine:	14 Queste cose dice il Signore Dio: Con giubilo di tutta la terra io ti ridurrò in solitudine.
15 poiché tu hai gioito per l’eredità della casa d’Israele quando era devastata, così io tratterò te: sarai ridotto a una solitudine, o monte Seir, e anche tu Edom, tutto intero. Sapranno che io sono il Signore.	15 Siccome tu facesti festa sopra l'eredità della casa d'Israele, perchè era dissipata, cosi io farò a te: tu, o monte di Seir, sarai devastato, e tu, Idumea, tutta quanta: e conosceranno, ch'io sono il Signore.