Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Geremia 23


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1«Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio pascolo. Oracolo del Signore.2Perciò dice il Signore, Dio d’Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi punirò per la malvagità delle vostre opere. Oracolo del Signore.3Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno.4Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; non ne mancherà neppure una. Oracolo del Signore.
5Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
6Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia.
7Pertanto, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali non si dirà più: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dalla terra d’Egitto!”,8ma piuttosto: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire e ha ricondotto la discendenza della casa d’Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi!”; costoro dimoreranno nella propria terra».
9Contro i profeti.
Mi si spezza il cuore nel petto,
tremano tutte le mie ossa,
sono come un ubriaco
e come uno inebetito dal vino,
a causa del Signore e delle sue sante parole.
10La terra è piena di adùlteri;
per la maledizione tutta la terra è in lutto,
sono inariditi i pascoli della steppa.
La loro corsa è diretta al male
e la loro forza è l’ingiustizia.
11«Persino il profeta, persino il sacerdote sono empi,
persino nella mia casa ho trovato la loro malvagità.
Oracolo del Signore.
12Perciò la loro strada sarà per loro
come sentiero sdrucciolevole,
saranno sospinti nelle tenebre e cadranno in esse,
poiché io manderò su di loro la sventura,
nell’anno del loro castigo.
Oracolo del Signore.
13Tra i profeti di Samaria
ho visto cose stolte:
profetavano in nome di Baal
e traviavano il mio popolo Israele.
14Ma tra i profeti di Gerusalemme
ho visto cose nefande:
commettono adultèri e praticano la menzogna,
danno aiuto ai malfattori,
e nessuno si converte dalla sua malvagità;
per me sono tutti come Sòdoma
e i suoi abitanti come Gomorra».
15Pertanto così dice il Signore degli eserciti contro i profeti:
«Ecco, farò loro ingoiare assenzio
e bere acque avvelenate,
perché dai profeti di Gerusalemme
l’empietà si è sparsa su tutta la terra».
16Così dice il Signore degli eserciti: «Non ascoltate le parole dei profeti che profetizzano per voi; essi vi fanno vaneggiare, vi annunciano fantasie del loro cuore, non quanto viene dalla bocca del Signore.
17A coloro che disprezzano la parola del Signore, dicono:
“Avrete la pace!”,
e a quanti, ostinati, seguono il loro cuore:
“Non vi coglierà la sventura!”.
18Ma chi ha assistito al consiglio del Signore, chi l’ha visto e ha udito la sua parola? Chi vi ha fatto attenzione e ha obbedito?
19Ecco la tempesta del Signore,
il suo furore si scatena;
una tempesta travolgente
turbina sul capo dei malvagi.
20Non cesserà l’ira del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni lo comprenderete pienamente!
21Io non ho inviato questi profeti
ed essi corrono;
non ho parlato a loro
ed essi profetizzano.
22Se hanno assistito al mio consiglio,
facciano udire le mie parole al mio popolo
e li distolgano dalla loro condotta perversa
e dalla malvagità delle loro azioni.
23Sono forse Dio solo da vicino?
Oracolo del Signore.
Non sono Dio anche da lontano?
24Può nascondersi un uomo nel nascondiglio
senza che io lo veda?
Oracolo del Signore.
Non riempio io il cielo e la terra?
Oracolo del Signore.
25Ho sentito quanto affermano i profeti che profetizzano falsamente nel mio nome: “Ho avuto un sogno, ho avuto un sogno!”.26Fino a quando ci saranno nel mio popolo profeti che predicono cose false e profetizzano le fantasie del loro cuore?27Essi credono di far dimenticare il mio nome al mio popolo con i loro sogni, che si raccontano l’un l’altro, come i loro padri dimenticarono il mio nome per Baal!28Il profeta che ha avuto un sogno racconti il suo sogno; chi ha udito la mia parola annunci fedelmente la mia parola.
Che cosa ha in comune la paglia con il grano?
Oracolo del Signore.
29La mia parola non è forse come il fuoco
– oracolo del Signore –
e come un martello che spacca la roccia?
30Perciò, eccomi contro i profeti – oracolo del Signore – i quali si rubano gli uni gli altri le mie parole.31Eccomi contro i profeti – oracolo del Signore – che muovono la lingua per dare oracoli.32Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri – oracolo del Signore – che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato loro alcun ordine; essi non gioveranno affatto a questo popolo. Oracolo del Signore.
33Quando dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote ti domanderà: “Qual è il peso del messaggio del Signore?”, tu riferirai loro: “Voi siete il peso del Signore; io vi rigetterò”. Oracolo del Signore.34E il profeta o il sacerdote o il popolo che dica: “Peso del Signore!”, io lo punirò nella persona e nella famiglia.35Direte l’uno all’altro: “Che cosa ha risposto il Signore?”, e: “Che cosa ha detto il Signore?”.36Non farete più menzione del peso del Signore, altrimenti per chiunque la sua stessa parola sarà considerata un peso, per avere travisato le parole del Dio vivente, del Signore degli eserciti, nostro Dio.37Così dirai al profeta: “Che cosa ti ha risposto il Signore?”, e: “Che cosa ha detto il Signore?”.38Ma se direte: “Peso del Signore”, allora così parla il Signore: Poiché ripetete: “Peso del Signore”, mentre vi avevo ordinato di non dire più: “Peso del Signore”,39ecco, proprio per questo, io mi caricherò di voi come di un peso e getterò lontano dal mio volto voi e la città che ho dato a voi e ai vostri padri.40Vi coprirò di obbrobrio perenne e di confusione perenne, che non sarà mai dimenticata».

