Numeri 31

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:	1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 « Prima vendica i figli d'Israele da Madianiti, e poi andrai a raggiungere tuoi padri ».	2 «Compi la vendetta degli Israeliti contro i Madianiti, quindi sarai riunito ai tuoi padri».
3 E Mosè disse subito: « Arma te per la battaglia alcuni vostri uomini che possan fare la vendetta del Signore sopra i Madianiti.	3 Mosè disse al popolo: «Si armino fra voi uomini per l’esercito e marcino contro Madian, per eseguire la vendetta del Signore su Madian.
4 Da ogni tribù d'Israele siano scelti mille uominda mandarsi a questa guerra ».	4 Manderete in guerra mille uomini per tribù, per tutte le tribù d'Israele».
5 Dettero dunque mille uomini per tribù, cioè dodici mila uomini pronti a combattere	5 Così furono reclutati, tra le migliaia d'Israele, mille uomini per tribù, cioè dodicimila armati per la guerra.
6 Mosè li mandò con Finees figlio di Eleazaro sacerdote, al quale diede i vasi santi e le trombe per sonare.	6 Mosè mandò in guerra quei mille uomini per tribù e con loro Fineès, figlio del sacerdote Eleàzaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano le trombe dell'acclamazione.
7 Essi combatterono contro i Madianiti, e vintili ne uccisero tutti i maschi,	7 Marciarono dunque contro Madian, come il Signore aveva ordinato a Mosè, e uccisero tutti i maschi.
8 e i loro re, Evi, Becem, Sur, Hur e Rebe, cinque principi di quella nazione, e uccisero colla spada anche Balaam figlio di Beor.	8 Tra i caduti uccisero anche i re di Madian Evì, Rekem, Sur, Cur e Reba, cioè cinque re di Madian; uccisero di spada anche Balaam figlio di Beor.
9 Presero poi le loro donne, i loro fanciulli, tutti i loro bestiami ed ogni loro bene, e saccheggiarono ogni loro avere:	9 Gli Israeliti fecero prigioniere le donne di Madian e i loro fanciulli e catturarono come bottino tutto il loro bestiame, tutte le loro greggi e ogni loro bene;
10 Il fuoco consumò le città, i villaggi e i castelli.	10 appiccarono il fuoco a tutte le città che quelli abitavano e a tutti i loro recinti,
11 E tolsero la preda e tutto quello che avevan preso d'uomini e di bestie,	11 e presero tutto il bottino e tutta la preda, gente e bestiame.
12 e lo condussero davanti a Mosè, ad Eleazaro sacerdote, e a tutta la moltitudine dei figli d'Israele, anche le altre cose che potevan servire le portarono agli accampamenti nelle pianure di Moab, vicino al Giordano, dirimpetto a Gerico.	12 Poi condussero i prigionieri, la preda e il bottino a Mosè, al sacerdote Eleàzaro e alla comunità degli Israeliti, accampati nelle steppe di Moab, presso il Giordano di Gerico.
13 Mosè, il sommo sacerdote Eleazaro e tutti i principi della sinagoga andarono loro incontro fuor degli accampamenti.	13 Mosè, il sacerdote Eleàzaro e tutti i prìncipi della comunità uscirono loro incontro fuori dell'accampamento.
14 E Mosè, sdegnato contro i capi dell esercito, i tribuni e i centurioni che tornavano dalla guerra,	14 Mosè si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra.
15 disse: « Perchè avete risparmiato le donne?	15 Mosè disse loro: «Avete lasciato in vita tutte le femmine?
16 Non sono forse state esse che, a suggestione di Balaam, sedussero i figli d Israele, e vi fecero prevaricar contro il Signore col peccato di Fogor, che fu causa di flagelli anche al popolo?	16 Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l’infedeltà verso il Signore, nella vicenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunità del Signore.
17 Or dunque uccidete tutti i maschi anche di tenera età, e tutte le donne che han conosciuto l'uomo,	17 Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo;
18 serbate invece per voi le fanciulle e tutte le donne vergini.	18 ma tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in vita per voi.
