Ezechiele 17
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BIBBIA CEI 2008 | LA SACRA BIBBIA |
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1 Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: | 1 Mi giunse la parola del Signore: |
2 «Figlio dell’uomo, proponi un enigma e racconta una parabola alla casa d’Israele. | 2 "Figlio dell'uomo, proponi un indovinello e componi un detto per la casa d'Israele. |
3 Tu dirai: Così dice il Signore Dio: Un’aquila grande, dalle grandi ali e dalle lunghe penne, folta di piume dal colore variopinto, venne sul Libano e strappò la cima del cedro; | 3 Dirai: Così dice Dio, mio Signore: La grande aquila dalle grandi ali, dalle lunghe penne, dal folto piumaggio, dalla veste variopinta se ne andò nel Libano e prese un ramoscello di cedro; |
4 stroncò il ramo più alto e lo portò in un paese di mercanti, lo depose in una città di negozianti. | 4 staccò la punta dei suoi rami, la portò nel paese del commercio; la collocò in una città di commercianti. |
5 Scelse un germoglio del paese e lo depose in un campo da seme; lungo il corso di grandi acque, lo piantò come un salice, | 5 Poi prese un virgulto del paese e lo gettò in un campo da semina. Lo pose presso acque abbondanti. |
6 perché germogliasse e diventasse una vite estesa, poco elevata, che verso l’aquila volgesse i rami e le radici crescessero sotto di essa. Divenne una vite, che fece crescere i tralci e mise i rami. | 6 Esso germogliò e divenne una vite estesa ma modesta, che rivolgeva verso l'aquila le sue foglie, mentre le sue radici crescevano sotto di lei. Divenne una vite, ramificò, emise delle fronde. |
7 Ma c’era un’altra aquila grande, larga di ali, ricca di piume. E allora quella vite, dall’aiuola dove era piantata, rivolse verso di essa le radici e tese verso di essa i suoi tralci, perché la irrigasse. | 7 Capitò un'altra aquila grande, dalle grandi ali e dalle molte piume. Ed ecco la vite girar le sue radici verso di essa ed estendere a lei le sue foglie perché l'irrigasse, dall'aiuola dov'era piantata. |
8 In un campo fertile, lungo il corso di grandi acque, essa era piantata, per mettere rami e dare frutto e diventare una vite magnifica. | 8 In un bel campo con tant'acqua era stata piantata per poter ramificare e dare frutti, per riuscire un'ottima vite! |
9 Di’: Così dice il Signore Dio: Riuscirà a prosperare? O forse l’aquila non sradicherà le sue radici e vendemmierà il suo frutto e seccheranno tutti i tralci che ha messo? Non ci vorrà un grande sforzo né ci vorrà molta gente per sradicare dalle radici. | 9 Di': Così dice Dio, mio Signore: Riuscirà forse? L'aquila non la sradicherà, non le strapperà forse i frutti e non si seccherà tutto il fogliame che ha messo? Non ci vorrà tanta forza e tanta gente, per estrarla fin dalle sue radici! |
10 Ecco, essa è piantata: riuscirà a prosperare? O non seccherà del tutto, non appena l’avrà sfiorata il vento d’oriente? Proprio nell’aiuola dove è germogliata, seccherà!». | 10 Eccola piantata, riuscirà forse? Non si seccherà forse completamente, al contatto dell'infuocato vento orientale? |
11 Mi fu rivolta ancora questa parola del Signore: | 11 Poi mi giunse la parola del Signore: Nelle aiuole ove ha germogliato seccherà! |
12 «Parla dunque a quella genìa di ribelli: Non sapete che cosa significa questo? Di’: Ecco, il re di Babilonia è giunto a Gerusalemme, ne ha preso il re e i prìncipi e li ha portati con sé a Babilonia. | 12 Di' dunque alla casa ribelle: Non capite cos'è questo? Di': E' venuto il re di Babilonia a Gerusalemme, ne ha preso il re e i capi, portandoseli a Babilonia. |
13 Si è scelto uno di stirpe regale e ha fatto un patto con lui, obbligandolo con giuramento. Ha deportato i potenti del paese, | 13 Ha preso un virgulto della monarchia e ha stretto un patto con lui, gli ha fatto contrarre un giuramento e ha tolto i maggiorenti del paese: |
