Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 30


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Parola rivolta a Geremia da parte del Signore:1 Parola detta a Geremia dal Signore, che disse:
2 «Così dice il Signore, Dio d’Israele: Scriviti in un libro tutte le cose che ti ho detto,2 Queste cose dice il Signore, il Dio d'Israele: Scrivi tutte le parole, che io ti ho dette, in un libro;
3 perché, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali cambierò la sorte del mio popolo, d’Israele e di Giuda – dice il Signore – e li ricondurrò nella terra che ho concesso ai loro padri e ne prenderanno possesso».3 Imperocché ecco che vengono i giorni, dice il Signore, ed io faro ritornare i fuorusciti del popol mio d'Israele, e di Giuda, dice il Signore, e farolli ritornare alla terra, che io diedi a' padri loro, e la possederanno.
4 Queste sono le parole che il Signore pronunciò riguardo a Israele e a Giuda:
4 E queste son le parole dette dal Signore ad Israele, e a Giuda:
5 «Così dice il Signore:
Si ode un grido di spavento,
di terrore, non di pace.
5 Queste cose dice il Signore: Abbiamo udito voce di terrore, di sbigottimento, e non di pace.
6 Provate a vedere se un maschio può partorire.
Perché allora vedo tutti gli uomini
con le mani sui fianchi come una partoriente?
Perché ogni faccia è stravolta, impallidita?
Ohimè!
6 Domandate, e cercate se il maschio partorisca: e perchè adunque ho io veduto tutti gli uomini colle mani a' loro fianchi a guisa di partorienti, e tutte le facce loro ingiallite?
7 Grande è quel giorno,
non ce n’è uno simile!
Sarà un tempo di angoscia per Giacobbe,
ma ne uscirà salvo.
7 Ahi che grande è quel giorno! non ve n'è altro simile, ed è il tempo della tribolazione di Giacobbe, ed egli da questa sarà salvato.
8 In quel giorno – oracolo del Signore degli eserciti – romperò il giogo togliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non serviranno più gli stranieri.8 E in quel giorno (dice il Signor degli eserciti) io spezzerò il giogo messo da colui sul tuo collo, e romperò i suoi lacci, e non ti domineranno più gli stranieri:
9 Serviranno il Signore, loro Dio, e Davide, loro re, che farò sorgere in mezzo a loro.
9 Ma serviranno (i tuoi) al Signore Dio loro, e a Davidde loro re, che io farò sorger per essi.
10 Ma tu non temere, Giacobbe, mio servo
– oracolo del Signore –,
non abbatterti, Israele,
perché io libererò te dalla terra lontana,
la tua discendenza dalla terra del suo esilio.
Giacobbe ritornerà e avrà riposo,
vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà,
10 Non temere adunque tu servo mio Giacobbe, dice il Signore, e non aver paura, o Israele: imperocché ecco che io salverò te da una terra rimota, e la tua stirpe dalla terra di sua schiavitù, e tornerà Giacobbe, e avrà riposo, e sarà ricolmo di beni, e non avrà chi temere:
11 perché io sono con te per salvarti.
Oracolo del Signore.
Sterminerò tutte le nazioni
tra le quali ti ho disperso,
ma non sterminerò te;
ti castigherò secondo giustizia,
non ti lascerò del tutto impunito.
11 Imperocché io sono con te, dice il Signore, affin di salvarti: imperocché io farò fine di tutte le genti, tralle quali io ti dispersi; ma non farò fine di te: ma ti gastigerò con giustizia, affinchè tu non sembri a te stesso innocente;
12 Così dice il Signore:
La tua ferita è incurabile,
la tua piaga è molto grave.
12 Imperocché cosi dice il Signore: La tua frattura è insanabile, la tua piaga è maligna.
13 Nessuno ti fa giustizia;
per un’ulcera vi sono rimedi,
ma non c’è guarigione per te.
