Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Isaia 34


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Condanna delle nazioni simboleggiate in Edom

1Accostatevi, o nazioni, e ascoltate, o popoli, state attenti, stia a sentire la terra e tutto ciò che essa contiene, il mondo ed ogni suo prodotto.2Perchè il Signore è sdegnato contro tutte le nazioni, è in furore contro tutti i loro eserciti, le ha condannate alla morte, le ha abbandonate alla strage.3I loro uccisi saran gettati fuori (del sepolcro), si alzerà il puzzo dei loro cadaveri, e marciranno i monti a causa del loro sangue.4E sarà disfatta tutta l'armata dei cieli, e i cieli saran chiusi come un libro, e cadrà tutta la loro armata, come cade la foglia dalla vite e dal fico.5« Dopo essersi inebriata nei cieli la mia spada, ecco che piomberà sull'Idumea, sul popolo da me condannato, per giudizio, alla distruzione ».6La spada del Signore è piena di sangue, è coperta di grasso, del sangue degli agnelli e dei capri, del sangue dei grassi arieti: la vittima del Signore è in Bosra, il gran macello nella terra d'Edom.7E con essi saranno abbattuti gli unicorni, i tori coi potenti: sarà inebriata la terra dal loro sangue, e il suolo s'impinguerà di grassumi.8Essendo il giorno della vendetta del Signore, l'anno delle giuste retribuzioni per Sion.9E i suoi torrenti si cangeranno in pece, e la sua terra in zolfo, i suoi campi in pece infiammata:10nè di notte nè di giorno si estinguerà l'incendio, ne salirà in eterno il fumo, sarà in abbandono per tutte le generazioni, e nei secoli dei secoli non vi sarà chi vi passi.11Sarà posseduta dall'onocrotalo e dai ricci, vi abiterà l'ibis e il corvo, sopra di lei sarà tesa la corda, per annientarla, e la livella per ridurla al nulla.12Non avendo più nobili, chiederanno un re, ma tutti i suoi principi saranno annientati.13Nei suoi palazzi cresceranno le spine, le ortiche, e i rovi nelle sue fortezze, e sarà dimora del dragoni e parco degli struzzi.14Vi s'incontreranno i demoni e gli onocentauri, i satiri grideranno l'uno all'altro, vi si accovaccerà la lamia, e vi troverà quiete.15Il riccio vi ha la sua tana e vi alleva i suoi piccoli, allarga all'intorno la tana e all'ombra di lei li ristora, là si radunano gli avvoltoi, l'uno accanto all'altro.16Cercate con diligenza nel libro del Signore, e leggete: di queste cose non ne manca una, e l'una non è senza l'altra; perchè ciò che esce dalla mia bocca lo comanda lui, e il suo stesso spirito raduna le cose.17E' lui stesso che getta per essi la sorte, la sua mano la divide loro a misura, essi la possederanno in eterno, vi abiteranno per tutte le generazioni.