Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Or mentre essi parlavano al popolo, sopraggiunsero i sacerdoti, il magistrato del tempio ed i Sadducei,1 Ma mentre essi parlavano al popolo, sopraggiunsero i sacerdoti, e il magistrato del tempio, e i Sadducei,
2 crucciati che istruissero il popolo ed annunziassero in Gesù la risurrezione da morte:2 I quali non potevan patire, che istruissero il popolo, e annunziassero in Gesù la risurrezione da morte.
3 misero loro le mani addosso e li gettarono in prigione fino al giorno seguente, perchè era già sera.3 E misero loro le mani addosso, e li fecero custodire pel di seguente: perché era già sera.
4 Ma molti di quelli che avevano udito il discorso, credettero, e il numero dei fedeli crebbe fino a cinque mila.4 Molti però di coloro, che udito avevano quel sermone, credettero; e furono in numero di circa cinquemila uomini.
5 Ed ecco, il giorno seguente, adunarsi in Gerusalemme i capi del popolo, gli anziani e gli scribi,5 Il di seguente si adunarono i loro caporioni, e i seniori, e gli scribi in Gerusalemme;
6 e Anna sommo sacerdote, e Caifa, Giovanni, Alessandro, e quanti erari della casta sacerdotale:6 E Anna principe de' sacerdoti, e Caifa, e Giovanni, e Alessandro, e quanti erano della stirpe sacerdotale.
7 e fattili comparire in mezzo a loro, li interrogarono: Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?7 E fattili venire alla loro presenza, gli interrogavano: Con qual podestà, o in nome di chi avete voi fatto questo?
8 Allora Pietro ripieno di Spirito Santo, rispose loro: Capi del popolo, ed anziani, ascoltate:8 Allor Pietro ripieno di Spirito santo, disse loro: Principi del popolo, e seniori, udite:
9 Giacché oggi siam interrogati sul benefìcio fatto ad un malato, affìn di sapere in qual modo questo sia guarito,9 Giacché noi in quest' oggi sopra l'aver fatto bene ad un uomo ammalato siamo disaminati, in qual modo questi sia stato risanato,
10 sia noto a voi tutti, e a tutto il popolo d'Israele, come in nome del Signore nostro Gesù Cristo Nazareno che voi crocifìggeste e Dio risuscitò da morte, in virtù di questo nome costui è sano dinanzi a voi.10 Sia noto a tutti voi, e a tutto il popolo d'Israele, come nel nome del Signor nostro Gesù Cristo Nazareno da voi Crocifisso, cui Dio risuscitò da morte in questo nome costui si sta dinanzi a voi sano.
11 Questa è la pietra riprovata da voi, costruttori, la quale è divenuta la pietra angolare.11 Questa è la pietra rigettata da voi, che fabbricate, la quale è divenuta testata dell'angolo:
12 Nè c'è in altro salvezza. E non v'è altro nome sotto il cielo dato agli uomini in virtù del quale possiamo salvarci.12 Né in alcun altro è salute. Imperocché non havvi sotto del cielo altro nome dato agli uomini, mercé di cui abbiam noi ad essere salvati.
13 Ed essi, udendo la costanza di Pietro e di Giovanni, saputo che erano illetterati, si maravigliarono; e riconoscevano che erano stati con Gesù;13 Vedendo quegli la costanza di Pietro, e di Giovanni, sapendo per certo, che erano uomini senza lettere, e idioti, si meravigliavano, e li riconoscevano, che erano quei, che erano stati con Gesù:
14 vedendo poi lì ritto quell'uomo che era stato guarito, non potevano dir nulla in contrario.14 E osservando stante in piedi con essi quell'uomo, che era stato guarito, non potevan dire nulla in contrario.
15 Ordinarono quindi ad essi di ritirarsi fuori dell'adunanza, e poi cominciarono a consultarsi tra loro:15 Ordinaron però, che si ritirassero fuori dell'adunanza: e facevan consultatra di loro,
16 Che potremo fare a costoro? L'evidente prodigio fatto per opera loro è noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, e non possiamo negarlo.16 Dicendo: che farem noi di costoro? Conciossiaché un miracolo illustre è stato fatto da essi, noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme: nè possiamo noi negarlo.
17 Ma affinchè non si divulghi maggiormente tra il popolo, proibiamo loro con minaccia di non parlare mai più in questo nome ad alcuno.17 Ma affinchè non si divolghi maggiormente tra il popolo, con gravi minacce proibiamo loro che non parlino più di questo nome con alcun nome.
18 E, richiamatili, ingiunsero loro assolutamente di non parlare o insegnare nel nome di Gesù.18 E chiamatigli, intimaron loro, che in nissun modo parlassero, né insegnassero nel nome di Gesù.
19 Ma Pietro e Giovanni risposero loro: Se sia giusto dinanzi a Dio l'ubbidire a voi piuttosto che a Dio, giudicatelo voi stessi,19 Ma Pietro, e Giovanni risposero, e disser loro: se sia giusto dinanzi a Dio l'ubbidire piuttosto a voi, che a Dio, giudicatelo voi:
20 noi poi non possiamo non parlare di quello che abbiamo visto e udito.20 Imperocché non possiamo non parlare di quelle cose, che abbiamo vedute, e udite.
