Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Levitico 15


font
BIBBIA MARTINIDIODATI
1 E Il Signore parlò a Mosè, ed Aronne, e disse:1 IL Signore parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:
2 Parlate a' figliuoli d'Israele, e dite loro: L’uomo, che patisce di gonorrea, sarà immondo.2 Parlate ai figliuoli d’Israele, e dite loro: Quando ad alcuno colerà la carne, egli è immondo per la sua colagione.
3 E allora sarà giudicato soggetto a questo morbo, quando ad ogni momento l’umore impuro si raunerà, e si attaccherà alla sua carne.3 E questa sarà la sua immondizia, per la sua colagione; o sia che la sua carne coli a guisa di bava, o che la sua carne rattenga la sua colagione; ciò è la sua immondizia.
4 Qualunque letto, su di cui egli dorma, sarà immondo, e qualunque cosa, su di cui egli segga.4 Sia immondo ogni letto, sopra il quale sarà giaciuto colui che avrà la colagione; sieno parimente immonde tutte le masserizie, sopra le quali egli sarà seduto.
5 Chiunque toccherà il suo letto, si laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.5 E colui che avrà tocco il letto di esso, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
6 Se si metterà a sedere, dove quegli ha seduto, laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.6 Parimente, chi sarà seduto sopra alcuna delle masserizie, sopra la quale sia seduto colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
7 Chi toccherà le carni di lui, laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.7 Simigliantemente, chi avrà tocca la carne di colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
8 Se un tal uomo sputa addosso ad un che è mondo, questi laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.8 E se colui che avrà la colagione sputa sopra alcuna persona netta, lavi quella persona i suoi vestimenti, e sè stessa, con acqua; e sia immonda infino alla sera.
9 La sella della bestia, che quegli avrà cavalcato, sarà immonda:9 Sia parimente immonda ogni sella, sopra la quale colui che avrà la colagione sarà cavalcato.
10 E qualunque cosa, che sia stata sotto quell'uomo, che patisce tal male, sarà immonda fino alla sera. Chi porterà alcuna di tali cose, laverà le sue vesti, e la persona e sarà immondo fino alla sera.10 E chiunque avrà tocca cosa alcuna che sia stata sotto di lui, sia immondo infino alla sera; e chi porterà cotali cose, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
11 Chiunque toccherà un uomo, che è in tale stato, e quando questi non si è lavato le mani, laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.11 E chiunque sarà stato tocco da colui che avrà la colagione, senza ch’egli abbia prima tuffate le mani nell’acqua; lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
12 Il vaso di terra toccato da colui si spezzerà: e il vaso di legno si laverà nell'acqua.12 E sia spezzato il testo, il quale colui che avrà la colagione avrà tocco; e ogni vasello di legno sia tuffato nell’acqua.
13 Ove poi colui che è soggetto a tale incomodità, venga a guarire, conterà sette giorni dopo la sua guarigione, e lavate le sue vesti, e tutto il corpo nell'acqua viva, sarà mondo.13 E quando colui che avrà la colagione si purificherà della sua colagione contisi sette giorni per la sua purificazione, e lavi i suoi vestimenti; lavisi parimente le carni con acqua viva; e sarà netto.
14 E l'ottavo giorno prenderà due tortore, ovvero due colombini, e si presenterà al cospetto del Signore alla porta del tabernacolo del testimonio, e daragli al sacerdote:14 E l’ottavo giorno, prendasi due tortole, o due pippioni, e venga davanti al Signore, all’entrata del Tabernacolo della convenenza; e rechi quelli al sacerdote.
15 Il quale ne offerirà uno per il peccato, e l'altro in olocausto: e farà orazione per lui dinanzi al Signore, affinché egli sia mondato dal suo flusso.15 E offeriscali il sacerdote, l’uno in sacrificio per lo peccato, e l’altro in olocausto; e così faccia il sacerdote, davanti al Signore, il purgamento per lui della sua colagione.
16 L'uomo, che ha conosciuta la donna, laverà tutto il suo corpo nell'acqua: e sarà immondo fino alla sera.16 E quando di alcuno sarà uscito seme genitale, lavisi egli con acqua tutte le carni; e sia immondo infino alla sera.
17 Laverà nell’acqua la veste, e la pelle, che aveva addosso: le quali cose saranno immonde fino alla sera.17 Sia eziandio lavata con acqua ogni vesta, e ogni pelle, sopra la quale sarà seme genitale; e sia immonda infino alla sera.
