Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Isaia 13


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Vaticinio a carico di Babilonia, veduto da Isaia figlio di Amos.1 Oraculum Babylonis, quod vidit Isaias filius Amos.
2 Sopra caliginosa montagna inalberate il vessillo, alzate la voce, agitate le mani, chè entrino nelle porte i condottieri.2 Super montem decalvatum levate signum,
exaltate vocem, levate manum,
et ingrediantur portas ducum.
3 Ho già dati i miei ordini ai miei eletti, nel mio sdegno ho chiamati i miei forti, che esultano per la mia gloria.3 Ego mandavi sanctificatis meis
et vocavi fortes meos ad iram meam,
exsultantes in gloria mea.
4 Rumore di moltitudine sulle montagne, come di popolo numeroso, rumore di tumulto di re, di nazioni adunate: il Signore degli eserciti ha dati i suoi ordini alle milizie della guerra.4 Vox multitudinis in montibus quasi populi ingentis,
vox sonitus regnorum gentium congregatarum.
Dominus exercituum recenset militiam belli;
5 Esse vengono da lontani paesi, dagli ultimi confini del mondo, il Signore e gli strumenti del suo sdegno a distruggere tutta la terra.5 veniunt de terra procul a termino caeli,
Dominus et vasa furoris eius,
ut disperdat omnem terram.
6 Alzate le strida; perchè il giorno del Signore è vicino: verrà lo sterminio, qual sa mandarlo l'Onnipotente.6 Ululate, quia prope est dies Domini;
quasi vastitas a Domino veniet.
7 E allora tutte le braccia di veranno impotenti, tutti i cuori degli uomini verranno meno.7 Propter hoc omnes manus dissolventur,
et omne cor hominis tabescet.
8 Tremeranno, si divincoleranno tra i dolori, si lamenteranno come una partoriente, si guarderanno gli uni gli altri con stupore: le loro facce saranno abbronzite.8 Perterrebuntur.
Torsiones et dolores tenebunt eos,
quasi parturiens dolebunt;
unusquisque ad proximum suum stupebit:
facies combustae vultus eorum.
9 Ecco è per venire il giorno del Signore, giorno crudele, pieno d'indignazione, d'ira, di furore: ridurrà la terra in un deserto, ne sterminerà i peccatori.9 Ecce dies Domini venit,
crudelis et indignationis plenus
et irae furorisque,
ad ponendam terram in solitudinem,
et peccatores eius conteret de ea.
10 Allora le stelle più lucenti del cielo non faran più brillare la loro luce, il sole si oscurerà dal mattino, la luna non darà più la sua luce;10 Quoniam stellae caeli et sidera eius
non expandent lumen suum;
obtenebratus est sol in ortu suo,
et luna non splendebit in lumine suo.
11 e io punirò le malvagità del mondo, l'iniquità degli empi; farò cessare la superbia degl'infedeli, umilierò l'arroganza dei forti.11 Et visitabo super orbem propter mala
et super impios propter iniquitatem eorum;
et quiescere faciam superbiam protervorum
et arrogantiam fortium humiliabo.
12 Renderò l'uomo più raro dell'oro, il mortale più raro dell'oro finissimo.12 Pretiosior erit vir auro,
et homo mundo obryzo.
13 Di più sconvolgerò il cielo, si moverà dal suo posto la terra per lo sdegno del Signore degli eserciti, essendo il giorno della sua collera e del suo furore.13 Super hoc caelum turbabo,
et movebitur terra de loco suo
in indignatione Domini exercituum
et in die irae furoris eius.
14 Essa sarà come gazzella che fugge, come gregge che non ha chi lo raduni: ognuno tornerà al suo popolo, ciascuno fuggirà al suo paese.14 Et erit quasi damula fugiens et quasi ovis,
et non erit qui congreget;
unusquisque ad populum suum convertetur,
et singuli ad terram suam fugient.
15 Chiunque sarà trovato sarà ucciso, e quanti seguiranno periranno di spada.15 Omnis, qui inventus fuerit, occidetur,
et omnis, qui captus fuerit, cadet in gladio;
16 I loro bambini saranno sfracellati sotto i loro occhi, le loro case saranno saccheggiate, violate le loro mogli.16 infantes eorum allidentur in oculis eorum,
diripientur domus eorum,
et uxores eorum violabuntur.
17 Ecco io susciterò contro di loro i Medi, che non cercano argento, non vogliono oro;17 Ecce ego suscitabo super eos Medos,
qui argentum non quaerant nec aurum velint;
18 ma colle loro frecce uccideranno i bambini, senza aver pietà per i seni che allattano, senza avere occhio di compassione per i loro figli.18 sed arcus pueros prosternent
et fructui uteri non miserebuntur.
19 E la famosa Babilonia, la gloria dei regni, l'inclito orgoglio dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra, distrutte dal Signore.19 Et erit Babylon, splendor regnorum,
inclita superbia Chaldaeorum,
sicut cum subvertit Dominus Sodomam et Gomorram.
20 Non sarà più abitata, non sarà riedificata per tutte le generazioni, nè vi alzerà le sue tende l'Arabo, nè vi riposeranno i pastori.20 Non habitabitur usque in finem
et non fundabitur usque ad generationem et generationem,
nec ponet ibi tentoria Arabs,
nec pastores accubare facient ibi,
21 Ma vi si accovaceranno le fiere; le loro case saran piene di dragoni, vi abiteranno gli struzzi, e vi balleranno i satiri.21 sed accubabunt ibi bestiae,
et replebunt domus eorum ululae,
et habitabunt ibi struthiones,
et pilosi saltabunt ibi;
22 Si risponderanno i gufi nei suoi palazzi, e le sirene nelle case del piacere.22 et respondebunt ibi hyaenae in aedibus eius,
et thoes in delubris voluptatis.
Prope est ut veniat tempus eius,
et dies eius non elongabuntur.