13 Non è chi faccia giudizio del tuo male per medicarlo: i rimedi non ti giovano.
14 Ti hanno dimenticato tutti i tuoi amanti,
non ti cercano più;
poiché ti ho colpito come colpisce un nemico,
con un castigo spietato,
per la tua grande iniquità,
perché sono cresciuti i tuoi peccati.
14 Tutti i tuoi amatori si sono scordati di te, e non cercheranno di te: perocchè io ti ho percossa con piaga di nimico, con gastigo crudele: per la moltitudine di tue iniquità sono incalliti i tuoi peccati.
15 Perché gridi per la tua ferita?
Incurabile è la tua piaga.
Ti ho trattato così
per la tua grande iniquità,
perché sono cresciuti i tuoi peccati.
15 Perchè alzi le strida nelle tue pene? Insanabile è il tuo dolore: per ragion della moltitudine di tue iniquità, e per gli incalliti tuoi peccati ho io fatto a te questo.
16 Però quanti ti divorano saranno divorati,
i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù;
i tuoi saccheggiatori saranno saccheggiati,
diverranno preda quanti ti hanno depredato.
16 Ma tutti quelli, che ti divorano, saran divorati, e tutti i nimici tuoi saran menati in ischiavitù: e coloro, che ti desolano, saran desolati; e i predatori tuoi saran predati;
17 Curerò infatti la tua ferita
e ti guarirò dalle tue piaghe
– oracolo del Signore –,
poiché ti chiamano la ripudiata, o Sion,
quella che nessuno ricerca.
17 Imperocché io cicatrizerò la tua piaga, e ti guarirò delle tue ferite, dice il Signore. Poiché a te, o Sion, han dato il nome di ripudiata: Ell'è colei, che non ha chi n'abbia pensiero.
18 Così dice il Signore:
Ecco, cambierò la sorte delle tende di Giacobbe
e avrò compassione delle sue dimore.
Sulle sue rovine sarà ricostruita la città
e il palazzo sorgerà al suo giusto posto.
18 Queste cose dice il Signore: Ecco che io richiamerò le fuoruscite famiglie di Giacobbe, ed avrò compassione delle sue case, e la città sarà riedificata nell'alto suo monte, e il tempio sarà fondato secondo la sua dignità.
19 Vi risuoneranno inni di lode,
voci di gente in festa.
Li farò crescere e non diminuiranno,
li onorerò e non saranno disprezzati;
19 E da essi usciranno laude, e voci di giubilo: o io li moltiplicherò, e non diminuiranno, e li glorificherò, e non saran più avviliti.
20 i loro figli saranno come un tempo,
la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me,
mentre punirò tutti i loro oppressori.
20 E i figliuoli di lei saran come da principio, e la loro adunanza sarà stabile dinanzi a me. Ed io punirò tutti coloro, che lo affliggono.
21 Avranno come capo uno di loro,
un sovrano uscito dal loro popolo;
io lo farò avvicinare a me ed egli si accosterà.
Altrimenti chi rischierebbe la vita
per avvicinarsi a me?
Oracolo del Signore.
21 E da lui verrà il suo condottiere: e il principe spunterà di mezzo a lui: e io lo faro avvicinare, ed egli si accosterà a me. Imperocché chi è costui, che abbia fisso in cuor suo di accostarsi a me, dice il Signore?
22 Voi sarete il mio popolo
e io sarò il vostro Dio.
22 E voi sarete mio popolo, e io sarò vostro Dio.
23 Ecco la tempesta del Signore,
il suo furore si scatena;
una tempesta travolgente
turbina sul capo dei malvagi.
23 Ecco il turbine del Signore, il furore, che scappa fuori, la bufera precipitosa, piomberà sul capo degli empj.
24 Non cesserà l’ira ardente del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni lo comprenderete pienamente!
24 Il Signore non darà posa all'ira, e all'indignazione sino a tanto, che abbia eseguiti, e compiuti i disegni del cuor suo: voi li comprenderete alla fine de' giorni.