Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Numeri 23


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Sacrifizi ed oracoli di Balaam.

1E Balaam disse a Balac: « Alzami qui sette altari, e preparami sette vitelli e sette montoni ».2Eseguiti gli ordini di Balaam, posero insieme un vitello e un montone sopra, ciascun altare.3E Balaam disse a Balac: « Sta un poco presso il tuo olocausto, che io vado a vedere se mi viene incontro il Signore, e e poi ti riferirò tutto quello che m'imporrà ».4Ed essendo egli partito in fretta, gli venne incontro Dio. E Balaam gli disse: « Ho eretti sette altari, ed ho messo sopra ciascuno un vitello e un montone ».5E il Signore mise la parola nella sua bocca e disse: « Torna, a Balac e parla così ».6Ed egli tornato a Balac, lo trovò in piedi presso il suo olocausto con tutti i principi dei Moabiti;7e presa la parola disse: « Da Aram mi ha fatto venire Balac, il re dei Moabiti, dalle montagne d'Oriente: Vieni, mi disse, madelici, Giacobbe, affrettati e detesta Israele.8Come maledirò colui che Dio non ha maledetto? Come detesterò colui che il Signore non detesta?9Io lo guardo dalle sommità delle rupi, lo contemplo dalle colline: questo è un popolo che se ne starà solo e non sarà annoverato tra le altre nazioni.10Chi può contare la polvere di Giacobbe e sapere il numero della stirpe d'Israele? Che io muoia della morte dei giusti, e il mio fine sia simile al loro ».11E Balac disse a Balaam: « Ma che tu mi fai? T'ho chiamato a maledire i miei nemici, e invece, li benedici. »12Balaam gli rispose: « Posso forse dir altro al di fuori di quello che il signore ha comandato?13E Balac allora gli disse: « Vieni con me in un altro luogo da cui tu vegga una parte d'Israele, ma non tutto, e di lì lo maledirai ».14E lo condusse in un luogo elevato, sulla cima del monte Easga ove Balaam, eletti sette altari e posto sopra ciascuno un vitello e un montone,15disse a Balam: Sta qui presso al tuo olocausto che io gli andrò incontro ».16E il Signore gli venne incontro e, messagli la parola in bocca, gli disse: « Ritorna a Balac e parla così».17Balaam, tornato da Baine, lo trovò che stava in piedi presso il suo olocausto insieme coi principi dei Moabiti. E Baine gli disse: « Che ha detto il Signore? »18Allora, Balaam, presa la sua, parabola, disse: a Levati, o Balac e ascolta, stammi a sentire, o figlio di Iefar:19Dio non è come l'uomo che può mentire, nè come il figlio dell'uomo che può mutarsi. Quando ha detto una cosa, senza poi farla? Quando ha parlato, non manterrà la parola!20Son costretto a benedire, e non posso impedire la benedizione.21Non v'è idolo in Giacobbe, non apparisce simulacro in Israele: il Signore suo Dio è con lui, e in lui è lo squillo della vittoria del re.22Dio lo trasse dall'Egitto; la sua, forza è simile a quella del rinoceronte;23non v'è magia in Giacobbe, nè divinazione in Israele. Si dirà a suo tempo a Giacobbe, a Israele ciò che ha fatto il Signore.24Ecco un popolo si leverà qual leonessa, e si alzerà come leone: non si sdraierà, finche non abbia divorata la preda e bevuto il sangue degli uccisi ».25Allora Balac disse a Balaam: « Se non vuoi maledirlo, almeno non lo benedire! »26Ma egli rispose: « Non te l'ho detto che avrei fatto tutto quello che il Signore comandasse? »27E Balac disse a Balaam: « Vieni, ti condurrò in un altro luogo, se mai piacesse a Dio che tu li maledica di la ».28E Io condusse sulla cima, del monte Fogor, che guarda il deserto;29Ove Balam gli disse: « Edificami qui sette altari e prepara sette vitelli e setti montoni ».30Balac fece secondo gli ordini di Balaam è pose un vitello e un montone sopra ciascun altare.