Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 3


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Mi disse: «Figlio dell’uomo, mangia ciò che ti sta davanti, mangia questo rotolo, poi va’ e parla alla casa d’Israele».1 Mi disse: "Figlio dell'uomo, mangia ciò che stai vedendo, mangia questo rotolo, poi va', parla alla casa d'Israele".
2 Io aprii la bocca ed egli mi fece mangiare quel rotolo,2 Aprii la bocca e mangiai quel rotolo.
3 dicendomi: «Figlio dell’uomo, nutri il tuo ventre e riempi le tue viscere con questo rotolo che ti porgo». Io lo mangiai: fu per la mia bocca dolce come il miele.3 Poi mi disse: "Figlio dell'uomo, ciba il tuo ventre e riempi le tue viscere di questo rotolo che ti do". Lo mangiai e fu in bocca dolce come il miele.
4 Poi egli mi disse: «Figlio dell’uomo, va’, rècati alla casa d’Israele e riferisci loro le mie parole,4 Poi mi disse: "Figlio dell'uomo, va' alla casa d'Israele e riferisci ad essi la mia parola.
5 poiché io non ti mando a un popolo dal linguaggio astruso e di lingua oscura, ma alla casa d’Israele:5 Non sei inviato a un popolo di linguaggio oscuro e di lingua straniera, ma alla casa d'Israele!
6 non a grandi popoli dal linguaggio astruso e di lingua oscura, dei quali tu non comprendi le parole; se ti avessi inviato a popoli simili, ti avrebbero ascoltato,6 Non a popoli numerosi di linguaggio oscuro e lingua straniera, di cui non capisci le parole. Eppure se ti mandassi ad essi, ti potrebbero ascoltare.
7 ma la casa d’Israele non vuole ascoltare te, perché non vuole ascoltare me: tutta la casa d’Israele è di fronte dura e di cuore ostinato.7 Ma la casa d'Israele non vorrà ascoltarti, perché non vogliono ascoltare me! Infatti tutti quelli della casa d'Israele sono di faccia dura e di cuore insolente.
8 Ecco, io ti do una faccia indurita quanto la loro faccia e una fronte dura quanto la loro fronte.8 Ma ecco che ho reso la tua faccia dura quanto la loro e la tua fronte dura quanto la loro.
9 Ho reso la tua fronte come diamante, più dura della selce. Non li temere, non impressionarti davanti a loro; sono una genìa di ribelli».
9 Come un diamante, più dura della roccia ho reso la tua fronte; non temerli e non abbatterti di fronte a loro, perché sono una casa ribelle".
10 Mi disse ancora: «Figlio dell’uomo, tutte le parole che ti dico ascoltale con gli orecchi e accoglile nel cuore:10 Poi mi disse: "Figlio dell'uomo, ogni parola che ti dirò accoglila nel tuo cuore e ascoltala bene.
11 poi va’, rècati dai deportati, dai figli del tuo popolo, e parla loro. Ascoltino o non ascoltino, dirai: “Così dice il Signore”».
11 Orsù, va' dagli esuli, dai tuoi connazionali; parlerai ad essi e dirai: "Così dice Dio, mio Signore"; magari ascoltassero e la smettessero!".
12 Allora uno spirito mi sollevò e dietro a me udii un grande fragore: «Benedetta la gloria del Signore là dove ha la sua dimora!».12 Poi uno spirito mi sollevò e udii dietro a me un fragore di gran terremoto, mentre la Gloria del Signore si alzava da quel posto.
13 Era il rumore delle ali degli esseri viventi, i quali le battevano l’una contro l’altra, e contemporaneamente era il rumore delle ruote e il rumore di un grande frastuono.13 Udii il fragore delle ali degli esseri viventi che le sbattevano l'una contro l'altra, il fragore delle ruote con esse, e il rumore di un grande frastuono.
14 Uno spirito mi sollevò e mi portò via; io me ne andai triste e con l’animo sconvolto, mentre la mano del Signore pesava su di me.14 Lo spirito mi sollevò e mi portò via. Me ne andavo triste, colpito nel mio spirito, e la mano del Signore pesava forte su di me.