14 perché il regno fosse debole e non potesse innalzarsi e osservasse e mantenesse l’alleanza con lui. | 14 per poterne fare un regno modesto, perché non si elevi, perché mantenga il suo patto, per la sua stabilità. |
15 Ma questi gli si è ribellato e ha mandato messaggeri in Egitto, perché gli fossero dati cavalli e molti soldati. Potrà prosperare, potrà scampare chi ha agito così? Chi ha infranto un patto potrà uscirne senza danno? | 15 Ma gli si è ribellato mandando i suoi messaggeri in Egitto, perché gli desse cavalli e gente numerosa. Gli riuscirà forse? Forse sfuggirà facendo così? Ha rotto il patto, e sfuggirà? |
16 Com’è vero che io vivo – oracolo del Signore Dio –, proprio nel paese del re che gli aveva dato il trono, di cui ha disprezzato il giuramento e infranto l’alleanza, presso di lui, in piena Babilonia, morirà. | 16 Per la mia vita, dice Dio, mio Signore, morrà nel luogo del re che l'aveva eletto, lui che ne ha disprezzato il giuramento e ha rotto il suo patto con lui: in Babilonia. |
17 Il faraone, con le sue grandi forze e il suo ingente esercito non gli sarà di valido aiuto in guerra, quando si eleveranno terrapieni e si costruiranno baluardi per distruggere tante vite umane. | 17 Senza grandi forze militari e numeroso esercito, il faraone l'aiuterà a combattere, scavando trincee, costruendo baluardi, col risultato di stroncare molte vite. |
18 Ha disprezzato un giuramento, ha infranto un’alleanza: ecco, aveva dato la mano e poi ha agito in tal modo. Non potrà trovare scampo. | 18 Ha disprezzato il giuramento rompendo il patto; pur avendo dato la sua mano, ha fatto tutto ciò. Non scamperà. |
19 Perciò così dice il Signore Dio: Com’è vero che io vivo, farò ricadere sopra il suo capo il mio giuramento che egli ha disprezzato, la mia alleanza che ha infranta. | 19 Perciò così dice Dio, mio Signore: Per la mia vita: il mio giuramento che disprezzò e la mia alleanza che ruppe li farò ricadere su di lui. |
20 Stenderò su di lui la mia rete e rimarrà preso nel mio laccio: lo condurrò a Babilonia e là lo giudicherò per l’infedeltà commessa contro di me. | 20 Gli tenderò la mia rete e sarà preso al laccio. Lo condurrò a Babilonia e là giudicherò l'infedeltà che ha commesso contro di me. |
21 Tutti i migliori delle sue schiere cadranno di spada e i superstiti saranno dispersi ai quattro venti: così saprete che io, il Signore, ho parlato. | 21 Tutti i suoi compagni di fuga e le sue schiere cadranno di spada, e i rimanenti saranno dispersi a ogni vento. Così saprete che io, il Signore, ho parlato. |
22 Così dice il Signore Dio: Un ramoscello io prenderò dalla cima del cedro, dalle punte dei suoi rami lo coglierò e lo pianterò sopra un monte alto, imponente; | 22 Così dice Dio, mio Signore: Anch'io prenderò dal ramoscello del cedro solamente la sua cima, soltanto una punta ne staccherò e la pianterò su un monte alto e boscoso. |
23 lo pianterò sul monte alto d’Israele. Metterà rami e farà frutti e diventerà un cedro magnifico. Sotto di lui tutti gli uccelli dimoreranno, ogni volatile all’ombra dei suoi rami riposerà. | 23 La voglio piantare sull'alto monte d'Israele e stenderà rami e darà frutti e diverrà un cedro lussureggiante. Sotto di lui abiteranno tutti gli uccelli e riposerà all'ombra delle sue foglie ogni volatile. |
24 Sapranno tutti gli alberi della foresta che io sono il Signore, che umilio l’albero alto e innalzo l’albero basso, faccio seccare l’albero verde e germogliare l’albero secco. Io, il Signore, ho parlato e lo farò». | 24 Tutti gli alberi della campagna riconosceranno che io, il Signore, ho abbassato l'albero alto e innalzato quello basso, ho fatto seccare il legno verde e germogliare quello secco. Io, il Signore, ho parlato e così farò". |