Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Salmi 58


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 (Per la fine. Non sterminare. Di David. A iscrizione di colonna. Quando Saul mandò ad accerchiare la sua casa per farlo morire).1 'Al maestro del coro. Su "Non distruggere".'
'Di Davide. Miktam.'

2 Salvami dai miei nemici, o mio Dio, liberami da quelli che insorgono contro di me.2 Rendete veramente giustizia o potenti,
giudicate con rettitudine gli uomini?
3 Liberami dai malfattori, salvami dai sanguinari.3 Voi tramate iniquità con il cuore,
sulla terra le vostre mani preparano violenze.

4 Ecco, han già presa l'anima mia, dei potenti fanno impeto contro di me,4 Sono traviati gli empi fin dal seno materno,
si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna.
5 Senza iniquità, senza peccato da parte mia, o Signore. Senza iniquità son corso per diritta via.5 Sono velenosi come il serpente,
come vipera sorda che si tura le orecchie
6 Sorgi, vienmi incontro e guarda! Tu, o Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele, guarda di visitare tutte le nazioni: non usare misericordia con tutti gli operatori d'iniquità.6 per non udire la voce dell'incantatore,
del mago che incanta abilmente.

7 Tornan sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.7 Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca,
rompi, o Signore, le mascelle dei leoni.
8 Ecco, parlano nella loro bocca, una spada sta tra i loro labbri (e dicono): « Chi ci sente? »8 Si dissolvano come acqua che si disperde,
come erba calpestata inaridiscano.

9 Ma tu, o Signore, ti ridi di loro, annienti tutte le nazioni.9 Passino come lumaca che si discioglie,
come aborto di donna che non vede il sole.
10 A te affido la mia forza, perchè tu sei, o Dio, il mio sostegno.10 Prima che le vostre caldaie sentano i pruni,
vivi li travolga il turbine.
11 Il mio Dio! La sua misericordia mi verrà incontro.11 Il giusto godrà nel vedere la vendetta,
laverà i piedi nel sangue degli empi.
12 Dio mi farà vedere (il trionfo) sopra i miei nemici. Non li uccidere, chè il mio popolo non abbia a dimenticarli: disperdili colla tua potenza, falli decadere, o Signore mio protettore.12 Gli uomini diranno: "C'è un premio per il giusto,
c'è Dio che fa giustizia sulla terra!".
13 Pel delitto della loro bocca, per le parole delle loro labbra sian presi dentro il proprio orgoglio. Per le esecrazioni e le menzogne siano oggetto di racconto,
14 Nella perdizione, nell'ira della perdizione, e non sian più. E sapranno che Dio regna sopra Giacobbe, e sino agli ultimi confini della terra.
15 Tornano sulla sera, affamati come cani, e fanno il giro della città.
16 Van qua e là in cerca di cibo, e se non son satollati, abbaiano.
17 Ma io canterò la tua potenza, al mattino celebrerò con gioia la tua misericordia. Perchè ti sei fatto mio sostegno, mio rifugio nel giorno della sventura.
18 O mio aiuto, a te salmeggerò, perchè tu sei il mio Dio, il mio protettore, o mio Dio, o mia misericordia.