18 La donna, che si congiunge con lui, si laverà nell'acqua: e sarà immonda fino alla sera.18 E se un uomo, che abbia la colagione, giace carnalmente con una donna; lavinsi amendue con acqua, e sieno immondi infino alla sera
19 La donna, che al tempo ordinario soffre incomodità, sarà separata per sette giorni.19 E quando la donna avrà il suo flusso, quando le colerà sangue dalla sua carne, dimori separata sette giorni; e chiunque la toccherà sia immondo infino alla sera.
20 Chiunque la toccherà, sarà immondo fino alla sera.20 E ogni cosa, sopra la quale ella si sarà giaciuta, mentre sarà separata, sia immonda; sia parimente immonda ogni cosa, sopra la quale si sarà seduta.
21 E le cose, sulle quali ella dorme, o si pone a sedere ne’ giorni di sua separazione, saranno immonde.21 E chiunque avrà toccato il letto di essa, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
22 Chiunque tocchi il suo letto, laverà le sue vesti, e la persona nell'acqua: e sarà immondo fino alla sera.22 Parimente, chiunque avrà tocca alcuna delle masserizie, sopra la quale ella si sarà seduta, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
23 Chi toccherà qualsivoglia cosa, sulla quale ella siasi messa a sedere, laverà le sue vesti, e la persona, e sarà immondo fino alla sera.23 Anzi, se alcuna cosa è sopra il letto o sopra alcun arnese, sopra il quale ella sia seduta, quando alcuno toccherà quella cosa, sia immondo infino alla sera.
24 Se il marito si congiunge con essa in tempo, che ella ha la sua incomodità, sarà immondo per sette giorni: e il letto, su di cui egli dormirà, sarà immondo.24 E se pure alcuno giace con lei talchè abbia addosso della di lei immondizia, sia immondo sette giorni; e sia immondo ogni letto, sopra il quale egli sarà giaciuto.
25 La donna, che patisce flusso di sangue per molti giorni non nel tempo de’ suoi corsi, e quella, in cui passato il periodo, non cessa il flusso, per tutto il tempo, che le continua questa infermità, ella sarà immonda, come se fosse nei suoi mesi.25 Parimente, quando la donna avrà il flusso del sangue più dì, fuor del tempo de’ suoi corsi; ovvero, quando avrà esso flusso oltre al tempo di essi; sia immonda tutto il tempo del flusso della sua immondizia, come al tempo de’ suoi corsi.
26 Sarà immondo il letto, su di cui dormirà, e qualunque cosa, su di cui si metterà a sedere.26 Siale ogni letto, sopra il quale sarà giaciuta in tutto il tempo del suo flusso, come il letto, sopra il quale giacerà avendo i suoi corsi; sieno parimente tutte le masserizie, sopra le quali ella si sederà, immonde, per l’immondizia de’ suoi corsi.
27 Chi toccherà tali cose laverà le sue vesti e la persona, e sarà immondo fino alla sera.27 E chiunque avrà tocche quelle cose sia immondo; e lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
28 Se il sangue si arresta, e cessa il flusso, ella conterà sette giorni di sua purificazione:28 E, quando sarà netta del suo flusso, contisi sette giorni; e poi sarà netta.
29 E l'ottavo giorno offerirà per sé al sacerdote due tortore, o due colombini alla porta del tabernacolo del testimonio:29 E l’ottavo giorno prendasi due tortole, o due pippioni; e portili al sacerdote, all’entrata del Tabernacolo della convenenza.
30 E il sacerdote ne offerirà uno per il peccato, e l'altro in olocausto: e farà orazione dinanzi al Signore per lei, e la purificherà dal suo flusso immondo.30 E offeriscane il sacerdote uno in sacrificio per lo peccato, e l’altro in olocausto; e così faccia il sacerdote il purgamento per lei del flusso della sua immondizia, nel cospetto del Signore.
31 Voi adunque insegnerete a’ figliuoli d'Israele, che schivino l’immondezza, affinché non periscano per le loro impurità, dopo aver profanato il tabernacolo mio, che è tra di loro.31 Così fate che i figliuoli d’Israele si guardino della loro immondizia; acciocchè non muoiano per la loro immondizia, contaminando il mio Tabernacolo, ch’è nel mezzo di loro.
32 Questa è la legge per chi patisce gonorrea, e contrae impurità, congiungendosi con donna,32 Quest’è la legge intorno a colui del quale esce seme genitale, onde è renduto immondo;
33 E per la donna, che si separa ne’ suoi mesi, ovvero che patisce flusso continuo di sangue, e per l’uomo, che le si accosta.33 e intorno alla donna che ha l’infermità della sua immondizia; e intorno a chiunque ha flusso, maschio, o femmina; e intorno all’uomo che sarà giaciuto con donna immonda