19 Restate per sette giorni fuori degli accampamenti; e chi avrà ucciso un uomo o toccato un cadavere si purifichi il terzo e il settimo giorno.	19 Voi poi accampatevi per sette giorni fuori del campo; chiunque ha ucciso qualcuno e chiunque ha toccato un caduto, si purifichi il terzo e il settimo giorno: questo tanto per voi quanto per i vostri prigionieri.
20 E di ciò che avete preso sarà purificata ogni veste, ogni vaso, ogni utensile fatto di pelli di capra, o di peli, o di legno ».	20 Purificherete anche ogni veste, ogni oggetto di pelle, ogni lavoro di pelo di capra e ogni oggetto di legno».
21 Parlò ai soldati che erano stati alla battaglia anche il sommo sacerdote Eleazaro, e disse: « Ecco l'ordine della legge data dal Signore a Mosè:	21 Il sacerdote Eleàzaro disse agli uomini dell'esercito che erano andati alla battaglia: «Questa è la norma della legge che il Signore ha prescritto a Mosè:
22 L'oro, l'argento, il rame, il ferro, il piombo, lo stagno,	22 “L'oro, l'argento, il bronzo, il ferro, lo stagno e il piombo,
23 e tutto ciò che può passar per le fiamme, sia purificato col fuoco; ma tutto ciò che non può reggere al fuoco sia purificato coll'acqua di espiazione.	23 quanto può sopportare il fuoco, lo farete passare per il fuoco e sarà reso puro, purché venga purificato anche con l'acqua della purificazione; quanto non può sopportare il fuoco, lo farete passare per l'acqua.
24 Vi laverete le vesti al settimo giorno e, purificati, entrerete negli accampamenti ».	24 Laverete anche le vostre vesti il settimo giorno e sarete puri; poi potrete entrare nell'accampamento”».
25 Disse poi il Signore a Mosè:	25 Il Signore disse a Mosè:
26 « Tu, il sacerdote Eleazaro e i principi del popolo fate il conto di ciò che è stato preso, della gente e del bestiame;	26 «Tu, con il sacerdote Eleàzaro e con i capi dei casati della comunità, fa' il computo di tutta la preda che è stata fatta: della gente e del bestiame;
27 poi dividi la preda in parti uguali tra quelli cne sono andati alla guerra a combattere e tutto il resto della moltitudine.	27 dividi la preda a metà fra coloro che, usciti in guerra, hanno sostenuto la battaglia e tutta la comunità.
28 E dalla parte di coloro che arndarono alla guerra a combattere sepaerai la parte del Signore: un capo ogni cinquecento, sia degli uomini che dei buoi, degli asini e delle pecore,	28 Dalla parte spettante ai soldati che sono usciti in guerra preleverai un contributo per il Signore: cioè un individuo su cinquecento, tanto delle persone quanto del bestiame grosso, degli asini e del bestiame minuto.
29 e la darai al sacerdote Eleazaro, perchè queste son le primizie del Signore.	29 Lo prenderete sulla metà di loro spettanza e lo darai al sacerdote Eleàzaro, come offerta da presentare quale contributo in onore del Signore.
30 Dell'altra parte poi che appartiene ai figli d'Israele prenderai un capo ogni cinquanta, degli uomini, dei buoi, degli asini, delle pecore e di tutti gli animali, e lo darai ai leviti che vegliano alla custodia del Tabernacolo del Signore ».	30 Della metà che spetta agli Israeliti prenderai una quota di uno su cinquanta tanto delle persone quanto del bestiame grosso, degli asini e del bestiame minuto; la darai ai leviti, che hanno la custodia della Dimora del Signore».
31 E Mosè ed Eleazaro fecero come il Signore aveva comandato.	31 Mosè e il sacerdote Eleàzaro fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè.