Note:

Ger 23,5:«Germoglio» diventerà un giorno un nome proprio per designare il Messia (cf. Zc 3,8; Zc 6,12).

Ger 23,6:Signore-nostra-giustizia: questo nome simbolico dato al Messia (cf. Is 1,26+) si contrappone a quello di Sedecia, che significa «Signore-mia-giustizia».

Ger 23,8:li aveva: con i LXX; il TM ha: «io li avevo».

Ger 23,9ss:Contro i profeti: titolo (come Ger 21,11) di un libretto composito e sovraccarico (vv 9-40). Il primo brano (vv 9-12), dove Geremia sembra scoprire la perversità dei falsi profeti, potrebbe datarsi al tempo di Giosia. I brani successivi convengono sia al tempo di Ioiakìm sia a quello di Sedecia. Circa questa polemica contro i falsi profeti, vedere l'introduzione ai profeti: Il profetismo.

Ger 23,9:Mi si spezza il cuore: qui parla Geremia, ma i vv 10-12 riferiscono le parole dello stesso Jahve.

Ger 23,18:Questo versetto è probabilmente una glossa per preparare il v Ger 22 , che non lega molto.

Ger 23,22:Per i criteri del vero profetismo cf. introd. ai profeti: Il profetismo.

Ger 23,25:Ho avuto un sogno: i sogni possono essere il veicolo di una comunicazione divina (Nm 12,6), ma è necessario verificarne il contenuto e l'origine.

Ger 23,33:Qual è il peso del messaggio: tentativo di rendere le due sfumature dell'ebraico massa', «peso» e «oracolo». - voi siete il peso: con i LXX, vet. Lat., volg.; l'ebraico («qual è il peso?») probabilmente è corrotto. Variandone la vocalizzazione e la divisione delle parole si ottiene una lettura corrispondente alle versioni antiche: `attem ha-massa'. - Geremia qui rigetta il termine massa', sia nel senso corrente di «fardello» o «peso», sia nel senso figurato di «oracolo» (che pesa su qualcuno: cf. Is 13,1; Is 14,28; Is 19,1; Zc 9,1; Zc 12,1; Ml 1,1).

Ger 23,39:mi caricherò: con le versioni e 5 mss ebr. che leggono nasa'ti; il TM ha: nashiti («mi dimenticherò» o «presterò»). Il verbo nasa' (da cui deriva massa) continua il gioco di parole con il termine «peso».