Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Siracide 36


font
BIBBIA MARTINISTUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 Dio di tutte le cose abbi misericordia di noi, e volgi lo sguardo a noi, e fa vedere a noi la luce di tua benignità.
2 E infondi il timore di te nelle nazioni, le quali non ti conoscono, affinchè veggano, che Dio non havvi fuora di te, e raccontin le tue meraviglie.
3 Alza il tuo braccio contro le straniere nazioni, affinchè veggano il tuo potere.
4 Perocché siccome sotto degli occhi loro tu dimostrasti in noi la tua santità, cosi sotto degli occhi nostri dimostra sopra di loro la tua grandezza,
5 Affinchè eglino ti conoscano, come noi pure abbiam conosciuto, che non v'è Dio fuori di te, o Signore.
6 Rinovella i prodigj, e fa nuove meraviglie.
7 Glorifica la tua mano, e il tuo braccio destro.
8 Sveglia il furore, e versa l'ira.
9 Togli via l'avversario, e conquidi il nimico.
10 Accelera il tempo, né ti scordar di por fine; affinchè siano celebrate le tue meraviglie.
11 Quelli, che avranno scampo sian divorati dal fuoco dell'ira, e quelli, che straziano il popol tuo, trovin la perdizione.
12 Spezza le teste de' principi avversi a noi, i quali dicono: Nissuno è fuori di noi.
13 Aduna tutte le tribù di Giacobbe, affinchè conoscano, che Dio non v'è fuori di te, e raccontin le tue meraviglie, e siano tuo retaggio, come da principio.
14 Abbi misericordia del popol tuo, che porta il tuo nome, e di Israele, cui tu trattasti come tuo primogenito.
15 Abbi misericordia della città santificata da te, di Gerusalemme, città, in cui tu riposi.
16 Empi Sionne delle ineffabili tue parole, e il popolo tuo di gloria.
17 Dichiarati in favor di coloro, i quali fin da principio son tue creature, e risuscita le predizioni annunziate in tuo nome dagli antichi profeti.
18 Rendi mercede a coloro, i quali vivono nella espettazione di te, affinchè fedeli riconoscansi i tuoi profeti, ed esaudisci le orazioni de' servi tuoi,
19 Secondo la benedizione data da Aronne al tuo popolo, e guida noi nella via della giustizia, affinchè gli abitatori tutti della terra conoscano, che tu se' il Dio ordinatore de' secoli.
20 Il ventre riceve ogni sorta di nudrimento, ma v'ha cibo, che è migliore d'un altro.
21 Il palato discerne la pietanza di cacciagione, e il cuore assennato le parole di menzogna.
22 Il cuore perverso sarà cagion di dolori, ma l'uom sapiente gli farà resistenza.
23 La donna sposerà un maschio qualunque sia, ma delle fanciulle una è migliore d'un'altra.
24 La avvenenza della moglie esilara la farcia del marito, e induce in lui un affetto, che sorpassa ogni umano desiderio.
25 Se ella ha una lingua sanatrice, se lingua di mansuetudine, e di carità; il marito di lei non è come i figliuoli degli uomini.
26 Chi possiede una buona moglie, comincia a stabilir la sua casa; egli ha l'aiuto simile a se, e la colonna di suo riposo.
27 Dove manca la siepe, sarà saccheggiato il podere, e dove non è una moglie l'uomo sospira in povertà.
28 Chi vuoi fidarsi di uno, che non ha nido, e va a dormire dove lo coglie il buio della notte, ed è come uno spedito ladro, che salta da una città in un'altra!