32 Or la preda che l'esercito aveva fatta fu di seicentosettanta cinque mila pecore,	32 Il bottino, cioè tutto ciò che rimaneva della preda fatta dagli uomini dell'esercito, consisteva in seicentosettantacinquemila capi di bestiame minuto,
33 settantadue mila buoi,	33 settantaduemila capi di bestiame grosso,
34 sessant'un mila asini,	34 sessantunmila asini
35 trentadue mila donne che non avevan conosciuto uomo.	35 e trentaduemila persone, ossia donne che non si erano unite con uomini.
36 La metà fu data a chi era stato alla battaglia: delle trecentotrentasette mila cinquecento pecore	36 La metà, cioè la parte di quelli che erano usciti in guerra, fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto,
37 ne furon messe a parte pel Signore seicentosettantacinque;	37 dei quali seicentosettantacinque per il tributo al Signore;
38 dei trentasei mila buoi, settantadue;	38 trentaseimila capi di bestiame grosso, dei quali settantadue per il tributo al Signore;
39 dei trenta mila cinquecento asini, sessant'uno;	39 trentamilacinquecento asini, dei quali sessantuno per il tributo al Signore,
40 delle sedici mila persone toccarono trentadue alla parte del Signore.	40 e sedicimila persone, delle quali trentadue per il tributo al Signore.
41 E Mosè, come gli era stato comandato, diede al sacerdote Eleazaro il numero delle primizie del Signore,	41 Mosè diede al sacerdote Eleàzaro il contributo dell'offerta prelevata per il Signore, come il Signore gli aveva ordinato.
42 prelevandolo su quella metà che era stata assegnata ai figli d'Israele stati alla guerra.	42 La metà che spettava agli Israeliti, dopo che Mosè ebbe fatto la spartizione per gli uomini dell'esercito,
43 E sull'altra metà toccata al restante della moltitudine, cioè sulle trecentotrentasette mila cinquecento pecore,	43 la metà spettante alla comunità fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame minuto,
44 sui trentasei mila buoi,	44 trentaseimila capi di bestiame grosso,
45 sui trenta mila cinquecento asini,	45 trentamilacinquecento asini
46 e sulle sedici mila persone,	46 e sedicimila persone.
47 Mosè tolse un capo ogni cinquanta e li diede ai leviti, che vegliavano nel Tabernacolo del Signore, come il Signore aveva ordinato.	47 Da questa metà che spettava agli Israeliti, Mosè prese la quota di uno su cinquanta degli uomini e degli animali e li diede ai leviti che hanno la custodia della Dimora del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mosè.
48 E i capi dell'esercito, i tribuni e i centurioni s'avvicinarono a Mosè e gli dissero:	48 I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, si avvicinarono a Mosè e gli dissero:
49 « Noi tuoi servi abbiamo fatto il conto dei combattenti che avevamo sotto di noi: non ne manca nemmeno uno.	49 «I tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri ordini e non ne manca neppure uno.
50 E quindi offriamo in dono al Signore ciascuno ciò che ha trovato d'oro nella preda: catenelle, braccialetti, anelli, orecchini e vezzi, affinchè tu preghi il Signore per noi ».	50 Per questo portiamo, in offerta al Signore, ognuno quello che ha trovato di oggetti d'oro: bracciali, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per compiere il rito espiatorio per le nostre persone davanti al Signore».
51 E Mosè e il sacerdote Eleazaro ricévettero l'oro in diverse specie:	51 Mosè e il sacerdote Eleàzaro presero da loro quell'oro, tutti gli oggetti lavorati.
52 quello ricevuto dai tribuni e dai centurioni pesava sedici mila settecento cinquanta sicli.	52 Tutto l'oro del contributo che prelevarono per il Signore, da parte dei capi di migliaia e dei capi di centinaia, pesava sedicimilasettecentocinquanta sicli.
53 Ciascuno poi tenne per sè le altre cose predate nel saccheggio.	53 Gli uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno aveva fatto per conto suo.
54 L'oro fu preso e portato nel Tabernacolo della testimonianza, come un monumento dei figli d'Israele davanti al Signore.	54 Mosè e il sacerdote Eleàzaro presero l'oro dei capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda del convegno come memoriale per gli Israeliti davanti al Signore.