Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Isaia 39


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Ezechia mostra le sue ricchezze agli ambasciatori babilonesi

1In quel tempo Merodac-Baladan, figlio di Baladan re di Babilonia, mandò lettere e doni ad Ezechia, avendo sentito dire che era stato malato ed era guarito.2Ezechia fece festa alla loro venuta, e fece loro vedere le stanze degli aromi, dell'argento, dell'oro, dei profumi, degli unguenti preziosi, delle sue suppellettili, e tutto ciò che si trovava nei suoi tesori. Non vi fu oggetto, nella sua casa e nei suoi possessi, che Ezechia non facesse loro vedere.3Ma il profeta Isaia andò a trovare il re Ezechia, e gli disse: « Che han detto questi uomini? E da che parte son venuti a te? » Ezechia rispose: « Son venuti a me da lontano paese, da Babilonia ».4E (Isaia) disse: « Che han veduto nella tua casa? » Rispose Ezechia: « Han veduto tutto quello che si trova in casa mia: non v'è nulla nei miei tesori che io non abbia loro mostrato ».5Disse allora Isaia ad Ezechia: « Ascolta la parola del Signore degli eserciti:6Ecco verrà il tempo in cui tutte le cose che sono in casa tua e che i tuoi padri hanno accumulate fino a questo giorno, saran portate via a Babilonia: non ci resterà nulla — dice il Signore. —7Ed anche dei tuoi figli prenderanno, quelli che nasceranno da te, che tu genererai, ed essi saranno eunuchi nel palazzo di Babilonia ».8Ezechia disse ad Isaia: « La parola proferita dal Signore è giusta ». E aggiunse: « Almeno ci sia pace e verità durante la mia vita ».