Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Isaia 2


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Cose vedute da Isaia, figlio d'Amos, riguardo a Gerusalemme e a Giuda.1 Verbum quod vidit Isaias, filius Amos, super Juda et Jerusalem.
2 Negli ultimi giorni il monte della casa del Signore sarà fondato sopra le cime dei monti, s'innalzerà sopra le colline, e vi accorreranno tutte le genti,2 Et erit in novissimis diebus :
præparatus mons domus Domini
in vertice montium,
et elevabitur super colles ;
et fluent ad eum omnes gentes,
3 vi andranno molti popoli, e diranno: venite, andiamo al monte del Signore, alla casa del Dio di Giacobbe: Egli c'insegnerà le sue vie, e noi le seguiremo. Chè da Sion verrà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore.3 et ibunt populi multi, et dicent :
Venite, et ascendamus ad montem Domini,
et ad domum Dei Jacob ;
et docebit nos vias suas,
et ambulabimus in semitis ejus,
quia de Sion exibit lex,
et verbum Domini de Jerusalem.
4 Egli sarà l'arbitro dei popoli e giudicherà le molte nazioni; ed essi trasformeranno le loro spade in vomeri, e le loro lance in falci; una nazione non alzerà più la spada contro l'altra; non impareranno più a far la guerra.4 Et judicabit gentes,
et arguet populos multos ;
et conflabunt gladios suos in vomeres,
et lanceas suas in falces.
Non levabit gens contra gentem gladium,
nec exercebuntur ultra ad prælium.
5 Casa di Giacobbe, venite: camminiamo nella luce del Signore.5 Domus Jacob, venite,
et ambulemus in lumine Domini.
6 Tu hai rigettato il tuo popolo, la casa di Giacobbe, perchè son pieni, come in antico, ed hanno avuto degli àuguri come i Filistei, e han fatto lega coi servi stranieri.6 Projecisti enim populum tuum,
domum Jacob,
quia repleti sunt ut olim,
et augeres habuerunt ut Philisthiim,
et pueris alienis adhæserunt.
7 Il loro paese è pieno d'argento e d'oro, i loro tesori sono senza fine.7 Repleta est terra argento et auro,
et non est finis thesaurorum ejus.
8 Il loro paese è pieno di cavalli, sono innumerevoli i loro cocchi. Il loro paese è pieno d'idoli: hanno adorato l'opera delle loro mani, quello che hanno fatto le loro dita.8 Et repleta est terra ejus equis,
et innumerabiles quadrigæ ejus.
Et repleta est terra ejus idolis ;
opus manuum suarum adoraverunt,
quod fecerunt digiti eorum.
9 Il mortale s'è curvato, l'uomo s'è umiliato: dunque non li perdonerai.9 Et incurvavit se homo,
et humiliatus est vir ;
ne ergo dimittas eis.
10 Entra nella caverna delle rocce, nasconditi sotto terra davanti al terrore del Signore, e alla gloria della sua maestà.10 Ingredere in petram, et abscondere in fossa humo
a facie timoris Domini, et a gloria majestatis ejus.
11 I superbi occhi degli uomini sono umiliati, l'alterigia degli uomini sarà abbassata e soltanto il Signore sarà esaltato in quel giorno;11 Oculi sublimes hominis humiliati sunt,
et incurvabitur altitudo virorum ;
exaltabitur autem Dominus solus
in die illa.
12 perchè il giorno del Signore degli eserciti sarà contro tutti i superbi e gli altieri, contro tutti gli arroganti, che saranno umiliati,12 Quia dies Domini exercituum
super omnem superbum, et excelsum,
et super omnem arrogantem,
et humiliabitur ;
13 contro tutti i cedri del Libano, alti e diritti, contro tutte le querce del Basan;13 et super omnes cedros Libani sublimes et erectas,
et super omnes quercus Basan,
14 e contro tutti i monti alti, e contro tutte le colline elevate;14 et super omnes montes excelsos,
et super omnes colles elevatos,
15 e contro tutte le torri eccelse, e contro tutte le mura fortificate;15 et super omnem turrim excelsam,
et super omnem murum munitum,
16 e contro tutte le navi di Tarsis, e contro tutto quello che è bello a vedersi.16 et super omnes naves Tharsis,
et super omne quod visu pulchrum est,
17 E l'orgoglio degli uomini sarà abbassato, e la superbia degli uomini sarà umiliata, e soltanto il Signore sarà esaltato in quel giorno.17 et incurvabitur sublimitas hominum,
et humiliabitur altitudo virorum,
et elevabitur Dominus solus
in die illa ;
18 E gli idoli saran del tutto stritolati.18 et idola penitus conterentur ;
19 Ed essi entreranno nelle caverne delle rocce, nelle voragini della terra, davanti al terrore del Signore, allo splendore della sua maestà, quando si leverà a flagellare la terra.19 et introibunt in speluncas petrarum,
et in voragines terræ,
a facie formidinis Domini
et a gloria majestatis ejus,
cum surrexerit percutere terram.
20 In quel giorno l'uomo getterà i suoi idoli d'argento e i suoi simulacri d'oro che si era fatti per adorarli, le talpe e i pipistrelli.20 In die illa projiciet homo
idola argenti sui, et simulacra auri sui,
quæ fecerat sibi ut adoraret,
talpas et vespertiliones.
21 E si rintanerà nelle fessure dei massi, nelle caverne delle rocce davanti al terrore del Signore e allo splendore della sua maestà, quando si leverà a flagellare la terra.21 Et ingreditur scissuras petrarum
et in cavernas saxorum,
a facie formidinis Domini,
et a gloria majestatis ejus,
cum surrexerit percutere terram.
22 Lasciate adunque l'uomo che ha lo spirito nelle narici. Ed è stato stimato eccelso!22 Quiescite ergo ab homine,
cujus spiritus in naribus ejus est,
quia excelsus reputatus est ipse.