15 Giunsi dai deportati di Tel-Abìb, che abitano lungo il fiume Chebar, dove hanno preso dimora, e rimasi in mezzo a loro sette giorni come stordito.
15 Allora andai dagli esuli di Tel-Avìv, che stavano presso il canale Chebàr, lungo il quale essi abitavano, e vi restai sette giorni, in mezzo a loro, stordito.
16 Al termine di quei sette giorni mi fu rivolta questa parola del Signore:16 Dopo sette giorni mi giunse la parola del Signore:
17 «Figlio dell’uomo, ti ho posto come sentinella per la casa d’Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia.17 "Figlio dell'uomo, ti ho costituito sentinella sulla casa d'Israele; quando udrai qualcosa dalla mia bocca, li scuoterai da parte mia.
18 Se io dico al malvagio: “Tu morirai!”, e tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te.18 Se dico all'empio: "Devi morire", e tu non l'hai scosso e non hai parlato per correggere l'empio dalla sua empia condotta affinché viva, quell'empio morirà nella sua condotta, ma del suo sangue chiederò conto a te.
19 Ma se tu avverti il malvagio ed egli non si converte dalla sua malvagità e dalla sua perversa condotta, egli morirà per la sua iniquità, ma tu ti sarai salvato.
19 Se però tu hai ammonito l'empio e non s'è convertito dalla sua empietà e dalla sua empia condotta, mentr'egli morrà nella sua colpa, tu avrai salvato la tua vita.
20 Così, se il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette il male, io porrò un inciampo davanti a lui ed egli morirà. Se tu non l’avrai avvertito, morirà per il suo peccato e le opere giuste da lui compiute non saranno più ricordate, ma della morte di lui domanderò conto a te.20 Se poi il giusto si perverte, non è più giusto e fa il male, gli porrò davanti una trappola e morrà; se non l'hai ammonito, morrà nel suo peccato e non saranno ricordate le opere giuste da lui fatte. Ma del suo sangue chiederò conto a te.
21 Se tu invece avrai avvertito il giusto di non peccare ed egli non peccherà, egli vivrà, perché è stato avvertito e tu ti sarai salvato».
21 Ma se tu hai scosso il giusto perché non pecchi e lui non peccherà, egli vivrà, appunto perché fu ammonito e tu avrai salvato la tua vita".
22 Anche là venne sopra di me la mano del Signore ed egli mi disse: «Àlzati e va’ nella valle; là ti voglio parlare».22 La mano del Signore fu poi su di me e mi disse: "A'lzati, esci nella pianura; là ti parlerò".
23 Mi alzai e andai nella valle; ed ecco, la gloria del Signore era là, simile alla gloria che avevo visto al fiume Chebar, e caddi con la faccia a terra.23 Mi alzai e uscii nella pianura ed ecco là la Gloria del Signore, come la Gloria che avevo visto presso il canale Chebàr. Io caddi bocconi,
24 Allora uno spirito entrò in me e mi fece alzare in piedi. Egli mi disse: «Va’ e chiuditi in casa.24 ma uno spirito venne a me e mi fece alzare in piedi; allora il Signore mi parlò e mi disse: "Va', sta' chiuso in casa,
25 E subito ti saranno messe addosso delle funi, figlio dell’uomo, sarai legato e non potrai più uscire in mezzo a loro.25 o figlio dell'uomo: ecco che ti si legherà mettendoti addosso delle funi e non uscirai in mezzo a loro.
26 Farò aderire la tua lingua al palato e resterai muto; così non sarai più per loro uno che li rimprovera, perché sono una genìa di ribelli.26 Ti attaccherò la lingua al palato; resterai muto e non sarai più la loro guida; infatti essi sono una casa ribelle.
27 Ma quando poi ti parlerò, ti aprirò la bocca e tu riferirai loro: “Dice il Signore Dio”. Chi vuole ascoltare ascolti e chi non vuole non ascolti; perché sono una genìa di ribelli».27 Ma quando ti parlerò, ti aprirò la bocca e dirai ad essi: "Così parla Dio, mio Signore"; si ascolti finalmente e si smetta! Essi sono una casa ribelle!".