21 Ma quelli dopo averli minacciati, li rimandarono, non trovando come castigarli, a cagion del popolo, tutti celebrando quel che era stato fatto,21 Ma quelli minacciatili, gli rimandarono, non trovando il modo di castigarli rispetto al popolo, perché tutti celebravano quello, che era avvenuto.
22 perché l'uomo su cui era stato operato il prodigio della guarigione aveva più di quarantanni.22 Imperocché aveva più di quarant'anni quell'uomo, sopra di cui era stata operata quella miracolosa guarigione.
23 Rilasciati che furono, se ne andaron dai loro, e riferirono quanto avevari detto i capi dei sacerdoti e degli anziani.23 Ed eglino posti in libertà se n' andarono da' suoi: e fecer loro parte di quanto aveangli detto i principi de' sacerdoti, ed i seniori.
24 E quelli, ciò udito, alzarono unanimi la voce a Dio, e dissero: Signore, tu che hai creato il cielo e la terra e il mare e tutto quanto è in essi,24 E quelli udito ciò, alzarono concordemente la voce a Dio, e dissero: Signore tu sei, che facesti il cielo, e la terra, il mare, e tutte le cose che sono in essi:
25 tu che per mezzo dello Spirito Santo, e per bocca di David padre nostro e tuo servo hai detto: Perchè tumultuarono lo genti e i popoli han macchinati vani disegni?25 Il quale, parlando lo Spirito santo per bocca di Davidde padre nostro, tuo servo, dicesti: per qual motivo tumultuaron le genti, e i popoli si sono prese inutili cure?
26 Si fecero innanzi i re della terra e i principi si adunarono insieme contro il Signore e contro il suo Cristo.26 Si fecer innanzi i regi della terra, e i principi si adunarono insieme contro il Signore, e contro il suo Cristo?
27 Difatti in questa città, contro il tuo santo Figlio Gesù, da te unto, si son collegati Erode e Ponzio Pilato con i Gentili e col popolo d'Israele,27 Imperocché veramente si unirono in questa città contro il santo tuo figliuolo Gesù Cristo, unto da te, ed Erode, e Ponzio Pilato con le genti, e con i popoli d'Israele.
28 per far quello che la tua mano e la tua volontà preordinò che si facesse.28 Per fare quello, che la tua mano, e il tuo consiglio preordinò, che si facesse.
29 Ed ora, Signore, guarda le loro minacce, e concedi ai tuoi servi d'annunziare con tutta franchezza la tua parola,29 E adesso, o Signore, rifletti alle loro minacce, e concedi a' servi tuoi di parlare con tutta fidanza la tua parola,
30 stendendo la tua mano a risanare ed operare segni e miracoli per virtù del nome del tuo santo Figlio Gesù.30 Stendendo la tua mano a risanare, e ad operar segni, e miracoli per mezzo del nome del suo santo figliuolo Gesù.
31 E appena ebbero pregato, tremò il luogo dove stavano adunati e furono tutti pieni di Spirito Santo, e presero ad annunziare coraggiosamente la parola di Dio.31 E fatta che ebber questa orazione, si scosse il luogo, dove stavano adunati: e furon tutti ripieni di Spirito santo, e parlavano con fidanza la parola di Dio.
32 E la moltitudine dei credenti formava un solo cuore ed un'anima sola, nè c'era chi dicesse suo quello che possedeva, ma tutto era tra loro comune.32 E la moltitudine de' credenti era un sol cuore, e un'anima sola: né v' era chi delle cose, che possedeva, alcuna dicesse esser sua, ma tutto era tra essi comune.
33 E gli Apostoli con grande efficacia rende van testimonianza della risurrezione di Gesù Cristo Signor nostro, e grazia grande era in tutti loro,33 E con efficacia grande rendevano gli Apostoli testimonianza della risurrezione di Gesù Cristo Signor nostro: grande era in tutti loro la grazia.
34 e non c'era alcun bisognoso tra essi: perchè tutti quelli che possedevan terreni o case li vendevano e ne portavano il prezzo,34 E non vi era alcun bisognoso tra loro; mentre tutti coloro, che possedevano terreni, o case, li vendevano, e portavano il prezzo delle cose vendute,
35 deponendolo ai piedi degli Apostoli, che si distribuiva a ciascuno, secondo il suo bisogno.35 E lo deponevano a' piedi degli Apostoli. E si distribuiva a ciascheduno secondo il suo bisogno.
36 Così Giuseppe, dagli Apostoli soprannominato Barnaba che vuol dire figlio di consolazione, levita, oriundo di Cipro,36 E Giuseppe soprannominato Barnaba dagli Apostoli (che si interpreta Figliuolo di consolazione) Levita, nativo di Cipro,
37 avendo un podere, lo vendette e portò il prezzo ai piedi degli Apostoli.37 Avendo un podere, lo vendè, e portò il prezzo, e lo posò a' piedi degli Apostoli.